Ok allora per lasciare tutto in chiaro, effettivamente stavolta è più opportuno...
Dunque, per cercare di ipotizzare una scaletta, bisognerebbe capire come vogliamo ragionare in termini di budget e conseguentemente sul numero di bottiglie e il "taglio" che vogliamo dare alla degustazione.
Quindi... siamo circa una decina, penso qualcuno si possa ancora aggiungere, ma proviamo a ragionare su questo numero. Se mettiamo sul piatto, per ipotesi, 30/35 a cranio raggiungiamo 300/350 euro in totale, per cui potremmo fare 3 buone bottiglie (spaziando meno sugli stili) o anche dividere il budget su 4 (abbassando perciò un po' il livello ma guadagnando in varietà/aspetto didattico).
Secondo me, in una degustazione Irish non può mancare un pot still... si potrebbe mettere il Redbreast 15 o il Lustau, per rimanere su imbottigliamenti che (penso) non abbiamo provato. Gli altri due slot potrebbero essere, ad esempio, il Blackadder proposto da Davide (che sarebbe bello partecipasse alla gita, capito Davide?

) ed un Cooley single cask a piena gradazione (Cadenhead's). Con una quarta bottiglia, si potrebbe aggiungere la torba (un Connemara o un indi peated sempre di Caden) oppure iniziare la scaletta con un buon blended (qualche versione "esotica" di Jameson) o con l'interessante single grain di Kilbeggan... e ce ne sarebbero ancora di idee, ma per ora mi fermo qui!
Iniziamo a decidere una quota di massima e se vogliamo tre o quattro bottiglie, poi ci occuperemo dell'approvvigionamento.
P.S. per Tob: non so se hai sentito che il 24 marzo c'è sciopero di tutte le associazioni nazionali, europee e mondiali di danza, proprio tutte! Perciò DEVI essere dei nostri...
Non piangere mai sul whisky versato... (Jack Lemmon, A Qualcuno Piace Caldo, 1959)