aaah ma è un sugo.. penso mia nonna (che era di Gorizia, probabile sapesse) mi avrebbe scomunicato

Ok, forse ho un pò esagerato con la pearà (era anche un provocazione per incuriosirvi... ),
ma resta il fatto che al naso io lo sento molto sul versante "pane abbrustolito", mentre al palato mi appare abbastanza "bourbony" (più leggera affumicatura), soprattutto nel finale...!!!
Qui uno che la pensa similmente:
http://whiskey-reviews.com/2013/02/cors ... ey-review/

PS La pearà è una salsa (non un sugo!!!!!...Non si magna con la pasta... ) che si fa con pane
raffermo grattuggiato, grana (tanto), pepe (di più), brodo, burro e midollo di bovino!..Siccome il tutto
va cotto (preferibilmente in un coccio) per un tot, se non si sta attenti rischia di "attaccarsi" al fondo
e bruciarsi. donando il classico odore (e sapore...) che a Verona si definisce "tacà"...!!!
Si mangia con svariati tipi di bollito (cotechino, lingua di manzo, prosciutto, vari tagli di carne,
gallina), per formare il piatto forse più tipico della cucina tradizionale veronese: il "bollito con la pearà"!
(pearà sta per "pepata"...)

e scusate l'

Io lo riasseggerei se solo me ne aveste lasciato un po', visti i sample dimensione quarter cask che giravano...

Questa è fantastica... me l'ero persa...

Ora ho capito perchè c'erano i pony fuori dall'Hof... li aveva affittati Angus per portarsi a casa i sample...

Provato oggi, finalmente!

Colore: opaco, ambra.

Al Naso: Insolito. Un profumo di camino spento con un sentore di ciliegie e un velo di fumo di torba leggerissima. Non sembra un bourbon, niente nota caramellata e poca vaniglia e non c’è neanche il lato dolciastro.

Al Palato: Anche qui insolito, immediatamente si percepisce la ciliegia e poi con calma arriva la parte affumicata ma leggera e non invasiva. La torba come la si immagina nei whisky scozzesi è assente.
Una nota dolciastra che ricorda il croccante si avverte verso la fine assieme ad un che di salato o come detto da Davide, una nota di salamoia non certo fastidiosa, anzi. Poi arriva un’amalgama di spezie. Lontano dai bourbon ma più vicino a scozzesi/giapponesi secondo me.

Finale: medio, tutto sulla salamoia e sulla ciliegia ma tutto in modo “gentile”

Sono molto contento d'averlo provato (Davide era solo un sample da 3cl ).
Ottima espressione americana, veramente inusuale e interessante.
I 40% lo rendono molto bevile (non piacione) ma sarebbe interessante provarlo con qualche grado in più.


S L A I N T E

Provato anche io oggi, ovviamente da sample "ring of malt" (rigorosamente da 3cl e neppure pieno all'orlo! )

Dunque... mi ritrovo con le diverse note che avete messo: la ciliegia (che ho trovato invero marcante e molto virante allo sciroppo di amarena), la salamoia, la sensazione di "abbrustolito" di Bob (che io però ho associato a una caramella all'orzo di quelle del "panettiere" di una volta), un legno molto fresco e "vivo", la speziatura, ecc.
Le note di "fumo" sono molto leggere e le ho percepite soprattutto nel finale. Me le aspettavo un poco più presenti, ma non è un fattore necessariamente negativo.
Nell'insieme è da premiare per l'originalità dell'idea, tutto sommato anche ben messa in pratica. Però, se devo dire la verità... contento di averlo provato, ma non ne comprerei una bottiglia, perchè in prospettiva e alla lunga mi dà la sensazione che sia un po' "stancante". Ed infine, a dispetto del mio nickname, non mi lamento mai troppo delle gradazioni basse se un whisky è comunque "ben fatto", ma qui un pochino di "ciccia" in più mi avrebbe fatto piacere sentirla...

Provato anche io oggi, ovviamente da sample "ring of malt" (rigorosamente da 3cl e neppure pieno all'orlo! )

Dunque... mi ritrovo con le diverse note che avete messo: la ciliegia (che ho trovato invero marcante e molto virante allo sciroppo di amarena), la salamoia, la sensazione di "abbrustolito" di Bob (che io però ho associato a una caramella all'orzo di quelle del "panettiere" di una volta), un legno molto fresco e "vivo", la speziatura, ecc.
Le note di "fumo" sono molto leggere e le ho percepite soprattutto nel finale. Me le aspettavo un poco più presenti, ma non è un fattore necessariamente negativo.
Nell'insieme è da premiare per l'originalità dell'idea, tutto sommato anche ben messa in pratica. Però, se devo dire la verità... contento di averlo provato, ma non ne comprerei una bottiglia, perchè in prospettiva e alla lunga mi dà la sensazione che sia un po' "stancante". Ed infine, a dispetto del mio nickname, non mi lamento mai troppo delle gradazioni basse se un whisky è comunque "ben fatto", ma qui un pochino di "ciccia" in più mi avrebbe fatto piacere sentirla...

Concordo sul fatto che a lungo andare sarebbe stancante, una bottiglia intera resterebbe lì per mesi (visto anche il costo non certo basso qui da noi).

sarà che è 'mericano ma al naso sento un po' di fumo e noci tostate, burro di arachidi.. dolcezza come di liquore d'albicocche?

Al gusto direi anche qui torna un po' una liquore di albicocche (tipo psenner, non chiedetemi perchè ma me lo ricorda), il fumo è molto leggero, consistenza leggermente oleosa, dolcino ma ci sento appena qualcosa come di frutta secca ma "grassa" tipo arachidi/anacardi, direi neanche tostate.
Finale relativamente breve con un leggero ritorno di fumo, un che di speziato leggero e qualche lontano sentore cioccolatoso/cioccolato alle nocciole.

Cattivo? No, un po' diverso dal solito, molto alla lontana mi ricorda qualcosa dello Yoichi (inteso come mischione di un po' di stili diversi) ma di gran lunga più blando e sommesso.