Facci sapere cosa hai degustato o se sei d'accordo con le note degli altri amici del forum
da I love Laphroaig sab feb 07, 2015 2:59 pm
Guardate che il ricarico massimo di una enoteca è il 50% - salvo rari casi. Normalmente è il 40%, non seminiamo terrore perché non è il caso ed i professionisti Italiani hanno solo bisogno di un aiuto in questi anni.
Stiamo qui a farci le pippe sui 5€ in più o in meno e poi magari cadiamo nelle maglie di un collezionista che ci fa pagare un imbottigliamento neanche così raro e prestigioso 3-5 volte il suo prezzo di acquisto (ndr +200 +400%). Occhi aperti e vigili perché la fregatura può sempre esserci, ma sicuramente in questo millennio non mancano canali di informazione per tutelarsi.

Claudio Riva 8-)
I love Laphroaig, www.laphroaig.it
WhiskyClub Italia, www.whiskyclub.it
da bob sbaly dom feb 08, 2015 4:34 pm
Non vale avviare discussioni così interessanti sotto falso nome!!!... :D :D
Non essendo addentro al business e non avendo mai avuto un negozio di alcun tipo, sinceramente
di tutti questi aspetti tecnici circa rincari, maggiorazioni, ricariche etc non capisco un tubo!!! :oops:
...Quindi sicuramente avete ragione: anche confrontando i prezzi on-line, o semplicemente "de-visu"
paragonandoli tra negozi italiani ed esteri. in Italia oggettivamente non siamo poi messi così male...
molto peggio in GB (anche x l'aumento della sterlina...)!! Resta il fatto che alcuni fatti (...) sono
inconcepibili: non è possibile che un whisky...prendiamo Glenmorangie 10...possa costare 30/32
in un negozietto della periferia di Verona birra-vino-alcolici oriented, ed addirittura 50 in una enoteca-
prodotti tipici della provincia, pur se "on the way to the Garda lake"!!!! A parità...diciamo
similitudine di tipologia commerciale, mi sa tanto di furto bello e buono...soprattutto ai danni di
eventuali sprovveduti turisti!!! :giu: :giu:

Whisky is like sex:
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good