FedeNovara ha scritto:angelshare ha scritto:Torniamo sull'inutilità di FedeNovara, ops, dei rater.
ti stai attirando le ire della casta dei raters. siamo spietati.

E, aggiungo, siamo implacabili

In tutto questo, i cari WhiskyFacile latitano....date anche voi supporto alla Casta!
Ad ogni modo, rispondendo alla domanda, personalmente io indico solo il prezzo senza esprimermi sul rapporto. Tutto ciò per un motivo molto semplice: la qualità del prodotto, nelle intenzioni di chi scrive è già espressa nella valutazione finale e nel commento conclusivo. Mi è capitato, talvolta, di sottolineare un particolare rapporto qualità/prezzo secondo me ottimo ma, generalmente, evito. Del resto, facendo l'esempio di un whisky buonissimo ma molto costoso, come si dovrebbe valutare tale rapporto? Si devono valutare le qualità intrinseche del distillato in esame o la sua corrispondenza ad un prezzo ritenuto "equo"? Io opto per la prima soluzione, a ragione o a torto. Credo che sia tuttavia la strada preferibile dato che, per dire, i fortunati che hanno assaggiato un Brora 40 y.o., giusto per citarne uno, concordano che sia ottimo. Che poi il prezzo sia oltremodo folle, è un altro discorso.

Io, quando posso, compro bottiglie che siano alla portata delle mie tasche e con un prezzo per me adeguato. Tuttavia, il concetto di "adeguato" è molto labile e variabile da persona a persona (e in base al portafoglio del momento

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