sono categorico sull'argomento regole e legge.

ci sono tonnellate di etichette, per esempio, di imbottigliatori indipendenti che non solo sono totalmente illegali, ma anche estremamente fuorvianti per il consumatore, vedi malts of scotland nuova collezione a 46 gradi: appena vista la bottiglia ho pensato fosse un 46 anni, per poi in piccolissimo in basso leggere la data di distillazione.. piccola piccola in un angolino......

Dov'é che ci si doveva segnare per gli stage non retribuiti, senza vitto e senza alloggio? Ho 5 settimane di ferie che mi avanzano: bastano per uno stage o é meglio se prima mi licenzio?

che fai mi tenti?
devo preparare un migliaio di bottiglie per export (etichettare, targhettare, pulire, inscatolare)

devo preparare un migliaio di bottiglie per export (etichettare, targhettare, pulire, inscatolare)

Secondo me durante la filiera, vedresti un bleeding di bottiglie con serie discrepanze tra quelle previste e quelle effettivamente inscatolate ed etichettate..

[angelshare]

La legge recita che: "per essere considerato Scotch whisky, questo deve essere distillato, maturato ed imbottigliato in Scozia".

Per deviazione professionale ti sei dimenticato Single Malt. Coi blended puoi imbottigliare dove ti pare e fare anche bulk. Maturare no. Prima del 2009 le regole erano meno rigide e Couvrier se ne approfittò. A parte che è morto, adesso non so se sposti ancora a maturare in borgogna e cosa scriva sulle etichette, credo che sugli scaffali ci sia ancora roba vecchiotta.

che fai mi tenti?
devo preparare un migliaio di bottiglie per export (etichettare, targhettare, pulire, inscatolare)

Beh, vuoi mettere tra andare a visitare distillerie (bello, per carità, istruttivo e interessante) o fare una full immersion vera, lavorando sul pezzo costantemente per un paio di settimane? A me la seconda intrippa parecchio: così si che stai a contatto con la gente del settore e ne impari a palate.

Però ascolta, non è che ad "etichettare, targhettare, pulire, inscatolare" si potrebbe aggiungere anche un "imbottigliare"? Non dico subito..... magari l'ultimo giorno? Almeno una volta? ..... oppure l'annusata? Tipo che il venerdì sera, a chiusura della settimana, mi concedi 10 minuti di piacere: una botte alla settimana, me la stappi e mi concedi 10 minuti di fumi.... salvietta in testa per non far scappare niente e via di fumenti direttamente dalla botte. Secondo me è una terapia fantastica contro raffreddore, mal di gola e mali di stagione: potresti incrementare le entrate trasformando il magazzino in centro termale. Trattamento completo ai fumi di whisky (vietato bere, però!).

che fai mi tenti?
devo preparare un migliaio di bottiglie per export (etichettare, targhettare, pulire, inscatolare)

Beh, vuoi mettere tra andare a visitare distillerie (bello, per carità, istruttivo e interessante) o fare una full immersion vera, lavorando sul pezzo costantemente per un paio di settimane? A me la seconda intrippa parecchio: così si che stai a contatto con la gente del settore e ne impari a palate.

Però ascolta, non è che ad "etichettare, targhettare, pulire, inscatolare" si potrebbe aggiungere anche un "imbottigliare"? Non dico subito..... magari l'ultimo giorno? Almeno una volta? ..... oppure l'annusata? Tipo che il venerdì sera, a chiusura della settimana, mi concedi 10 minuti di piacere: una botte alla settimana, me la stappi e mi concedi 10 minuti di fumi.... salvietta in testa per non far scappare niente e via di fumenti direttamente dalla botte. Secondo me è una terapia fantastica contro raffreddore, mal di gola e mali di stagione: potresti incrementare le entrate trasformando il magazzino in centro termale. Trattamento completo ai fumi di whisky (vietato bere, però!).

imbottigliare è noioso, lo fa la bottling hall.. la vera challenge è assaggiare al mattino senza colazione e sapere che da quel campione e da quel verdetto dipendono le tue bollette!!

cmq lasciatevi dire che per questioni di marketing il lavoro dell'imbottigliatore indipendente vi è stato venduto molto più romantico di quanto sia in realtà. La parte di degustazione è l'1% del tempo, il resto è lavoro fisico e burocratico!

parlo ovviamente per quelli come noi che hanno l'ardire e l'ambizione di voler avere un vero e proprio marchio con diversi imbottigliamenti l'anno! (siamo a 18 in un anno al momento)

morale: fuggite, sciocchi!!

La legge recita che: "per essere considerato Scotch whisky, questo deve essere distillato, maturato ed imbottigliato in Scozia".

Per deviazione professionale ti sei dimenticato Single Malt. Coi blended puoi imbottigliare dove ti pare e fare anche bulk. Maturare no. Prima del 2009 le regole erano meno rigide e Couvrier se ne approfittò. A parte che è morto, adesso non so se sposti ancora a maturare in borgogna e cosa scriva sulle etichette, credo che sugli scaffali ci sia ancora roba vecchiotta.

hai ragione Davide, ragionavo solo sui single malt.. questione di abitudine! Ora Couvrier scrive solo Single malt o Blended whisky, l'ho usato come esempio per la questione terroir!