UN GATTO
...Improvvisamente un pezzo di oscurità si stacca dalla notte e si staglia come un'ombra tra i fari della
mia auto ed il profilo del cancello....Oh, è il solito gatto nero che bazzicagli orti dietro casa mia!!...
Ormai mi ci sono affezionato: mi fa compagnia quando rientro tardi la notte, immerso nelle mie
introspezioni, e lo trovo acciambellato nell'aiuola del giardino e mi guarda fisso con i suoi grandi
occhi gialli che incendiano le tenebre...Lo chiamo Lagavulin, perchè è scuro come la torba, e la sua
indole selvatica è a volte amichevole, a volte aggressiva come quel whisky...A volte mi ronza attorno
alle gambe, facendo le fusa, ed io lo accarezzo e lo gratto sulla nuca, e penso che certa musica
gli piaccia come la notte...od un buon malto; a volte fugge terrorizzato se faccio un movimento troppo brusco, e se un suono troppo violento disturba la sua sensibilità...
...Stavolta passa via tranquillo. serafico, insensibile ai miei richiami: salta su un muretto, con fare circospetto si guarda attorno annusando l'aria, accenna uno scatto verso uno scarafaggio...
...L'oscurità sembra inghiottirlo, la notte materializzata in questo strano essere dall'espressione
attonita di chi non può più aspettarsi altro dalla vita, tranne scavare un pò di calore dalla nebbia
strusciandosi contro un muro, o un nuovo odore colto al volo da un'auto di passaggio evitata all'ultimo
istante...!! Gli voglio bene!! Mi assomiglia troppo con la sua malinconia, la sua quieta
disperazione!!...
...Provo a seguirlo, ma lui forse non si ricorda di me: è già su un albero!
Da lassù vedo ancora i suoi occhi esprimere le sue sensazioni, come proiettori sbiaditi sul solito
etereo schermo della mia mente...
- Perchè mi stai dietro? -
- Volevo solo accarezzarti un pò, donarti un pò di calore...-
- Ah, lo so! Ma anche a te piace sentire il mio pelo morbido tra le tue dita, ascoltare lo scorrere di
una vita a contatto con la tua!...Ma io sono la notte, e nonostante tutto nemmeno tu puoi
comprendermi! -
...Percepisco i suoi movimenti tra i rami, come se non si rendesse conto che la sua vita è ancora
più breve, che non c'è tempo per lasciarsi andare a sognare ancora i suoi vecchi padroni, e la calda casa dove viveva una volta, e l'allegria ed i giochi, ora soffocati nella solitudine...
...Quasi a darmi soddisfazione salta giù dall'albero, vede un topo dall'altra parte della strada,
attraversa di corsa...i fari dell'auto ormai troppo vicini, troppo incombenti per rendersi conto, reagire,
ascoltare il mio urlo di terrore spegnersi nel rombo del motore, sentire la vita scorrere via...
...Non posso lasciarlo lì, in mezzo alla strada, come niente fosse, come se una luce non si fosse
appena spenta!...Ma un altro gatto nero sbuca da sotto un'auto parcheggiata, mi si avvicina
trotterellando, penetra col suo sguardo il mio cranio, ormai trasparente per il dolore...
- Non stare in pena!...La notte è nostra, e di notte nemmeno la morte può sconfiggerci!! -..e si getta
tra i cespugli...
...Sulla strada, Lagavulin è scomparso...
...Non posso far altro che rientrare in casa: tra poco sarà l'alba...c'è ancora il tempo per un dram...!!!
da "Notturni"
Whisky is like sex:
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good