[angelshare]

Non lo faccio per tenere in vita questo forum sui Cugini...
Ho trovato in giro diversi spunti sul grande movimento delle microdistillerie e dei distillatori casalinghi negli states. Pare essere diventato un movimento giovanile
http://www.angelshare.it/news.php?extend.303

Ne parla in un libro Max Watman
http://www.amazon.com/Chasing-White-Dog ... 1416571787

[I love Laphroaig]

Guardate che oltre oceano sono incazzatissimi.
A Terra Madre ho accompagnato un gruppo del Michigan e mi hanno raccontato di un loro risveglio generale delle coscienze. Il fenomeno dei micro-birrifici è stato il probabile precursore (mentre noi qui in Italia eravano rimasti con 3 aziende che producevano il 90% e oltre della birra nazionale). L'interesse verso il biologico è al massimo, confermato dall'orto biologico di Michelle Obama (curato da Slow Food anche se non dichiarato apertamente).
Non mi stupisce l'interesse per la micro-distillazione, un po' come la tradizione della grappa qui da noi, ormai andata quasi persa.
Bene!

Beh, come ho scritto in altri post, io ho la passione dell'Homebrewing, inoltre ho un piccolo alambicco da 3 lt che utilizzo saltuariamente. Per adesso ho distillato del brandy (partendo da un trebbiano), del whiskey (ho preparato una Birra non luppolata utilizzando malto pilsner, malto carafa e un lievito ad alta fermentazione generico SAFALE) e per curiosità ho distillato dell'idromele per vedere che ne veniva fuori.
Il whiskey adesso è nella cantina della mia ex da quasi un anno, in 2 bottiglie da spumante con tappo in sughero (per favorire un minimo di ossigenazione) e 2gr di scaglie di rovere americano tostato (tenuto in infusione di porto per 2 mesi prima dell''utilizzo) per bottiglia.
I risultati: il brandy non è male, ma ho ancora molto da imparare; il whiskey...boh...non voglio toccarlo prima dei 3 anni; il distillato di idromele è molto particolare.
Premetto che ho lasciato quest'ultimo a gradazione piena (63%) e l'ho messo in infusione con delle scaglie di rovere tostato (spiacente ragazzi, ma una botticella costa un patrimonio e necessita di tantissimo distillato, anche perchè una botte piccola avrebbe un rapporto superficie/volume sproporzionato). Il prodotto ottenuto e molto dolce con delle note biscottate, però ancora non mi sono fatto un'idea precisa a riguardo. Se volete lo porto alla degustazione e poi vediamo!

[angelshare]

Il whiskey adesso è nella cantina della mia ex da quasi un anno

Spero che non sia per avvelenarla

Interessante comunque, a me la distillazione ha sempre "intrippato", e' la cosa che mi sembra piu' vicina all'alchimia. Per le botti secondo me qualcosa in giro senza spendere una follia si puo' trovare, certo il problema e' riempirla.
Mi sa che ti verro' a trovare qualche volta...

Spero che non sia per avvelenarla

Spero di no!!! Ma la sua cantina è l'ideale per temperatura e umidità

Interessante comunque, a me la distillazione ha sempre "intrippato", e' la cosa che mi sembra piu' vicina all'alchimia.

Guarda puoi leggere tutti i testi che vuoi, ma per capire cosa avviene occorre provare. Ovviamente però leggere la maggior quantità di materiale disponibile in giro è un passaggio obbligato, in quanto necessario per capire le regole della distillazione (taglio delle teste, code, metodi di calcolo e via dicendo).
Concordo con te Davide, quando la distillazione è fatta in casa, senza l'ausilio di attrezzature altamente specializzate, è proprio alchimia.

Mi sa che ti verro' a trovare qualche volta...

Quando vuoi, l'importante che non vieni a mani vuote...

[I love Laphroaig]

Con il GluGlu2000 sono stati fatti esperimenti di maturazione e di affinamento in botti di rovere da 15-20 lt. Risultato: il legno si ciuccia troppo spirito e marca molto velocemente. La cosa più folle è stato un GlenGrant 5 finito Braulio ... simpatico ma osceno. La botticella è stata portata in Scozia ed in ogni distilleria è stato offerto un dram dell'intruglio; simpatico vedere i distillery manager costretti a dire che era "interessante" e - grazie al rubinetto che non funzionava benissimo - il registrare una goccia indelebile di braulio sulla moquette di ogni distilleria...

Con il GluGlu2000 sono stati fatti esperimenti di maturazione e di affinamento in botti di rovere da 15-20 lt. Risultato: il legno si ciuccia troppo spirito e marca molto velocemente.

Infatti, il minimo accettabile è una botte da oltre i 50 litri, inoltre non deve essere nuova di ascia. Per riuscire a produrre 50 lt di distillato, a livello casalingo, ti serve un distillatore davvero grande, considerate che da un wash di 25 lt (che è quello che posso produrre io con la mia attrezzatura attuale) a 6/7° riesci ad ottenere, con due cicli di distillazione, poco più di 2 lt di new make spirit a 65° gradi circa.
Questo è fattibile facilmente con un alambicco da almeno 10 lt, con meno devi dividere le distillazioni.
Per ottenere 50 lt di new make spirit devi produrre almeno 500 lt di birrone a 6/7°
(costo di produzione circa 300 euro) e ti serve un distillatore da almeno 100/150 lt e tanto tanto tempo. Tutto ciò senza considerare che ti serve anche un posto adeguato per far maturare il tutto.
Meglio comprarlo già fatto, da chi la fa di mestiere.

[I love Laphroaig]

Curiosità, come è attualmente la legislazione Italiana per la distillazione domestica?

E' assolutamente illegale!!!
Per produrre alcool tramite distillazione occorre fare una trafila allucinante di permessi pagare un sacco di tasse. Se non ricordo male, sotto un quantitativo minimo annuo di anidro, c'è una tassa forfettaria di 750 euro...
Cmq dubito fortemente che tutti coloro che distillano grappa o altro in casa, ovviamente per uso personale, denuncino la loro produzione...

[angelshare]

E' assolutamente illegale!!!

Infatti noi condanniamo assolutamente questa pratica, ne stiamo solo parlando in via speculativa e intellettuale, per una ricerca antropologica.
Comuque il Braulio finish e' da galera...e la moquette dovranno buttarla, e' peggio del catrame.

Curiosità, come è attualmente la legislazione Italiana per la distillazione domestica?

Ne avevo discusso nel forum "legacy" di AS.
La distillazione non ad uso personale e' regolata dalle seguenti leggi e decreti
T.U. 8 luglio 1924, R.D. 27/7.1934 n° 1265, D.Lgs.504/1995 modificato dal D.Lgs. 26/2007
A meno di aggiornamenti recenti.