da bob sbaly
ven set 11, 2015 11:17 am
Malto giovane + heavy peat + ex-bourbon casks + no chillfiltration + cask strength = whisky dal profilo che fa palpitare di piacere noi appassionati dal cuor-di-torba…!!
Connemara Cask Strenght 57.9°, Kilchoman Original Cask Strenght 59.2°
Assaggiati al volo a Livigno, nonostante la non approfondita analisi mi hanno ispirato queste impressioni!...
Innanzitutto, è proprio vero: le varie torbe sono tutte diverse!!! Questa irlandese appare leggera e morbida, erbacea, ed il naso percepisce solo un tocco di fumo, mentre invece diventano evidenti aromi tipo buccia di mela verde, vaniglia al limone, salamoia e iodio! Incredibilmente l’alta gradazione non stordisce l’epitelio olfattivo…ma d’altra parte nemmeno le papille gustative, che sono viceversa aggredite/cullate dal fumo torbato ora più forte e potente, ma nulla di medicinale o catramoso, bensì…boh, legno verde bruciato?... Nel frattempo tutto diventa più dolce ma più aggressivo ad ogni sorso. Nel lunghissimo finale ritornano gli agrumi a fare da contrappunto alla torba ed al lievissimo tocco di rovere! Un malto dal bel corpo, molto giovane e “selvaggio”, che nulla ha da invidiare agli Islayers!
Ma ancora più selvaggio è l’altro!!! Un naso di primo acchito quasi monotematico, tanta è la forza delle torba; ma poi ci si abitua, e cominciano a percepirsi nuovi aromi: meno agrumi rispetto all’irlandese, ma decisamente più vaniglia, qualche spezia verde, vaghi sentori di uva bianca…e la torba assume delle caratteristiche peculiari: “profumo” di pesce affumicato…ma non arbroath smokies, come altri (alcuni PC, per es.), ma qualcosa di più leggero...Finnan haddies, ecco... ! Anche qui l’alta gradazione non uccide il naso!..Viceversa, il palato subisce un bello shock al primo sorso!!...Alcool pieno e potente, dominato dalla torba ed il fumo, secco e quasi amaro!...Ma resisto alla tentazione di aggiungere acqua…!! Arriva la vaniglia anche in bocca, ed orzo maltato, ed un senso di salmastro assente al naso! Niente legno nel finale praticamente infinito, ma un mare di fenoli “marini”… Il mio primo Kilchoman: fantastico!!
Conclusione: leggerissima prevalenza del Kilchoman, ma Cooley, con ‘sto Connemara, ha fatto un gran bel lavoro….
Connemara Cask Strenght 57.9°, Kilchoman Original Cask Strenght 59.2°
Assaggiati al volo a Livigno, nonostante la non approfondita analisi mi hanno ispirato queste impressioni!...
Innanzitutto, è proprio vero: le varie torbe sono tutte diverse!!! Questa irlandese appare leggera e morbida, erbacea, ed il naso percepisce solo un tocco di fumo, mentre invece diventano evidenti aromi tipo buccia di mela verde, vaniglia al limone, salamoia e iodio! Incredibilmente l’alta gradazione non stordisce l’epitelio olfattivo…ma d’altra parte nemmeno le papille gustative, che sono viceversa aggredite/cullate dal fumo torbato ora più forte e potente, ma nulla di medicinale o catramoso, bensì…boh, legno verde bruciato?... Nel frattempo tutto diventa più dolce ma più aggressivo ad ogni sorso. Nel lunghissimo finale ritornano gli agrumi a fare da contrappunto alla torba ed al lievissimo tocco di rovere! Un malto dal bel corpo, molto giovane e “selvaggio”, che nulla ha da invidiare agli Islayers!
Ma ancora più selvaggio è l’altro!!! Un naso di primo acchito quasi monotematico, tanta è la forza delle torba; ma poi ci si abitua, e cominciano a percepirsi nuovi aromi: meno agrumi rispetto all’irlandese, ma decisamente più vaniglia, qualche spezia verde, vaghi sentori di uva bianca…e la torba assume delle caratteristiche peculiari: “profumo” di pesce affumicato…ma non arbroath smokies, come altri (alcuni PC, per es.), ma qualcosa di più leggero...Finnan haddies, ecco... ! Anche qui l’alta gradazione non uccide il naso!..Viceversa, il palato subisce un bello shock al primo sorso!!...Alcool pieno e potente, dominato dalla torba ed il fumo, secco e quasi amaro!...Ma resisto alla tentazione di aggiungere acqua…!! Arriva la vaniglia anche in bocca, ed orzo maltato, ed un senso di salmastro assente al naso! Niente legno nel finale praticamente infinito, ma un mare di fenoli “marini”… Il mio primo Kilchoman: fantastico!!
Conclusione: leggerissima prevalenza del Kilchoman, ma Cooley, con ‘sto Connemara, ha fatto un gran bel lavoro….
Whisky is like sex:
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good
