Eccolo qui:

L'ho preso affascinato dalla storia della distilleria: quando è stato consegnato l'alambicco era troppo alto e non passava per la porta quindi hanno segato una parte del collo per riuscire a farlo entrare e così è rimasto. La bottiglia ne richiama simpaticamente la forma, ha vinto qualche bel premio, i fratellini maggiori (17 anni e 21) godono di una buona fama e ha un prezzo decisamente abbordabile (30€ abbondanti)...proviamolo!
Il colore lo si vede nella foto quindi non sto qui a fare il sofista cercando qualche termine desueto per descriverlo
Al naso quelli che dovrebbero essere "solo" 40% sembrano quasi di più, ma basta lasciarlo riposare una decina di minuti nel bicchiere (continuando ad annusare ogni tanto che male non fa) che si ammorbidisca un po' e inizi a sprigionare i suoi aromi. Frutta, tanta. Sciroppata. Pesche, albicocche, un po' di pera. Forse qualcosa di tropicale.
Al palato la dolcezza è davvero tanta, non dico troppa perché comunque mi piace, ma tutta quella frutta che c'era al naso io la cntinuo a sentire. C'è anche una nota aspra, di agrumi, ma devo impegnarmi per sentirla, mentre sulla scatola e nelle caratteristiche di questo whisky sembra essere descritta come una componente molto importante.
Il finale c'è, direi medio lungo.
Il fruttato di prima poco per volta si trasforma in vaniglia.
In generale è molto buono e molto dolce (l'ho già detto vero?), oserei dire estivo, adatto per un aperitivo o per una bevutina spensierata. Un po' pungente ma niente di impegnativo.
È di quanto più lontano da un torbato abbia assaggiato finora, e io amo i torbati, ma si può apprezzare anche qualcosa di diverso e per quello che costa vale tutta la spesa.
Qualcun altro che l'ha assaggiato?