Dopo lo scritto notturno di Bob proseguo con le segnalazioni sui romanzi:
"[...]Triste quella sera, lo ero. La morte di Ugo mi restava sullo stomaco. Mi sentivo oppresso. E solo. Più che mai. Ogni anno, cancellavo dalla mia agenda gli amici che facevano discorsi razzisti. Trascuravo coloro che sognavano solo macchine nuove e vacanze al Club Med. Dimenticavo tutti quelli che giocavano al lotto. Amavo la pesca e il silenzio. Camminare sulle colline. Bere del Cassis freddo. Del
Lagavulin o dell'
Oban, tardi nella notte. Parlavo poco. Avevo le mie idee su tutto. La vita, la morte. Il Bene, il Male. Andavo matto per il cinema. Ero appassionato di musica. Non leggevo più i romanzi contemporanei. E più di tutto, mi facevano schifo i pavidi, i mollaccioni. [...]"
e ancora:
"[...]
La segreteria telefonica lampeggiava. Era tardi. Tutto poteva aspettare. Avevo fatto la doccia. Mi versai un bicchiere di
Lagavulin, misi su un disco di Thelenious Monk e andai a letto con
Entro le maree di Conrad.Gli occhi si chiusero. Monk continuò l'assolo.
[...]"
Da Casino totale (primo libro della trilogia di Fabio Montale) di Jean-Claude Izzo.[...]
An old shirt that is stained with blood and
whisk(e)yAnd goodnight to the street sweepers
The night watchman flame keepers and goodnight to Matilda too
Tom Waits - Tom Traubert's Blues 
S L A I N T E
