gppmalts ha scritto:..ho letto anch'io l'articolo e sinceramente non ho ben capito se il buon vecchio jim ci è o ci fa....
stiamo qui ha dire che una volta era meglio pero' lodiamo il "progressive",
Quello che non ha capito ci vuole sempre
Ti ricordi il progressive nella musica? Beh era di fatto una ripresa delle lunghe suite della musica classica con gli strumenti del rock.
Qui il discorso é simile, B e' progressive perche' richiama cose del passato usando mezzi moderni.
C'era bisogno di enfatizzare l'organic 40 anni fa? No, era tutto organic
C'era bisogno di enfatizzare il fatto di usare orzi diversi e coltivati in loco? No, lo facevano tutti
C'era bisogno di enfatizzare che l'industria é cattiva e loro sono rimasti artigiani? No, non c'era industria
C'era bisogno di enfatizzare che loro non usavano i computer? Non c'erano.
Il concetto di innovation by regression é poi questo.
La figura di Jim e' spendibile in questo senso, oltre all'indubbia competenza ed esperienza, ha sempre lavorato in modo "artigianale" e forse non e' un caso abbia lasciato Bowmore proprio quando i prodotti sono un po' peggiorati...anche se non so quale e' la causa effetto. Jim calca la mano, ci fa in questo, per dire che l'industria e' cattiva e invece e' importante l'uomo ecc ecc. Se vedi B comunque puoi dire che e' artigianale, non e' una finta (fino a poco tempo fa imbottigliavano a mano...). Che poi artigianale voglia dire buono lo so anche io che non e' detto...succede nel gelato e anche nel whisky.
Non entro nel merito della qualita' dei prodotti, anche io sono d'accordo che escano con troppi imbottigliamenti, ma e' un altro modo di comunicare e soprattutto di fare cassa (ricorda che erano messi veramente male). Qualcuno e' un esperimento (X4, che manco e' un whisky), qualcuno no, importante e' che ci sia il marchino di turno che vuole il torbbbbato e magari spende 150 berte per un octomore

Scusate se sono stato sintetico
