da emtc74
mer set 17, 2014 4:04 pm
Ebbene qualche sera addietro ho avuto la fortuna (grazie ad un amico ed insieme ad alcuni altri fortunati) di assaggiare queste 2 delizie, molto diverse tra loro e veramente interessanti da bere in sequenza, ovviamente lo sherry monster prima...
Per me è stata una prima in assoluto dato che non avevo mai assaggiato nulla di queste due distillerie e state certi che il grande alone di fascino che le circonda mi ha influenzato, quindi non mi assumo assolutamente la responsabilità di quello scrivo !
Glenfarclass 40 years old, 46% 1970-2010
C - ramato molto scuro, ricorda alcuni tè neri.
N - stappata la bottiglia e versato nel bicchiere ho avuto la pazienza di aspettare qualche minuto prima di infilarci il naso, all’inizio infatti come prevedibile era davvero chiuso (lo so è un'espressione da vino e non da whisky), appare molto complesso e salgono le note di amarene sotto spirito e rabarbaro (davvero piacevoli perchè contengono il dolce) col passare del tempo arrivano anche arance rosse (quasi candite) ed un che di vanigliato come da sigaro aromatico. Aspettando ancora si avvertono carta/pelle umide ed anche legno marcio ed in fine un che di balsamico (qualcuno ha detto eucalipto e mi sembra azzeccatissimo).
P - coerente con il naso si sentono molto le cilige sotto spirito, il rabarbaro, il legno bagnato ed anche il cioccolato. la bocca è calda, la sensazione avvolgente, si ritrova la nota blasamica e di rabarbaro che lo fa discostare da altri sherry monster e che a parer mio lo rendono speciale perchè alleggerisce tutta questa dolcezza.
F - lunghissimo, la bocca rimane grassa ebuona davvero a lungo, grande coerenza con il naso iniziale, quindi ciliege, sigaro, eucalipto, cioccolato.
Insomma io non amo gli sherry monster ma questo m'è piaciuto !
Passano le ore chiaccherando amabilmente ed il bicchiere finalmente svuotato lascia il posto a questo signore qui...
Port Ellen 12t° release 1979-2013 OB, 52,5%
C - chiaro ma non scarico, ricorda certi vini bianchi invecchiati in botte piccola, d'orato.
N - elegante, questo è il primo pensiero. Mi aspettavo di sentire fumo e torba ed invece nisba. Arrivano al loro posto intense note agrumate (mandarino) e di frutta bianca, banana in particolare e dopo un discreta attesa una splendida pera williams. Solo dopo aver atteso a lungo escono fuori delle flebili note di alghe.
P - anche questo malto qui riempie la bocca con una sensazione di grande oleosità e subito si diffonde una marcata nota di torba accompagnata dal fumo di un camino che si è spento durante la notte e che al mattino è ancora caldo, una certa salinità si avverte e più in sottofondo si ritrovano la banana e la pera. Caspita che buono !
F - mare, iodio, sale e fumo, ma con grande eleganza, tutto intenso ma un poco breve. Ecco in questo mi ha deluso, io mi aspettavo un finale da urlo e invece... ad ogni modo per i miei gusti lo ho preferito al Glenfarclass e finalmente ho assaggiato il mio primo Porth Ellen !!
P.S.
Posso dirlo ? Ma si che cavolo, buono è buono (anzi è ottimo) ma mille e passa eurozzi non li vale.
Per me è stata una prima in assoluto dato che non avevo mai assaggiato nulla di queste due distillerie e state certi che il grande alone di fascino che le circonda mi ha influenzato, quindi non mi assumo assolutamente la responsabilità di quello scrivo !
Glenfarclass 40 years old, 46% 1970-2010
C - ramato molto scuro, ricorda alcuni tè neri.
N - stappata la bottiglia e versato nel bicchiere ho avuto la pazienza di aspettare qualche minuto prima di infilarci il naso, all’inizio infatti come prevedibile era davvero chiuso (lo so è un'espressione da vino e non da whisky), appare molto complesso e salgono le note di amarene sotto spirito e rabarbaro (davvero piacevoli perchè contengono il dolce) col passare del tempo arrivano anche arance rosse (quasi candite) ed un che di vanigliato come da sigaro aromatico. Aspettando ancora si avvertono carta/pelle umide ed anche legno marcio ed in fine un che di balsamico (qualcuno ha detto eucalipto e mi sembra azzeccatissimo).
P - coerente con il naso si sentono molto le cilige sotto spirito, il rabarbaro, il legno bagnato ed anche il cioccolato. la bocca è calda, la sensazione avvolgente, si ritrova la nota blasamica e di rabarbaro che lo fa discostare da altri sherry monster e che a parer mio lo rendono speciale perchè alleggerisce tutta questa dolcezza.
F - lunghissimo, la bocca rimane grassa ebuona davvero a lungo, grande coerenza con il naso iniziale, quindi ciliege, sigaro, eucalipto, cioccolato.
Insomma io non amo gli sherry monster ma questo m'è piaciuto !
Passano le ore chiaccherando amabilmente ed il bicchiere finalmente svuotato lascia il posto a questo signore qui...
Port Ellen 12t° release 1979-2013 OB, 52,5%
C - chiaro ma non scarico, ricorda certi vini bianchi invecchiati in botte piccola, d'orato.
N - elegante, questo è il primo pensiero. Mi aspettavo di sentire fumo e torba ed invece nisba. Arrivano al loro posto intense note agrumate (mandarino) e di frutta bianca, banana in particolare e dopo un discreta attesa una splendida pera williams. Solo dopo aver atteso a lungo escono fuori delle flebili note di alghe.
P - anche questo malto qui riempie la bocca con una sensazione di grande oleosità e subito si diffonde una marcata nota di torba accompagnata dal fumo di un camino che si è spento durante la notte e che al mattino è ancora caldo, una certa salinità si avverte e più in sottofondo si ritrovano la banana e la pera. Caspita che buono !
F - mare, iodio, sale e fumo, ma con grande eleganza, tutto intenso ma un poco breve. Ecco in questo mi ha deluso, io mi aspettavo un finale da urlo e invece... ad ogni modo per i miei gusti lo ho preferito al Glenfarclass e finalmente ho assaggiato il mio primo Porth Ellen !!
P.S.
Posso dirlo ? Ma si che cavolo, buono è buono (anzi è ottimo) ma mille e passa eurozzi non li vale.
Ultima modifica di emtc74 il ven set 19, 2014 10:07 pm, modificato 1 volta in totale.
