da Lorenzo_P
gio feb 01, 2018 11:32 pm
theBlendBeast ha scritto:Ti capisco... ho ricordi di Laphroaig, Lagavulin e Talisker molto più buoni delle medesime versioni attuali... mi son sempre chiesto se fosse solo "suggestione dei bei vecchi tempi" o meno; non ho una risposta analitica, ma tanti pareri altrui simili al mio...
Ti dico, il primo vero whisky fu un Ardbeg 10 di ormai quasi un decennio fa credo.. beh siccome conosco il proprietario della boccia, quando bevo quello che è aperto da anni ormai, rimane ancora molto + incavolato lato torba del 10 attuale (questo perché "ut dicunt" i ppm vennero ridotti alcuni anni fa). Quindi in questo caso è vero.
In altri casi penso sia semplicemente che all'inizio, come tutti, partiamo dai "base", che ci sembrano buonissimi e a volte lo sono ancora anche per un appassionato di lunga data.
Poi passiamo agli indipendenti, ai single cask, grado pieno, invecchiati, proviamo magari whisky vecchi, festival, degustazioni.. e quando si torna ai classici magari ti rimane un po' quel sentore di "si ma è un prodotto per la massa" "chissà come sarebbe con una gradazione meno moscia" e cose così (che in parte sono vere).
Imho ci sono tutt'ora tantissimi OB che non impallidiscono di fronte ad altri base..mi viene in mente il Clynelish 14 che ho recentemente finito, o che so, il Bunnahabain 12.. mi fermo a questi due, perchè la lista sarebbe lunga..
Quanto al Talisker 10 credo un tempo fosse molto + secco e pepato. Le ultime versioni sono pepatine ma assai meno e c'è un sacco di sherry extra che nelle edizioni vecchie non ritrovavo. E' male? Si perché va giù anche peggio, temo..