Di tutto un po': per riflettere sul mondo del whisky (e non solo), ma anche per ridere
da danige mar gen 01, 2013 4:45 pm
Ciao a tutti ragazzi, sono qui per chiedervi una consulenza. Sto per aprire un locale a Milano e vorrei fare un bell'investimento in spirits di qualità. Secondo voi quali whisky (anche whiskey e bourbon) non dovrebbero mancare in una carta di tutto rispetto e ben variata? Grazie in anticipo per l'aiuto che mi darete :)

Buon anno a tutti!!
da angelshare mar gen 01, 2013 7:59 pm
Ciao Danige, mi sa ci siamo incrociati su qualche forum birrario.
Io prima di riaponderti ti faccio altre domande...
-che budget hai
-con quante bottiglie volevi partire

Poi ultima domanda meno numerica ma più filosofica: che tipo di locale pensi di aprire? Mi spiego, anche nel whisky ci sono imbottigliamenti 'mainstream' che quasi fai a meno di spiegare e che tanti conoscono. Esistono poi distillerie e imbottigliamenti piu' di nicchia (tipo gradazioni piene, single cask, indipendent bottlers) che richiedono maggior investimento sul personale per poterli spiegare e che tra l'altro non sono disponibili sempre e che quindi vanno rimpiazzati. Poi ovvio che ae è un ristorante di lusso piuttosto che un bar diurno le cose cambiano di conseguenza.

Visto che mi pare di capire il whiasky ti serve come completamento io consiglio in approccio graduale, massimo 10 etichette ma partirei con meno, con all inizio etichette note in maggioranza e qualche chicca. Poi i clienti li educhi o li capisci tu e aggiusti il tiro. In base a cosa mi rispondi io provo a darti qualche dritta, cercando anche di minimizzare i distributori per non farti diventare matto.
Ultima cosa, se fai pagare 8 euro un whisky tipo Ardbeg 10 ti veniamo poi a sfasciare il locale :lollol:

Davide Terziotti
angelshare.it
Notizie e curiosita' dal pianeta whisky
da I love Laphroaig mar gen 01, 2013 9:10 pm
Ciao Danige, benvenuto nel forum. Perdi anche un po' di tempo per raccontarci di te nella sezione Benvenuti.
Mi unisco alle considerazioni di Davide, ti porto la mia esperienza personale. A chi ha voluto partire con poche bottiglie (diciamo 6, max 8) io ho consigliato di selezionare una linea di un qualche imbottigliatore indipendente. Questo permette di avere prodotti di qualità e di soddisfare sia la curiosità dell'appassionato (che è stufo di assaggiare il solito Laphroaig 10 anni) che di chi si avvicina.

Claudio Riva 8-)
I love Laphroaig, www.laphroaig.it
WhiskyClub Italia, www.whiskyclub.it
da marco77 mar gen 01, 2013 9:11 pm
angelshare ha scritto:Esistono poi distillerie e imbottigliamenti piu' di nicchia (tipo gradazioni piene, single cask, indipendent bottlers) che richiedono maggior investimento sul personale per poterli spiegare e che tra l'altro non sono disponibili sempre e che quindi vanno rimpiazzati.

Io inserirei comunque un paio di bottiglie di imbottigliatori indipendenti di distillerie ben note (la prima che mi viene in mente è Caol Ila),così magari incuriosisci il cliente...
angelshare ha scritto:Ultima cosa, se fai pagare 8 euro un whisky tipo Ardbeg 10 ti veniamo poi a sfasciare il locale :lollol:

Davide non fare il tirchio: 8 euro per un Ardbeg 10 degli anni '60 si possono anche spendere!!! :lollol:

Let’s keep it fun; whisky’s no serious matters (unless you have to make a living out of it, or if you down way too much of it). Serge Valentin
da danige mer gen 02, 2013 12:56 am
Grazie per le celeri risposte ragazzi :)

Angelshare si ricorda bene, sono un accanito appassionato di birra ed il cuore del locale saranno proprio 18 spine di birre artigianali a rotazione. Il mio sogno però è di creare un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati di food e beverage e questo comporta la creazione di una bella carta di whisky, rum, cognac, grappe, distillati di frutta, assenzio e quant'altro. Non mi sono dato un budget preciso ma chiaramente devo fare una selezione che includa sia prodotti molto commerciali di facile vendita sia prodotti decisamente più "premium" :)

Per quanto riguarda i distributori ho già visto i commerciali ed mano i listini di : Velier, Meregalli, Rossi&Rossi (Wilson & Morgan) Heres (Caroni), D&C, Celebrity, Pellegrini e Philarmonica. Credo di non essermi fatto mancare quasi niente :D

