da Lorenzo_P
mer feb 03, 2016 12:08 am
penultimo sample rimastomi dal "RofM" pre-natalizio, gentilmente scippato al neo Presidente Emiliano.
Non mi andava di "necrare" il thread del Ring Of Malt così ne ho aperto uno nuovo nell'apposita sezione.
Premetto che paradossalmente ho "iniziato" abbastanza presto con questa distilleria, in quanto venne consigliata ad un amico in un periodo in cui ha lavorato in terra britannica.
Al duty tirò su un nas travel retail "Heartwood" (quello o lo springwood, che è ancora più giovane), che appena aperto mi colpì per la fruttosità, freschezza e leggerezza, ma che poi col tempo, mano a mano che la boccia scendeva (e che mi impratichivo un po'), tradiva la tenera età del malto ivi contenuto. L'ho potuto provare varie volte (ho anche un altro amico che ne prese una boccia a Livigno) e questo mi ha portato poi a fare incetta di bocce di 10yo di vecchio imbottigliamento perché davvero buone (e di tutt'altra pasta) per essere un 40%; in entrambi i casi mi ricorda molto genericamente gli Irish whisky più che uno scozzese.
Passiamo al Valinch:
N: nonostante i 57 (bè quasi 58, -57,7 se non ricordo male-) gradi non brucia il naso, lo fa solo rimanendovi sopra a lungo; tuttavia è abbastanza chiuso (motivo per cui il naso è stato in modalità immersione per parecchio ), sento uno strano contrasto citrico (limone/lime) con del miele, poi arriva della vaniglia, spezie (quando inizia un po' a bruciare al naso) e "legnosità" accennata.
P: però, un po' deluso dal naso si riprende alla grande: all'inizio alquanto citrico (molto più che al naso) e asprigno, cremoso se non quasi oleoso, prosegue con cannonata di crema alla vaniglia (al diavolo ora la sento anche al naso, dove casbio era finita prima?!) e burro quasi da croissant, canella, curry; l'effetto "bruciante" al naso non è dovuto all'alcol ma alle spezie (o è la gradazione che le porta fuori). Maltosità. E di sfondo direi proprio che c'è sentore di banana.. anzi, ve lo dico da chimico: acetato di butile xD
F: legna fresca di spacco, forte crema alla vaniglia e ancora un po' di "bananosità"; finale piuttosto lungo, dolce (al contrario dell'asprezza che ti coglie appena assaggiato) e direi alquanto "luculliano"!
Altre impressioni: la gradazione si sente al naso (nel senso che rimane un po' troppo tenue) ma poi davvero soddisfa al palato e spariglia le aspettative.
Con H2O:
N: ci speravo di sentire qualcosa di più con l'acqua ma purtroppo non si apre molto, il limone e le spezie si fondono nello zenzero, ma via quel poco miele che sentivo senza acqua.. e burro?! Ancora vaniglia, a cercare col lanternino direi anche agrumi canditi e qualcosa che mi ricorda pere anzi direi i "nashi" (l'ibrido pera/mela) .
P: diventa meno consistente e perde oleosità, al tempo stesso si riduce a zero o quasi la parte citrica ed idem l'asprezza, che viene sostituita ancora da un po' di zenzero e pere, pere al burro e sciroppate e direi mandorle secche?
F: di nuovo crema vaniglia, il finale si accorcia un bel po' (mannaggia), sulla lingua rimane del curry dolce e un po' di limone zuccherato.
direi interessante e comunque un po' atipico; per rimanere nella mia consueta 'coloritudine' espressiva direi sapore: "azzo mi piace assai" (poi il finale è davvero notevole) ma da contraltare al naso è una delusione .
Solitamente aggiungere acqua ai cask strenght "esplorativamente" parlando, mi piace per giochicchiare coi sapori, ma questo va decisamente giù infinitamente meglio "neat". finale 10, naso 5, palato 8/9 pari palla al centro
Non mi andava di "necrare" il thread del Ring Of Malt così ne ho aperto uno nuovo nell'apposita sezione.
Premetto che paradossalmente ho "iniziato" abbastanza presto con questa distilleria, in quanto venne consigliata ad un amico in un periodo in cui ha lavorato in terra britannica.
Al duty tirò su un nas travel retail "Heartwood" (quello o lo springwood, che è ancora più giovane), che appena aperto mi colpì per la fruttosità, freschezza e leggerezza, ma che poi col tempo, mano a mano che la boccia scendeva (e che mi impratichivo un po'), tradiva la tenera età del malto ivi contenuto. L'ho potuto provare varie volte (ho anche un altro amico che ne prese una boccia a Livigno) e questo mi ha portato poi a fare incetta di bocce di 10yo di vecchio imbottigliamento perché davvero buone (e di tutt'altra pasta) per essere un 40%; in entrambi i casi mi ricorda molto genericamente gli Irish whisky più che uno scozzese.
Passiamo al Valinch:
N: nonostante i 57 (bè quasi 58, -57,7 se non ricordo male-) gradi non brucia il naso, lo fa solo rimanendovi sopra a lungo; tuttavia è abbastanza chiuso (motivo per cui il naso è stato in modalità immersione per parecchio ), sento uno strano contrasto citrico (limone/lime) con del miele, poi arriva della vaniglia, spezie (quando inizia un po' a bruciare al naso) e "legnosità" accennata.
P: però, un po' deluso dal naso si riprende alla grande: all'inizio alquanto citrico (molto più che al naso) e asprigno, cremoso se non quasi oleoso, prosegue con cannonata di crema alla vaniglia (al diavolo ora la sento anche al naso, dove casbio era finita prima?!) e burro quasi da croissant, canella, curry; l'effetto "bruciante" al naso non è dovuto all'alcol ma alle spezie (o è la gradazione che le porta fuori). Maltosità. E di sfondo direi proprio che c'è sentore di banana.. anzi, ve lo dico da chimico: acetato di butile xD
F: legna fresca di spacco, forte crema alla vaniglia e ancora un po' di "bananosità"; finale piuttosto lungo, dolce (al contrario dell'asprezza che ti coglie appena assaggiato) e direi alquanto "luculliano"!
Altre impressioni: la gradazione si sente al naso (nel senso che rimane un po' troppo tenue) ma poi davvero soddisfa al palato e spariglia le aspettative.
Con H2O:
N: ci speravo di sentire qualcosa di più con l'acqua ma purtroppo non si apre molto, il limone e le spezie si fondono nello zenzero, ma via quel poco miele che sentivo senza acqua.. e burro?! Ancora vaniglia, a cercare col lanternino direi anche agrumi canditi e qualcosa che mi ricorda pere anzi direi i "nashi" (l'ibrido pera/mela) .
P: diventa meno consistente e perde oleosità, al tempo stesso si riduce a zero o quasi la parte citrica ed idem l'asprezza, che viene sostituita ancora da un po' di zenzero e pere, pere al burro e sciroppate e direi mandorle secche?
F: di nuovo crema vaniglia, il finale si accorcia un bel po' (mannaggia), sulla lingua rimane del curry dolce e un po' di limone zuccherato.
direi interessante e comunque un po' atipico; per rimanere nella mia consueta 'coloritudine' espressiva direi sapore: "azzo mi piace assai" (poi il finale è davvero notevole) ma da contraltare al naso è una delusione .
Solitamente aggiungere acqua ai cask strenght "esplorativamente" parlando, mi piace per giochicchiare coi sapori, ma questo va decisamente giù infinitamente meglio "neat". finale 10, naso 5, palato 8/9 pari palla al centro