bob sbaly ha scritto:...Ma mi avete incuriosito, e siccome ho pochi peated aperti, stasera me lo assaggio...!
Detto e fatto!!!...Aperto ed assaggiato un Big Peat batch 69!...
Al naso la torba c'è e si sente!! Certo, non sarà la torbona spacca cavità nasali (ma esistono ancora?..
..nemmeno l'Octomore...!) che magari qualcuno si aspetta da un Islay "kildalton oriented", ma bella
presente, piuttosto marino/salmastra a mio parere...in breve l'esatto incrocio ttra alcuni "gentili"
Caol Ila e l'Ardbeg 10 attuale!!...Una torba che gioca in interplay con note di succo d'uva ed una
dolcezza "vanigliosa" piuttosto marcata (la sparo grossa: quasi un Glenmo 10 torbato!!!...

).
...Ecco, forse manca la botta catramoso/medicinale, ma un naso interessante...
All'imbocco il tutto si fa più ostico, e qui si percepisce l'immaturità del malto: i fenoli partono in quarta, ma poi si affievoliscono; la vaniglia cede il passo, e non c'è alcuna spezia a contrastare l'avanzata
imponente dei tannini che rendono obbiettivamente il palato un pelo monocorde, tutto giocato sul
binario secco/amaro, un treno abbastanza piccante e dal piglio più alcoolico del dovuto...e con la
torba che, come il postino, suona sempre due volte...!! (cioè ritorna di soppiatto...)
Il finale...mi pare la copia carbone dell'Ardbeg 10: secco, piuttosto cortarello e con la torba che si
affievolisce in distanza...
In sostanza, un blended malt da non gridare al miracolo, certo, ma nemmeno così nefasto...
..Anzi, visto che l'ho pagato poco più di 40, direi che non mi dispiace proprio...!!!
