da ZioWhisky
mer mag 10, 2017 3:56 am
In ritardissimo (ma dovevo smaltire il Kraken
, quindi spero di essere in parte giustificato) vorrei ringraziare tutti per lo splendido pomeriggio passato in compagnia a parlare con spirito del nostro spirito preferito (e, tanto che c'eravamo, degustarlo).
Grazie in particolare a GianLuigi che mi ha fatto da Cicerone non prima di avermi offerto un caffè a casa sua (minimo ti devo portare una sample a vuoto!).
Grazie mille anche alla celebrità che ci ha allietato con i suoi aneddoti e svelato alcuni esoterici meccanismi del settore, nonché, ovviamente, all'offerta dell'imbottigliamento dedicato al club:
Davide sei un grande!
Parlando di whisky...
Dopo che tanto ho amato il Deanston 18, sono rimasto delusissimo da questo 20enne, con l'Oloroso super coprente rispetto al distillato ed il sulfureo che impregnava il bicchiere a più non posso.
Anche il Bladnoch non mi ha convinto appieno, l'alcol (scarso al naso), era invece esagerato in bocca, e l'aggiunta d'acqua non ha migliorato granché entrambi...de gustibus, ma io una bottiglia non la comprerei (ed è la prima volta che un Cadenhead mi delude).
Il pomeriggio, per me, è stato dominato dai tre restanti che, in maniera differente, hanno accompagnato la mia fantasia tra la terre e le isole della Scozia.
Ora, che Compass Box lavorasse molto bene, l'avevo già scoperto; tutta la roba vecchia che arriva da Skye è, almeno per me, sinonimo di qualità e questo (puttanone!) non ha fatto eccezione ma, la vera novità, è stato anche per me il Glen Keith. Il mio primo scotch da questa distilleria nonché il mio primo assaggio di un prodotto selezionato ed imbottigliato dalla Valinch and Mallet (ma non di certo l'Ultimo Davide, puoi starne certo!
)
P.s.Non riesco a postare le foto da smartphone, le giro a Gotan, le puoi mettere tu?
Slangevar!


Grazie in particolare a GianLuigi che mi ha fatto da Cicerone non prima di avermi offerto un caffè a casa sua (minimo ti devo portare una sample a vuoto!).
Grazie mille anche alla celebrità che ci ha allietato con i suoi aneddoti e svelato alcuni esoterici meccanismi del settore, nonché, ovviamente, all'offerta dell'imbottigliamento dedicato al club:
Davide sei un grande!



Parlando di whisky...
Dopo che tanto ho amato il Deanston 18, sono rimasto delusissimo da questo 20enne, con l'Oloroso super coprente rispetto al distillato ed il sulfureo che impregnava il bicchiere a più non posso.
Anche il Bladnoch non mi ha convinto appieno, l'alcol (scarso al naso), era invece esagerato in bocca, e l'aggiunta d'acqua non ha migliorato granché entrambi...de gustibus, ma io una bottiglia non la comprerei (ed è la prima volta che un Cadenhead mi delude).
Il pomeriggio, per me, è stato dominato dai tre restanti che, in maniera differente, hanno accompagnato la mia fantasia tra la terre e le isole della Scozia.
Ora, che Compass Box lavorasse molto bene, l'avevo già scoperto; tutta la roba vecchia che arriva da Skye è, almeno per me, sinonimo di qualità e questo (puttanone!) non ha fatto eccezione ma, la vera novità, è stato anche per me il Glen Keith. Il mio primo scotch da questa distilleria nonché il mio primo assaggio di un prodotto selezionato ed imbottigliato dalla Valinch and Mallet (ma non di certo l'Ultimo Davide, puoi starne certo!

P.s.Non riesco a postare le foto da smartphone, le giro a Gotan, le puoi mettere tu?
Slangevar!


