Da quando mi sono avvicinato al mondo del whisky (non molto in realtà) il mondo degli imbottigliatori indipendenti continua a farmi storcere il naso. Perchè direte voi?
Beh, il mio pregiudizio nasce dal considerare un imbottigliatore un po', scusate il termine brutale, un parassita.
Insomma le distillerie ci mettono tutto (impianti industriali, forza lavoro e nomi forgiati dal tempo), arriva uno, si compra qualche botte, imbottiglia, mette la propria etichetta su e vende un prodotto fatto da qualcun'altro a prezzi possibilmente superiori.
Non nego che in questo campo (come in tutti i campi) ci siano anche imbottigliatori seri ed affidabili, però il mio pregiudizio resta...
Se volete convincermi del contrario sono tutto orecchie e proverò ad essere il più aperto possibile!

[angelshare]

avrei mille argomenti, te ne dico uno solo: alcuni brand senza IB non esisterebbero. Ne dico due: Caol Ila e Mortlach. Senza gli IB nessuno, o quasi, se li filerebbe come SM.
Facciamo che te ne dico due. Gli OB fanno raramente single cask, quindi il prodotto di "linea" è quasi sempre omologato. Gli IB scelgono anche single cask, espressioni particolarissime (non è detto buone) di una distilleria o di un tipo di maturazione.
Ci sono IB talmente attendibili che manco scrivono (o molto in piccolo) il nome della distilleria.
Sia chiaro che non vuol dire OB=industria e omologazione, IB=prodotti buoni
Gli altri 998 li tengo in caso non sia abbastanza.

A me piace provare i prodotti dei diversi IB, solo mi sembra che sempre più spesso non siano all'altezza del "corrispettivo ufficiale" della distilleria...
Per quanto riguarda i prezzi degli IB... ovvio che siano più alti di quelli dei prodotti OB.
...se non ricordo male, c'è qualche IB iscritto al Forum. Sarebbe interessante sentire cosa ne pensa...

Beh, Corrado, credo sia un bene che esistano gli IB... a fronte di qualche svantaggio (quello principale è che occorre un po' di esperienza per districarsi nel mare magnum dell'offerta, si rischia di più che con gli OB di incorrere in "delusioni") ci sono anche diversi ed innegabili vantaggi: una fruizione del prodotto più vicina alla filosofia della distilleria (spesso, se non sempre, hai un maggior ABV, niente chill-filtering, niente caramello), la possibilità di accedere a whisky di distillerie altrimenti poco reperibili negli OB, imbottigliamenti ad età diverse dalle linee ufficiali, e via dicendo...

[angelshare]

E siamo certi che gli IB siano sempre più cari? Pensate ai grossi tipo cadenehead, laing o g&m che hanno molte linee di prodotto...
Gli OB spendono fortune in marketing

[I love Laphroaig]

Accetto la provocazione, nel senso che molti IB sono trascinati dalla marea che sale, marea che facciamo noi come consumatori e non le distillerie, che sia chiaro. Non è che cerchino proprio la qualità in tutte le loro espressioni.
Seguendo il tuo ragionamento perché andare nel negozietto sotto casa che seleziona formaggi di eccellenza? Chiudiamoli tutti questi parassiti, ci hanno rotto le palle con tutti ste forme di alpeggio, a latte crudo, affinate in paglia, in vinaccia. Meglio seguire i consigli in TV durante il grande fratello.

Il whisky è come un percorso di conoscenza, se elimini gli IB, ti fermi alle elementari.

Il whisky è come un percorso di conoscenza, se elimini gli IB, ti fermi alle elementari.

Aggiungo: la conoscenza procede (anche) per errori, quindi...ogni tanto ci sta anche di incappare in qualche imbottigliamento "non proprio riuscito"...

Dico anche io la mia: sottoscrivo pienamente quanto detto dagli altri. Gli IB sono fondamentali per l'industria dei Single Malt. Spesso, le loro espressioni, sono l'unico modo per provare malti ormai non più in commercio perchè le distillerie sono state chiuse e demolite, e le espressioni ufficiali si trovano solo a prezzi folli. Gli IB fanno parte di un percorso conoscitivo: è giusto provare gli OB, rendersi conto delle differenze e orientarsi sul gusto ma, come è stato già detto, se non ti espandi e cerchi di provare anche qualche espressione indipendente, resti un po' limitato nel tuo orizzonte culturale. Considera che gli IB imbottigliano spesso a grado pieno, non effettuano la filtrazione a freddo, non aggiungono caramello e producono un numero limitato di bottiglie perchè non è facile trovare botti di livello qualitativo elevato, tali da consentire una buona produzione. Dietro gli IB c'è impegno, dedizione e passione per il proprio lavoro, volontà di portare sul mercato prodotti non sempre eccelsi ma sicuramente particolari. Io non li definirei "parassiti". Già trovare e selezionare le botti non è cosa facile...poi, sinceramente, in molti casi ci sono IB a prezzi onestissimi con qualità superiore rispetto a molti OB. Fortunatamente, gli OB buoni esistono ancora ma la moda di tendere ai NAS degli ultimi anni mi lascia credere che in futuro sarà sempre più difficile trovare interessanti OB e dovremo rivolgerci solo agli IB....il discorso comunque è molto lungo, e sono già stato fin troppo prolisso. Buona Giornata!

Il whisky è come un percorso di conoscenza, se elimini gli IB, ti fermi alle elementari.