Il problema ora è che mi trovo davanti a più di un centinaio di bottiglie e fatico a capire cosa conviene inserire in lista e cosa no, ho un po' di ex clienti del Cadenhead's che mi stanno facendo stalking per prendere di tutto e di più ma le cose vanno ragionate per benino
da danige mer gen 02, 2013 1:02 am
Mi sono dimenticato di dire che non ci saranno camerieri, per fare le ordinazioni ci saranno degli Ipad 4 con sopra caricate tutte le informazioni, schede di degustazione e video.
da angelshare mer gen 02, 2013 9:05 am
Heres ha anche Samaroli se non sbaglio, Caroni forse Velier, ma son dettagli.
Dei grossi ti manca solo Bejaflor (ex Arnolfini) che non ha agenti, e Silver Seal che è in fascia alta come Samaroli e ha anche rum. Oltre a Ramazzotti, Diageo e LVMH.
Dipende anche qual è il quantitativo minimo di bottiglie che ti fan prendere, in ogni caso per quello che ho assaggiato proverei a metter dentro qualche Adelphi (Pellegrini) e qualche IB italiano in fascia medio/alta (wm, samaroli, silver seal) tenendo presente che anche in questo caso avresti rotazioni. Poi pescherei qualcosa in fascia media di OB con profili aromatici diversi (ex bourbon, ex sherry, ecc) tipo Highland Park 18, balvenie 15, glendronach 15.

Ricorda che in italia, purtroppo, vanno quasi solo i torbati quindi quelli ti tocca averli, per gli altri divrai fare uno sforzo supplementare per spiegarli cosi' come le gradazioni piene (non dico come se si prendessero un lambic ma quasi).
Comunque se puoi, assaggia prima di comprare...

Davide Terziotti
angelshare.it
Notizie e curiosita' dal pianeta whisky
da danige mer gen 02, 2013 5:46 pm
angelshare ha scritto:Heres ha anche Samaroli se non sbaglio, Caroni forse Velier, ma son dettagli.
Dei grossi ti manca solo Bejaflor (ex Arnolfini) che non ha agenti, e Silver Seal che è in fascia alta come Samaroli e ha anche rum. Oltre a Ramazzotti, Diageo e LVMH.
Dipende anche qual è il quantitativo minimo di bottiglie che ti fan prendere, in ogni caso per quello che ho assaggiato proverei a metter dentro qualche Adelphi (Pellegrini) e qualche IB italiano in fascia medio/alta (wm, samaroli, silver seal) tenendo presente che anche in questo caso avresti rotazioni. Poi pescherei qualcosa in fascia media di OB con profili aromatici diversi (ex bourbon, ex sherry, ecc) tipo Highland Park 18, balvenie 15, glendronach 15.

Ricorda che in italia, purtroppo, vanno quasi solo i torbati quindi quelli ti tocca averli, per gli altri divrai fare uno sforzo supplementare per spiegarli cosi' come le gradazioni piene (non dico come se si prendessero un lambic ma quasi).
Comunque se puoi, assaggia prima di comprare...


Si scusami non so perchè ma confondo sempre Samaroli e Caroni.
Bejaflor ci siamo, ho l'accesso sul sito per gli ordini, Silver Seal invece me l'ero proprio persa per strada per cui fra oggi e domani li contatto. Le mega multinazionali da quello che ho capito accettano ordini solo dai grossisti per cui mi toccherà trovarne uno decente che sappia la differenza fra Whisky e Lemonsoda :D

Bejaflor, Meregalli ed Heres accettano tranquillamente ordini anche per una sola bottiglia per cui lì è facile provare molte cose mentre gli altri a seconda della tipologia hanno l'ordine minimo a 3 o 6 bottiglie.

Mi segno subito i tuoi consigli così inizio a dare forma alla lista.

Sto preparando una saletta di 60mq da dedicare esclusivamente alla didattica in modo da poter fare corsi di degustazione, verticali guidate ecc anche per questo poi verrò a scocciarvi e cercare collaborazioni perchè io non sarei mai in grado di fare cose simili, al massimo posso fare qualcosa per la birra :)

P.S
Ma Old Pulteney chi lo distribuisce? Mi avevano detto Lino Santi ma nei loro siti e listini non se ne vede traccia
da angelshare mer gen 02, 2013 6:15 pm
Old Pulteney purtroppo nessuno al momento...Santi mi pare fosse il vecchio distributore.

Visto che vuoi fare scopa, aggiungerei magari almeno un giappo (yoichi 15 ad esempio), un irlandese pot still (se vuoi ho il contatto di un importatore). Sul bourbon non sono molto esperto, Velier ha qualche micro tipo Hudson interessante e una dell'Oregon buona che non ricordo, ma costicchiano comunque. Altrimenti vai sul classico Maker's Mark che non e' male.


Dove e quando apri?
Noi siamo a disposizione, se ti va visto che ti costiamo niente, per ora, se ci citi nella lista dei distillati noi siamo contenti.

Davide Terziotti
angelshare.it
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