bob sbaly ha scritto:Allora, qui bisognerebbe cominciare a "quagliare" qualcosa...!!
La mia idea sarebbe tenere il Blackadder come base (Davide, dài, cerca di venire!!...)
Poi, scartabellando on-line, vedo che "l'aperitivo" potrebbe anche essere il Writer's Tears: un blended
single malt / pot still, che costa anche pochino... così' ci sarebbe margine per le altre bocce...
Il Glendalough 13 l'ho assaggiato proprio nel locale dove andremo: non mi ha impressionato, non lo ricordo nemmeno più...
Come pot still insisto su Redbreast 15 o Powers John Lane... visto che il Redbreast CS di MoM....
Il Yellow Spot mi piacerebbe, come uno dei recenti Green Spot wine finish... ma se vogliamo roba
"didattica", penso c'entrino poco!!...A 'sto punto meglio il Green Spot base...
Si potrebbe anche andare sul Cooley di V&M... se Davide ci facesse uno sconto....
Quando parlate di Cooley Cadenhead's... quale?...
I teeling Revival proposti da Tob mi paiono abbastanza costosielli!!... A quel punto ritorna in auge il
Redbreast Cs MoM... o no?...
Qui da me di Irish poca roba!
Alla (orami svaligiata...
) Casa della Birra il max che hanno è il Teeling Small batch...
Ci sarebbero un paio di enoteche abbastanza ben fornite, che però non frequento per i prezzi alti... Ma magari hanno qualche irlandese...!! Magari vado a controllare...!!
PS Presidente! Avanti con le idee: sei l'unico buyer che si è proposto al momento, e ci aspettiamo molto da te!!!
Bob, qualche idea l'ho già messa... ci sono diverse possibilità e rischiamo di perderci, pur se il mondo Irish è più ristretto.
Come pot still, la scelta più didattica (cioè quella che secondo me mette più in risalto l'orzo non maltato) sarebbe il Green Spot "base" (no finish Chateau vari), che però credo abbiamo già provato in diversi. Il Powers John's Lane inizia a mostrare un po' più l'apporto delle botti, guadagna lato alcol (46%) ma perde un po' in personalità. Il Redbreast 12 è più completo anche lato sherry ed andrebbe bene ma lo conosciamo un po' tutti (anche nella sua versione CS). Lo Yellow è molto valido, ma meno didattico per il lato vinoso delle botti ex malaga (peraltro ben calibrato). Proponevo il Redbreast 15 per mettere qualcosa che credo manchi all'appello per diversi di noi (me compreso!).
Il discorso Cooley è un po' complesso da riassumere in poco spazio e ne possiamo parlare alla degustazione... diciamo che ho proposto Cadenhead's perchè ne hanno imbottigliati diversi come single cask (merce rara in Irlanda!) a piena gradazione (idem!) e si possono reperire sul sito italiano (che ha riaperto da poco). Quello di Davide V&M di cui parlava Tobacco è moooolto buono e rispecchia la stessa filosofia... era al MWF scorso, occasione in cui l'ho provato, e non l'ho proposto perchè ho sentito più di qualcuno che lo ha assaggiato, ma non ci sarebbero problemi a metterlo in degustazione, ditemi voi (sconticino già ottenuto, volendo
)
Come aperitivo, benissimo anche il Writers Tears proposto da Bob, super beverino, come anche il Kilbeggan Single Grain o qualche Jameson particolare (o il 18 proposto da Andrea, se vogliamo salire di budget).
Il Blackadder di Davide AngelShare mi intriga parecchio, ma bisogna capire innanzitutto se Davide possa venire o meno...
Ultime due cose e chiudo, per ora: di suggerimenti ne posso dare certamente (e anche Tobacco se la cava benissimo con gli Irish), ma per ovvie ragioni non posso fare da solo il buyer. Una volta che abbiamo deciso le bottiglie, si tratterebbe poi di dividerci l'acquisto...
Per quanto concerne il treno, ideale sarebbe viaggiare col regionale, più che altro per non impazzire con le prenotazioni dei posti sul Frecciarossa (che sarebbe difficile ottenere vicini se non si fa una prenotazione per tutti nello stesso momento). E' altrettanto vero che con i regionali saremmo più impiccati con gli orari perchè c'è un 8.25 (10.15 a Verona), forse un po' scomodo per chi arriva a Milano da fuori e un 11.25 (13.15 a Verona) che va troppo in là. @Zandet: dove hai visto l'8.54 che hai indicato nel tuo post? Io non lo trovo...
Non piangere mai sul whisky versato... (Jack Lemmon, A Qualcuno Piace Caldo, 1959)