Salve a tutti, ho un problema: bevo troppo

...siccome qui ultimamente le bottiglie spariscono alla velocità della luce, ho dovuto presto trovare un rimedio per le mie finanze: esse non mi permettono di scolare bottiglie preziose come se non ci fosse un domani (che comunque non c'è, per inciso, visto che dobbiamo crepare tutti), ma neanche mi obbligano a fare di porcherie da supermercato i miei daily-drams...

Ordunque mi sono buttato sulle bottiglie buone (di whisky) che hanno meno mercato, ovvero vecchi blended di buona qualità (diciamo dal Johnny Walker Black Label - che comunque vent'anni fa era più buono - in su).

Ogni consiglio è ben accetto!

(Non so se su questo forum è una bestemmia, ma ci sono dei blend che valgono quanto un single malt, a volte più. Almeno per i miei gusti... e per le mie tasche. Forse anche perché ho buoni ricordi legati ad un dram di... chessò... Excalibur 10, Stewart's Cream of the Barley, Gilbey's Spey Royal o... Antiquary 12 )

Io spezzo una lancia ai blend "moderni" come Compass Box. Peat Monster, Spice Tree come q/p, menzione valida per il Flaming Hearth. E poi il Johnnie Walker green .

Come altri blend ho assaggiato qualcosa di vecchio, ma non mi hanno mai preso o non ho fatto in tempo per età e tempi di interessamento al distillato maltoso (mai sentiti quelli che hai citato ); di certo alcuni oldies erano assai interessanti o migliori degli attuali corrispettivi moderni. O forse è colpa delle parti di grain, che mal sopporto.

Io spezzo una lancia ai blend "moderni" come Compass Box. Peat Monster, Spice Tree come q/p, menzione valida per il Flaming Hearth. E poi il Johnnie Walker green .

Come altri blend ho assaggiato qualcosa di vecchio, ma non mi hanno mai preso o non ho fatto in tempo per età e tempi di interessamento al distillato maltoso (mai sentiti quelli che hai citato ); di certo alcuni oldies erano assai interessanti o migliori degli attuali corrispettivi moderni. O forse è colpa delle parti di grain, che mal sopporto.

Compass Box, coi suoi esperimenti, mi ha sempre incuriosito ma non ho ancora avuto l'occasione di assaggiare nulla; tempo fa volevo farmi regalare una loro bottiglia ma schizzò in alto di prezzo (anche allo Spice Tree sta accadendo lo stesso o mi sbaglio?) e dirottai su altro.
Oggi mi incuriosisce un sacco Hedonism (pure grain )... vedi mai...

Il JW Green mi garba assai ma anche questo non è tra i più economici

Tra gli "oldies" ho spesso trovato cose buone... consiglierei a chiunque un test comparato tra un JW Black di oggi e uno degli anni '90... la differenza c'è
Stessa cosa (e qui devo ringraziare il gande Ralfy per la dritta) per il Black Bush (Bushmill's rifinito in botti di sherry)... anche qui, '90s vs 2010s... paragone impietoso.

Mi piacciono anche i blend "moderni", ho fatto largo uso dei J&B 12 anni tra un single malt e l'altro (uso il plurale perché ce n'è più d'uno, il mio preferito è il "Exception", è comunque roba a portata di tasca)... quello che non riuscirò mai a capire è come faccia la gente a magnificare il Monkey Shoulder, che io definirei un pure malt evanescente

Tornando ai vecchi blend, mi entusiasma sapere che dietro la loro ricetta c'è qualche sapiente blender che si è messo a mixare malti e grani per ottenere l'aroma desiderato (magari all'epoca senza grandi direttive di marketing sul carattere da conferire al blend, ma basandosi sui propri gusti e sulla propria esperienza).
Ad es. l'Excalibur che ho citato prima ho letto essere parte di una serie fatta per il mercato italiano (o sud europa, non ricordo), ed erano blends creati da Charles H Julian, l'inventore del Cutty Sark (a cui l'omonimo whisky odierno non fa grande onore).

Comunque se vi piacciono i blend torbatelli e complessi, io una boccia di Antiquary 12 nella vita me la farei... è buono anche quello contemporaneo.

[angelshare]

Vecchi blend fantastici quasi tutti, menziono ballantines (12 malt, 17), Inverhouse, whyte mackay (21 stratosferico) e il sottovalutato hankey bannister, il J&B 15 ma anche il base degli anni 70.

