Cosa sto bevendo, o cosa desidero acquistare e scambiare. Cerchi una bottiglia che non riesci a trovare? Hai una bottiglia per cui hai perso la testa e che tieni sotto chiave?
da Cookie_Monster mar ago 15, 2017 4:46 pm
Beh oddio, io un Glenmo buono l'ho trovato, ma era della SMWS :p

@david cerca nell'indice Delle degustazioni, dovrebbe esserci qualcosa

«Non dare confidenza a Cookie, voci narrano che sia geneticamente mutato per sviluppare un'insana passione per i distillati di canna da zucchero»
da Biscolino mar ago 15, 2017 5:16 pm
Guarda nella sezione Degustazioni. In alto c'é il post con tutte le bottiglie e i link ai relativi topic.

Comunque ti riassumo rapidamente il problema riscontrato: nel 2016 ci siamo trovati per le mani alcune bottiglie (Glenmorangie 10 e Nectar d'Or) che presentavano una caratteristica alcolica molto spiccata, da alcool giovane che sale al naso rapidamente. Non é stato durante una degustazione, ma l'abbiamo notato con bottiglie prese in posti diversi.

Nota a margine, anche quel demonio di Murray citava nella Bible la ricorrenza a volte di alcune bottiglie "stonate".

Io alla fine ho finito entrambe le bottiglie (si, ero di quelli fortunati.....) e devo dire che a distanza di 12 mesi il Glenmorangie 10 aveva dissipato questa nota stonata ed era diventato bevibile, mentre il Nectar d'Or, complice forse anhce la finitura dolce, l'aveva dissipata un po' piú in fretta. Ora, poteva essere una caratteristica di un singolo batch o un incidente di percorso, visto che Glenmorangie é famosa per la gentilezza (piacioneria) dei suoi malti, peró io da allora non ne ho piú presi e quindi non saprei dire. Nel dubbio, sto esplorando il resto delle distillerie, che tanto non manca mai roba.

Immagine
da ZioWhisky mar ago 15, 2017 5:46 pm
david1978 ha scritto:dopo questo post spero di non essere etichettato io come "Glencoso Arancione" :lol: :lol:


Tranquillo, come sottolineato indirettamente da Bob, tu sarai più:

"Quello del Glenmorangie_gie!"

:marameo: :1hahaha: :lollol:


Momento serietà:

Io la nota alcolica fastidiosa del 'Morangie l'ho trovata in più di una bottiglia del classico 10 anni assaggiate in giro nel corso degli anni [unitamente ad una impronta di gusto che non mi si confà(eccessiva dolcezza, eccessivo limone ma poco altro)].
Questo mi ha fatto predisporre negativamente riguardo alla distilleria facendomi passare oltre anche ad imbottigliamenti più cari e prestigiosi della stessa.
Il succo è che imbottigliamenti base di altre distillerie li ho amati da subito (Lagavulin, Laphroaig, Ardbeg e compagnia bella) e questi si che mi hanno spinto ad esplorare i prodotti in uscita da quelle.

:slainte: Sláinte
da david1978 mar ago 15, 2017 6:19 pm
ZioWhisky ha scritto:
david1978 ha scritto:dopo questo post spero di non essere etichettato io come "Glencoso Arancione" :lol: :lol:


Tranquillo, come sottolineato indirettamente da Bob, tu sarai più:

"Quello del Glenmorangie_gie!"

:marameo: :1hahaha: :lollol:


Momento serietà:

Io la nota alcolica fastidiosa del 'Morangie l'ho trovata in più di una bottiglia del classico 10 anni assaggiate in giro nel corso degli anni [unitamente ad una impronta di gusto che non mi si confà(eccessiva dolcezza, eccessivo limone ma poco altro)].
Questo mi ha fatto predisporre negativamente riguardo alla distilleria facendomi passare oltre anche ad imbottigliamenti più cari e prestigiosi della stessa.
Il succo è che imbottigliamenti base di altre distillerie li ho amati da subito (Lagavulin, Laphroaig, Ardbeg e compagnia bella) e questi si che mi hanno spinto ad esplorare i prodotti in uscita da quelle.

:slainte: Sláinte


scusate... ho scritto di fretta col Tel.....
effettivamente la nota alcolica l'ho trovata in un imbottigliamento... per fortuna non su tutti... della Glenmorangie mi affascinano soprattutto le collezioni private. sono meravigliose...
da Lorenzo_P mar ago 15, 2017 8:34 pm
La goliardia e gli ungulati sono di casa in questo forum.. Personalmente a me piace il 12 LaSanta, ma dovendo mantenere un codice di onore non ce l'ho presente in collezione, così posso andare avanti a trollare Bob sull'argomento :lollol:

