da arpadanese
sab gen 16, 2016 12:19 am
Io non penso che il whisky sia poco e/o male considerato per mancanza di appeal derivante da stereotipi cinematografici o perché ha sapori troppo decisi....molte persone non sanno nemmeno che esistono i torbati.
Secondo me è proprio una mancanza di cultura del distillato, la massa non ne fa uso a parte la grappa che è il distillato nazionale e che fa parte dei nostri costumi.....io non è che vedo tutta questa gran gente che beve rhum, cognac, tequila o vodka.....a parte quando li ingerisce nei cocktail, spesso di pessima qualità, che vengono serviti in discoteca o nei locali della movida.....
Poi è così per tutto, la maggior parte dei consumatori non ha sufficiente voglia o passione per approfondire o ricercare e si accontenta dei prodotti più conosciuti/accessibili.....anche nel mondo del vino, a parte un trend positivo che si è sviluppato recentemente coinvolgendo appassionati anche giovani, la massa ha sempre preferito bere il vino da tavola, magari acquistando damigiane ed imbottigliando, piuttosto che ricercare prodotti più particolari e raffinati......oltretutto non sfruttando le possibilità pressoché infinite in termini di qualità e quantità offerte dal settore enologico italiano......

Secondo me è proprio una mancanza di cultura del distillato, la massa non ne fa uso a parte la grappa che è il distillato nazionale e che fa parte dei nostri costumi.....io non è che vedo tutta questa gran gente che beve rhum, cognac, tequila o vodka.....a parte quando li ingerisce nei cocktail, spesso di pessima qualità, che vengono serviti in discoteca o nei locali della movida.....

Poi è così per tutto, la maggior parte dei consumatori non ha sufficiente voglia o passione per approfondire o ricercare e si accontenta dei prodotti più conosciuti/accessibili.....anche nel mondo del vino, a parte un trend positivo che si è sviluppato recentemente coinvolgendo appassionati anche giovani, la massa ha sempre preferito bere il vino da tavola, magari acquistando damigiane ed imbottigliando, piuttosto che ricercare prodotti più particolari e raffinati......oltretutto non sfruttando le possibilità pressoché infinite in termini di qualità e quantità offerte dal settore enologico italiano......