Concordo sulla bontà dei vecchi blended e sulla differenza rispetto a quelli odierni; è un settore da seguire con attenzione perché si possono trovare bottiglie molto interessanti senza spendere cifre esagerate.
Io tra gli altri ho provato e molto apprezzato il Ballantine's 17 yo, il Bell's 12 (bottiglia quadrata), il Johnnie Walker Green Label ed il Grendel's 1965 offerto da Zandet per il nostro "Bunna Day"......whisky davvero molto buoni e tremendamente beverini.

il sottovalutato hankey bannister, il J&B 15 ma anche il base degli anni 70.

ho provato e molto apprezzato il Ballantine's 17 yo, il Bell's 12 (bottiglia quadrata)

Aggiunti alla wishlist!
(In realtà l'Hankey Bannister era già in lista... con Bell's e Ballantine's mi sa che sono rimasto scottato dalle versioni base, che odio - in particolare il secondo ma il 17yo effettivamente lo proverei volentieri...

Altre bottiglie della mia wishlist: Crawford 5 Stars, Langs 12, Cluny 12, Buchanan's 12).

Nelle vecchie drogherie di paese, ma anche di città, capita di imbattersi in vecchi blended. Dai blasonati JB, Ballantine's e Johnnie Walker, ai conosciuti Jack black e Match, per arrivare a nomi altamente sconosciuti e probabilmente inventati. Spesso, e giustamente, vengono via per poco, magari 10/15 euro, ed io sinceramente li compro quando capita. A me piacciono mediamente, riconosco un gusto diverso dai distillati moderni, non saprei dire se la qualità sia maggiore o minore, ma in ogni caso il gusto è diverso.
Alla peggio li uso per correggere il caffè o per fare l'irish coffee in compagnia.

Compass Box, coi suoi esperimenti, mi ha sempre incuriosito ma non ho ancora avuto l'occasione di assaggiare nulla; tempo fa volevo farmi regalare una loro bottiglia ma schizzò in alto di prezzo (anche allo Spice Tree sta accadendo lo stesso o mi sbaglio?) e dirottai su altro.
Oggi mi incuriosisce un sacco Hedonism (pure grain )... vedi mai...

Come già ti dicevo di là il grain non fa per me.. Ma il Peat monster è davvero ok se ti piace una torba meno mostruosa di quello che ti dice il nome (tutt'altro è presente ma amabilissima). Lo spice è il corrispettivo non torbato.

Il JW Green mi garba assai ma anche questo non è tra i più economici

Sui 45/50 imho è un'ottima bevuta ed è recentemente tornato sul mercato. Se poi consideri che ti stai bevendo principalmente Talisker 15 e Caol Ila 15 (che sono il core del blend) ed è un blended malt.. imho è considerabile "economico". o comunque con ottimo q/p anche se invero mi manca il bottling attuale, ma non ne ho sentito male.

Oltre a quelli citati da Davide aggiungerei i vecchi White Horse, Teacher's 12, Pinwinnie, Mac Dugan millesimati, The Junior, Islay Mist, Glenrosa, Old Guns,.....
Mi fermo sono troppi !!!

Sui 45/50 imho è un'ottima bevuta ed è recentemente tornato sul mercato. Se poi consideri che ti stai bevendo principalmente Talisker 15 e Caol Ila 15 (che sono il core del blend) ed è un blended malt.. imho è considerabile "economico". o comunque con ottimo q/p anche se invero mi manca il bottling attuale, ma non ne ho sentito male.

Grazie, prima o poi lo assaggerò di certo.
Mi dicono dalla regia che il nuovo spice tree non è più fatto con le assi di legno aggiunte dentro le botti, ma ora con quel legno ci hanno fatto le teste (delle botti) poiché la scotch whisky association ha tirato compass box per le orecchie.
Questo potrebbe spiegare alcune impennate di prezzi che vedevo in passato...

Oltre a quelli citati da Davide aggiungerei i vecchi White Horse, Teacher's 12, Pinwinnie, Mac Dugan millesimati, The Junior, Islay Mist, Glenrosa, Old Guns,.....
Mi fermo sono troppi !!!

Pinwinnie 12 ce l'ho, esteticamente una delle mie bottiglie preferite! (come blend è così così)


White Horse, Teachers e MacDugan sono già in wishlist, gli altri li aggiungo ora grazie!