e' molto buona la media delle bottiglie GM, ovviamente ci sono delle eccellenze (e costano) e delle bottiglie normali, ma hanno il pregio di costare il giusto.... cosi' da poter avere delle buone distillerie senza svenarsi.... poi e' uno dei maggiori IB scozzesi.....

Wilson & Morgan, Silver Seal, Cadenhead's (buoni prezzi tutto sommato) e ho trovato buoni alcuni imbottigliamenti de "the ultimate", l'imbottigliatore olandese non male, non il massimo ma con poco si beve bene e dignitosamente secondo me.
Samaroli purtroppo mai provato.

Ma mi stavo dimenticando di quel ragazzo dell'Andrea con il suo Hidden Spirit! Il nuovo Blair Athol bevibilissimo, grande Caol Ila e un fresco Arran di ultimo imbottigliamento (senza nulla togliere all'ottimo Bowmore che ahimè è terminato).

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Tanti li avete detti. Per l'utente finale non cambia molto ma farei la distinzione tra "merchants" e IB/Selezionatori.
I primi sono di fatto gli storici scozzesi: cadenhead's, G&M, i Laing. Questi si possono permettere varie linee di imbottigliamenti dalla base fino alla super premium.
Poi ci sono gli IB "classici".
Io non ne ho di "preferiti" ma mi piacciono quelli che osano e hanno un loro carattere. Poi si va a periodi anche, anni fa Adelphi non era così buono, duncan taylor secondo me lo era di più in passato.
Non trascurerei i tedeschi whisky agency/liquid sun e di recente gli ottimi malts of scotland.

Ovviamente W l'Italia.

Come non citare fra gli IB nostrani Dun Eidann (tutto quello che ho provato di suo era di livelli altissimi e di prezzi nella norma); menzione speciale per gli imbottigliamenti di Giorgio d'Ambrosio e di whiskyforyou, quelli del Riva e quelli del Mwf...
tante cose buone e tanti ricordi....

Ad aprile ho partecipato ad una degustazione dove erano presenti due imbottigliamenti High Spirits, per restare in tema Italia: un Laphroaig e un Highland Park, entrambi mi erano piaciuti parecchio.