Buona sera,
scrivo solo per condividere con voi il mio primo dram bevuto con cognizione di causa.

La mia avventura nel mondo dello whisky è iniziata stasera e devo dire che mi ha molto emozionato sapere che stavo muovendo il primo passo su questa strada.

Logicamente ora devo superare il Muro ed imparare a riconoscere aromi e sapori ma questo Glenfarclas mi è piacuto davvero molto. Ho soltanto percepito frutta e spezie al naso, fumo, frutta e spezie al palato e nel finale, non saprei dire che frutta e che spezie ma credo fossero quelli gli aromi che ho sentito. Ho anche sentito un aroma per me sconosciuto dolciastro, che mi ricorda un cognac, forse sherry? So che Glenfarclas matura 100% ex sherry ma, non avendo mai bevuto quel vino, non ho idea di che gusto abbia e non so quindi distinguerlo se presente. Proprio per questo motivo ho deciso di acquistare una buona bottiglia di sherry, per impararne il gusto e farne tesoro per le future degustazioni di whisky.

Quasto aspetto del degustare whisky non lo immaginavo ma mi sta affascinando, intendo dire il degustare seriamente, alla ricerca dei vari aromi. Credo sia necessario allenare naso e palato per conoscere o semplicemente riscoprire sapori ed odori "perduti" nei vari cassetti della nostra memoria. Pensandoci bene mi sono reso conto di non ricordare nitidamente il gusto o l'aroma di tantissime cose che so di conoscere, anche cose banali e comuni che magari mangio o bevo distrattamente. Per non parlare del fatto che generalmente si tende a non usare l'olfatto e ciò ci rende insensibili ai profumi di ciò che ci circonda. Per porre rimedio a tutto ciò ho iniziato un "percorso" di riscoperta delle cose più semplici che mi porta ad annusare intensamente cibi e bevande prima di ingerirle, una sorta di degustazione continua, per allenarmi a memorizzare e saper riconoscere i vari sapori ed aromi.
Tutto ciò lo trovo molto stimolante ed intrigante e sta rendendo l'esperienza sensoriale legata al dram di whisky, un viaggio più profondo ed interessante di quello che immaginavo.

A presto, Andrea

Tutto normale, tutto bello, benvenuto nell'inferno della ricerca del malto preferito

E comunque nemmeno io ai primi tempi pensavo di saper descrivere qualcosa in dettaglio (come sapori ecc).. ma poi "ti esce". Datti tempo e goditi il viaggio

La strada alla ricerca del malto preferito è lastricata di buone bottiglie.

(ahimè, non solo di quelle)

I descrittori arriveranno, tranquillo.

Sláinte

Quasto aspetto del degustare whisky non lo immaginavo ma mi sta affascinando...

Ecco... è proprio qui che la discesa negli inferi non prevede più ritorno... la piovra della tentazione ti ha afferrato con mille tentacoli... ma tu, invece di divincolarti per scappare, capisci che è proprio lì che vuoi stare, abbandonato nel suo maltoso abbraccio

Considerata la mia totale estraneità all'alcol inizierò, e magari proseguirò, certamente a degustare whisky con aggiunta di acqua. Inoltre immagino che non degusterò whisky con una frequenza e con quantità tali da pensare di avere molte bottiglie aperte contemporaneamente.

Si lo so, ho letto dell'oscuro potere traviante del whisky e della SDAS (Sindrome Da Accumulatore Seriale)...per ora sono così inesperto da poter immaginare un mondo dove un appassionato beve con moderazione ogni tanto

Giorno 2

Dram n°2, liscio per via della storia del superare il Muro...le mie convinzioni inziano a vacillare.
I profumi che salgono dal bicchiere e si spandono intorno a me sono sempre più suadenti ed ammaliatori, cercherò di resistere ma non so se riuscirò nel mio intento.
Domani sarà il giorno del terzo dram, mi sorprendo a pensare che non vedo l'ora sia sera.
Il gatto mi guarda con occhi sospettosi, annusa il bicchiere e non fugge, sembra piacergli, devo ricordarmi di chiudere la bottiglia in vetrina durante la notte.
E' opportuno che tenga un diario, nel caso le cose si dovessero mettere male.
A presto...forse.

Andrea

P.S. L'atmosfera mi piace più nella precedente foto, ma il colore del distillato è troppo bello per essere così brutalmente castrato nell'oscurità dallo scatto. Ho pensato fosse una buona cosa farne una versione bianca in memoria del Glenfarclas che, prevedo, non durerà così tanto come avrei immaginato

Potresti fare la cronistoria fotografica del livello della boccia che scende

E comunque, preso dall'entusiasmo, ieri sera ho aperto anche la mia bottiglia ed in effetti ha il suo bel perchè, proprio come me lo ricordavo...
Non siamo ai livelli del (per ora) inarrivabile Glendronach 12, ma si difende bene, benissimo