da Beefheart
mer gen 11, 2017 11:55 am
Un dubbio che mi si presenta con una certa regolarità è il seguente: ma è poi veramente così necessario e fondamentale conservare le bottiglie all'interno delle scatole?
Correggetemi se sbaglio (siamo qui per questo) ma penso che l'importante per una degna conservazione siano un buon tappo sigillato bene ed una non esposizione diretta e prolungata a luce e calore intensi; dopo di chè, la funzione della scatola sia più che altro estetico-commerciale.
Non a caso molti imbottigliamenti "popolari" la scatola non ce l'hanno proprio.
Ma non solo questi: mi vengono in mente alcuni Springbank (Longrow ed Hazelburn soprattutto) che mi pare abbiano gli "astucci" completamente aperti su due lati; o alcuni Glenrothes, dei quali ne sono assolutamente certo. Per alcuni di questi si parla di 100 euro a bottiglia. Mi pare strano che li mettano in commercio nelle condizioni ottimali per il loro deterioramento. O no?
Devo anche precisare che non sono un collezionista professionista: le mie bottiglie sono mie. Non sono destinate ad essere scambiate o vendute. Non sono destinate a rimanere intonse per dieci, venti o trent'anni. Se ne durano un paio (di anni) è già tanto.
Tutto ciò perchè sugli scaffali, in bella vista, preferisco tenerci le bottiglie che non i loro contenitori (anche per una pratica questione di ingombri), ma ogni volta mi sento le paturnie degli amici che mi mettono in guardia dalla non corretta conservazione (che, secondo me, oltre certi limiti è solo presunta).
Che dite? Sono un grezzo?
Correggetemi se sbaglio (siamo qui per questo) ma penso che l'importante per una degna conservazione siano un buon tappo sigillato bene ed una non esposizione diretta e prolungata a luce e calore intensi; dopo di chè, la funzione della scatola sia più che altro estetico-commerciale.
Non a caso molti imbottigliamenti "popolari" la scatola non ce l'hanno proprio.
Ma non solo questi: mi vengono in mente alcuni Springbank (Longrow ed Hazelburn soprattutto) che mi pare abbiano gli "astucci" completamente aperti su due lati; o alcuni Glenrothes, dei quali ne sono assolutamente certo. Per alcuni di questi si parla di 100 euro a bottiglia. Mi pare strano che li mettano in commercio nelle condizioni ottimali per il loro deterioramento. O no?
Devo anche precisare che non sono un collezionista professionista: le mie bottiglie sono mie. Non sono destinate ad essere scambiate o vendute. Non sono destinate a rimanere intonse per dieci, venti o trent'anni. Se ne durano un paio (di anni) è già tanto.
Tutto ciò perchè sugli scaffali, in bella vista, preferisco tenerci le bottiglie che non i loro contenitori (anche per una pratica questione di ingombri), ma ogni volta mi sento le paturnie degli amici che mi mettono in guardia dalla non corretta conservazione (che, secondo me, oltre certi limiti è solo presunta).
Che dite? Sono un grezzo?
Mio Dio, tanto mi piace bere Scotch che a volte penso che il mio nome sia Igor Stra-whisky.
(Igor Stravinsky)
(Igor Stravinsky)