Che ti devo dire... Kilchoman ha una nomea: non provi kilchoman finché non ti fai prendere a cazzotti come solo loro sanno fare... masticare generose boccate di cenere di sigaretta... oppure puoi decidere di andarci piano, per gradi, e farti un po' sollazzare prima del vero match.

Che ti devo dire... Kilchoman ha una nomea: non provi kilchoman finché non ti fai prendere a cazzotti come solo loro sanno fare... masticare generose boccate di cenere di sigaretta... oppure puoi decidere di andarci piano, per gradi, e farti un po' sollazzare prima del vero match.

...sempre peggio
sento odore di doppio acquisto compulsivo...
Dici che è meglio aspettare il 20 Maggio p.v.??

...sempre peggio
sento odore di doppio acquisto compulsivo...
Dici che è meglio aspettare il 20 Maggio p.v.??

Ma si, tanto non sono bottiglie di quelle che spariscono da un giorno all'altro. Quindi vedi se riesci ad assaggiare prima qualcosa e poi decidi: Machir Bay è veramente estremo, quindi o ami il fumo (ma quello cattivo, da cenere di sigaretta, come mangiare un portacenere.....), oppure potresti faticare a finire la bottiglia. A me piace questo approccio così cattivo, ma non so su che corde sei tu.

ragazzi ringrazio tutti ma ho le idee più confuse di prima!
Comunque non ho fretta, magari ci scappa qualche assaggino da qualche parte. A proposito, conoscete un posto qui nel freddo Alto Adige dove si possa bere un goccetto interessante in compagnia?

C'era una whikseria in trentino, loco ove qualcuno andò "casualmente" in ferie.. aspetta che ti risponda lui

...l'estate scorsa ero in ferie in Val Martello ed ho "casualmente" trovato un appassionato che ha creato, nell'hotel che gestisce, un bel whisky bar. E' aperto anche agli ospiti non dell'hotel, perciò se hai voglia di farti un giretto... il posto si chiama Martellerhof.

Grazie della dritta

Alla fine ho deciso di andare sull'Ardbeg, anche per sondare whisky che si discostano un po' da quelli "lineari" e puliti che amo. Sono solo indeciso, siccome ho l'abitudine di procedere ad acquisti di coppia, se abbinarlo a un Ben Nevis o ad un Balvenie....

Alla fine ho deciso di andare sull'Ardbeg, anche per sondare whisky che si discostano un po' da quelli "lineari" e puliti che amo. Sono solo indeciso, siccome ho l'abitudine di procedere ad acquisti di coppia, se abbinarlo a un Ben Nevis o ad un Balvenie....

Dipende da quali imbottigliamenti delle altre 2 distillerie.....

Alla fine ho deciso di andare sull'Ardbeg, anche per sondare whisky che si discostano un po' da quelli "lineari" e puliti che amo. Sono solo indeciso, siccome ho l'abitudine di procedere ad acquisti di coppia, se abbinarlo a un Ben Nevis o ad un Balvenie....

Dipende da quali imbottigliamenti delle altre 2 distillerie.....

12 anni per il Balvenie, 10 per il Ben Nevis.
E' quello che trovo in città

Scelta difficile: Balvenie ha dalla sua il tentativo di essere una distilleria "di livello" (diciamo che la Alfa sta alla Fiat come Balvenie sta a Glenfiddich), con un po' più di artigianalità e un gusto un po' più ricercato (sicuramente questa orbita sul fruttato, sul dolce, con lo sherry ad aggiungere qualcosa al lato dei frutti rossi).

Ben Nevis invece è un'esperienza da fare nella vita: è la tipica distilleria sporca, spigolosa, minerale, con quel fondo sulfureo e quel brodo di carne che o ami o odi. Però ammetto di non aver mai provato il Ben Nevis 10: finora ho sempre provato imbottigliamenti più verso i 17/18 anni, quindi non ho idea di cosa succeda invece nel bicchiere dopo 10 anni.

Diciamo che con Balvenie vai più sul sicuro verso sapori equilibrati, dolci e fruttati. Con Ben Nevis invece giochi d'azzardo: finché non lo provi non sai se ti piacerà o se vorrai regalarlo via.....

quindi o ami il fumo (ma quello cattivo, da cenere di sigaretta, come mangiare un portacenere.....), oppure potresti faticare a finire la bottiglia. A me piace questo approccio così cattivo, ma non so su che corde sei tu.

Aggiungo alla cenere di sigaretta e portacenere un quasi pneumatico bruciato su alcuni imbottigliamenti a gradazione piena.

In ogni caso almeno una volta nella vita è da provare.

Scelta difficile: Balvenie ha dalla sua il tentativo di essere una distilleria "di livello" (diciamo che la Alfa sta alla Fiat come Balvenie sta a Glenfiddich), con un po' più di artigianalità e un gusto un po' più ricercato (sicuramente questa orbita sul fruttato, sul dolce, con lo sherry ad aggiungere qualcosa al lato dei frutti rossi).

Ben Nevis invece è un'esperienza da fare nella vita: è la tipica distilleria sporca, spigolosa, minerale, con quel fondo sulfureo e quel brodo di carne che o ami o odi. Però ammetto di non aver mai provato il Ben Nevis 10: finora ho sempre provato imbottigliamenti più verso i 17/18 anni, quindi non ho idea di cosa succeda invece nel bicchiere dopo 10 anni.

Diciamo che con Balvenie vai più sul sicuro verso sapori equilibrati, dolci e fruttati. Con Ben Nevis invece giochi d'azzardo: finché non lo provi non sai se ti piacerà o se vorrai regalarlo via.....

Grazie, con le tue indicazioni andrò sicuramente con l'accoppiata Ardbeg Belvanie. Mi pare suoni anche meglio...