Scherzi a parte, personalmente trovo che probabilmente il tipo di distillazione di Glenmorangie porti quel distillato ad essere molto "appuntito", al punto che in quasi ogni espressione (restringerei il campo agli imbottigliamenti originali, salvando il già citato LaSanta, al limite il Nectar) io percepisco come una netta separazione tra la parte di sapori/distillato e la nota alcolica.
Al punto che mi sembra di sentire prima troppo l'alcool e poi "qualcosa d'altro" che però è ormai stato "felpato" dalla nota alcolica. Comportamento che ho incocciato in varie bocce del 10, nel Quinta Ruban (una sola volta per la verità). Salito diretto al 25 ho sentito il medesimo comportamento; poi un mio amico ha scelleratamente comprato un 18yo che ho ripreso svariate volte (appena aperto, dopo alcune settimane, e almeno un altro paio di volte a distanza anche di anni) e davvero spero sia solo una boccia uscita taaanto male.

Ma se due indizi non fanno una prova.. ahimé solo qualche bottiglia Indipendente ha risollevato un po' il morale, pur se ormai per me il danno (in quanto a preferenza tra le distillerie) è fatto :).

Poi arrivo su questo forum e a quanto pare non sono l'unico ad aver percepito codeste stramberie, al che mi sono rincuorato.. il resto è puro divertimento, il bello di questa passione è che ognuno ha i suoi gusti, come è sacrosanto che sia.

Il punto è che a seguito di quanto sopra non lo metto personalmente tra i distillati da consigliare ad un novizio, ma magari è una distilleria da riprendere in mano un po' più in là, ecco.

da david1978 mer ago 16, 2017 1:08 am
Biscolino ha scritto:Guarda nella sezione Degustazioni. In alto c'é il post con tutte le bottiglie e i link ai relativi topic.

Comunque ti riassumo rapidamente il problema riscontrato: nel 2016 ci siamo trovati per le mani alcune bottiglie (Glenmorangie 10 e Nectar d'Or) che presentavano una caratteristica alcolica molto spiccata, da alcool giovane che sale al naso rapidamente. Non é stato durante una degustazione, ma l'abbiamo notato con bottiglie prese in posti diversi.

Nota a margine, anche quel demonio di Murray citava nella Bible la ricorrenza a volte di alcune bottiglie "stonate".

Io alla fine ho finito entrambe le bottiglie (si, ero di quelli fortunati.....) e devo dire che a distanza di 12 mesi il Glenmorangie 10 aveva dissipato questa nota stonata ed era diventato bevibile, mentre il Nectar d'Or, complice forse anhce la finitura dolce, l'aveva dissipata un po' piú in fretta. Ora, poteva essere una caratteristica di un singolo batch o un incidente di percorso, visto che Glenmorangie é famosa per la gentilezza (piacioneria) dei suoi malti, peró io da allora non ne ho piú presi e quindi non saprei dire. Nel dubbio, sto esplorando il resto delle distillerie, che tanto non manca mai roba.



assolutamente si... quali distillerie mi consiglieresti di esplorare con malti gentili? visto che ho già Lagavulin 8 e PC in casa?
da david1978 mer ago 16, 2017 1:14 am
dai su... amici... consigliarmi qualche malto "gentile" da provare. L'inverno è vicino e devo fare scorta, ma soprattutto devo imparare....
da ZioWhisky mer ago 16, 2017 8:49 am
david1978 ha scritto:dai su... amici... consigliarmi qualche malto "gentile" da provare. L'inverno è vicino e devo fare scorta, ma soprattutto devo imparare....


Clynelish 14
Oban 14
Springbank 10

Direi che sono 3 malti gentili ma gustosi.
Di più facile reperibilità:

Dalwhinnie 15
GlenKinchie 12
Talisker 10 (o Skye, in difetto del 10)

Sláinte :slainte:

P.s. Aggiungerei anche l'Highland Park 12 (il Dark Origins sarebbe ancora meglio), non ti spaventare se pioverà qualche critica su questo consiglio (la seconda distilleria più bistrattata dal forum dopo la Glenmorangie è questa, d'altra parte, a te, piace il 'GienGie, così non hai nulla da temere!)
:lollol:
da ZioWhisky mer ago 16, 2017 9:14 am
Figurati!

Come si suole dire:
"di distillerie è pieno il mondo"
(letteralmente)
e se ti piacciono tutti i generi (almeno per ora è così, se ho capito e ricordo bene ciò che hai scritto) prima o poi ti toccherà confrontarti con qualche altro irlandese, qualche giapponese e qualche americano.
Cerca di sfruttare le occasioni proposte dallo Spirit of Scotland per assaggiare (prima di comprare una bottiglia particolare è quasi sempre consigliabile) il più possibile, eppoi, se non sbaglio, ci dovrebbe essere anche un "whisky club Roma" che organizza, ogni tanto, delle degustazioni.
(Non so se sia un Clan del whisky club Italia o un organismo a se stante).

In ogni caso, daje! :slainte: