Di tutto un po': per riflettere sul mondo del whisky (e non solo), ma anche per ridere
da angelshare gio mag 05, 2011 9:19 am
LeCarovaniere ha scritto:Non riuscite a vedere la poesia di tutto questo !!

Ma certo, pero' sono sicuro che se non torna a fartelo assaggiare o è morto per il metanolo o ti ha preso in giro :lol:
Com'e' andata la serata grappe?

Davide Terziotti
angelshare.it
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da marco77 gio mag 05, 2011 11:54 am
LeCarovaniere ha scritto:Non riuscite a vedere la poesia di tutto questo !!

Qualche tempo fa io e Cristian volevamo acquistare un alambicco x distillare grappa. Poi è stranamente intervenuto il buon senso.... ;)

Let’s keep it fun; whisky’s no serious matters (unless you have to make a living out of it, or if you down way too much of it). Serge Valentin
da I love Laphroaig gio mag 05, 2011 5:04 pm
angelshare ha scritto:premesso che distillare in casa non è legale e puo' essere pericoloso per la salute, la cosa puù essere affrontata a puro scopo didattico e non ti nascondo che con Claudio abbiamo gia' in mente un progettino dove, ovviamente l'apporto di tutti è, oltre che consentito, opportuno.

Ok per la poesia, ma il problema salute è importante ... se sbagli a fare una birra al limite passi due giorni al cesso ... con un distillato si perde la vista ...
Devo ammettere che l'argomento è molto interessante, prometto un approfondimento legislativo...

Claudio Riva 8-)
I love Laphroaig, www.laphroaig.it
WhiskyClub Italia, www.whiskyclub.it
da LeCarovaniere sab mag 07, 2011 6:26 pm
Quella della "salute" è un luogo comune e una "Quasi Balla" messa in giro per spaventare la gente.
Si corrono rischi solo se non si sà cosa si sta facendo.
Un tempo quasi tutti i contadini (compreso mio nonno che aveva fatto solo fino alla 4° elementare) distillavano.
Senza essere esperti di teste e di code c'è una formula molto semplice da seguire :
In base a quanto tiene la tua caldaia (in litri) devi buttare tot litri all'inizio e tot litri alla fine. Tutto qui.
Se qualcuno è stato male è stato per i distillatori clandestini a cui interessava solo fare soldi e quindi azzardavano a non buttare via niente (tanto mica lo bevano loro).

da angelshare dom mag 08, 2011 10:34 am
si ma infatti il "sapere cosa fare" e quindi informare è il punto. Lo scarto si rende necessario perche' nella discontinua, come dice il termine stesso, bisogna portare a temperatura l'alambicco prima che inizi a sputare roba buona. Quindi è anche una questione di come si "fa fuoco". Ovvio che non si tratta di una formula magica, ma sia che lo si faccia empricamente sia con tabelle, termometro e formule, bisogna fare attenzione.

Davide Terziotti
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