Ieri sera c'era molta fame, molta sete, e soprattutto molta voglia di single malt. E così mi sono concesso questo curioso Mortlach 16. Le mie impressioni sono ancora vivide visto che mi sono tracannato tutta la bottiglia e ho ancora il suo sapore in bocca. Prima di iniziare solo una piccola premessa: è un malt whisky che conferisce peso e complessità ai blend: è infatti molto richiesto, con la conseguenza che non è quasi mai disponibile come single malt. Quindi al di là di ogni legittimo dubbio, vale decisamente la pena di assaggiarlo.
Si presenta con un abito color noce assai elegante e accattivante.
Al naso è molto concentrato... sento subito melassa... latta rovente... tocchi di fumo di carne succulenta cotta alla piastra.
Dire che il corpo è estremamente robusto è dir poco. Lo sento molto terroso. Note di tabacco e spezie così incisive che mi fanno venire in mente un sigaro Partagas grande riserva.
Alla bocca sento cuoio conciato, ancora carne, melassa. Si aggiungono noci tostate e frutta disidratata... e un che di liquirizia.
Finale: quercia secolare.
Parecchio dolce ma anche molto mascolino perché dotato di forza e aggressività che, fra l'altro, i suoi soli 43 gradi non farebbero presagire.
È un whisky di grande impatto... per anime impavide. Fosse stato solo un pochetto più bilanciato gli avrei dato la lode. Abbinamento: formaggio al malto d'orzo e whisky (Beppino Occelli)

A me è pervenuta una boccia di 15yo cask strength Wilson e morgan..non solo quando e se la apriró.

Bella disamina comunque!

visto che mi sono tracannato tutta la bottiglia e ho ancora il suo sapore in bocca.

A me è pervenuta una boccia di 15yo cask strength Wilson e morgan..non solo quando e se la apriró.

Bella disamina comunque!

Grazie, ho fatto del mio meglio
Interessante... con questo freddo cane non ci penserei due volte al posto tuo. A proposito... volevo cogliere l'occasione per chiederti: siccome nell'enoteca dove mi fornisco ci sono parecchie rare edizioni wilson&morgan, mi chiedevo: sono sempre affidabili per quanto riguarda ogni tipologia di single malt? Mi spiego meglio: ne vale sempre la pena oppure bisogna saper scegliere?

visto che mi sono tracannato tutta la bottiglia e ho ancora il suo sapore in bocca.

Lo so... sono un alcolista... Dylan Thomas mi fa un baffo... sperando di non fare la stessa fine...

Aspetta commenti più adeguati del mio.. Di w&m ne ho bevuti pochi
Caol ila sherry 1998 e il 16 edito sempre l'anno scorso; al festival lo home blend 35.

Troppo pochi ma tutti mmolto buoni imho

A me è pervenuta una boccia di 15yo cask strength Wilson e morgan..non solo quando e se la apriró.

Bella disamina comunque!

Grazie, ho fatto del mio meglio
Interessante... con questo freddo cane non ci penserei due volte al posto tuo. A proposito... volevo cogliere l'occasione per chiederti: siccome nell'enoteca dove mi fornisco ci sono parecchie rare edizioni wilson&morgan, mi chiedevo: sono sempre affidabili per quanto riguarda ogni tipologia di single malt? Mi spiego meglio: ne vale sempre la pena oppure bisogna saper scegliere?

Bevuti una decina, mai fallito.

Allora mi lancio......

A proposito... volevo cogliere l'occasione per chiederti: siccome nell'enoteca dove mi fornisco ci sono parecchie rare edizioni wilson&morgan, mi chiedevo: sono sempre affidabili per quanto riguarda ogni tipologia di single malt? Mi spiego meglio: ne vale sempre la pena oppure bisogna saper scegliere?

Il rapporto qualità/prezzo dei loro prodotti è fantastico. Io però non condivido certi loro finishing...
Al MWF ho provato 2 Caol Ila: 16y c.s. e 25y sherry. Il secondo è pure stato premiato, ma a me è piaciuto molto di più il primo.

D'accordo con Marco sull'ottimo rapporto q/p di W&M.

Non ho, purtroppo, molti assaggi all'attivo (5 o 6, per ora), ma mi sono capitati un paio di casi in cui anche io ho avuto perplessità sul finishing (un Clynelish assaggiato allo scorso MWF, che ne usciva un po' snaturato, e soprattutto un Bowmore che ho a casa, con finishing in sherry PX davvero troppo marcante). L'assaggio preventivo sarebbe sempre la cosa migliore, potendolo fare.

Su Mortlach in generale, invece, dovrei proprio colmare la mia lacuna e decidermi ad approfondire con qualche assaggio mirato... all'ultimo MWF ci ho provato con un 9yo 2005 Hepburn Choice, ma sono rimasto alquanto spiazzato, perchè invece di sentire le note robuste e un po' sporche per cui è famoso, mi sono ritrovato nel bicchiere un malto del tutto "mansueto" e tutt'altro che "maschio", praticamente di profilo opposto...