Facci sapere cosa hai degustato o se sei d'accordo con le note degli altri amici del forum
da CaskStrength lun ott 06, 2014 11:41 pm
Ieri ho aperto questa bottiglia che avevo da parte da diverso tempo. Trattasi di un OB che dovrebbe risalire, stando a quanto ho visto su whiskybase, al periodo ante-2006, quando la grafica dell'etichetta e della confezione è passata dal fondo beige chiaro al nero. Siccome mi è piaciuta parecchio, ho pensato di cimentarmi anche io per la prima volta con qualche nota di degustazione, da condividere con voi.

All'olfatto emergono note di pera molto matura sotto spirito. Spiccata mineralità, davvero arrembante, accompagnata da una torbatura di matrice vegetale, che ricorda la terra umida (non "alla Islay", per intenderci). L'influenza della componente sherry è molto evidente, e si manifesta con sentori vinosi, caramellati, di miele scuro. Soprattutto all'inizio vi è anche una componente simil-floreale, ma molto dietro le quinte.

Al gusto si presenta con un ingresso importante, di trama oleosa e piuttosto densa, con note di pera accompagnate, come all'olfatto, da mineralità e torbatura "vegetale". Subito dopo vi è un'esplosione di calore che abbraccia letteralmente il palato, potente e con una certa vena rustica, ma non priva di eleganza. Notevole e strutturato, di corpo.

Il finale, lungo e molto persistente, si divide fra note di terra umida e di legno bagnato, senza fastidiose componenti eccessivamente amare o astringenti. Echi vinosi di sherry.

Non saprei dire se questa versione sia meglio o peggio di quella attualmente in commercio (che ho provato in un pub, ma con molta meno calma). Sta di fatto che mi è proprio piaciuto, soprattutto perchè dotato di bella personalità e di una progressione al palato che mi è parsa esemplare.

Non piangere mai sul whisky versato... (Jack Lemmon, A Qualcuno Piace Caldo, 1959)