da Paolo T
lun ott 28, 2013 12:40 pm
una domenica di fine ottobre, tristi pellegrinaggi fra nuvole basse e pioggia sottile..
pranzo in una località di montagna: salumi di cacciagione, gnocchi alle ortiche e cinghiale con polenta (un pasto frugale..)
penso... come ci starebbe bene un single malt...
indago; vedo nocino, laurino, grappe e amari... un Jack e un ballantines.. sconsolato mi allontano quando ho una visione: una bottiglia di Macallan 7 anni Giovinetti..
ne chiedo timidamente due e arrivano due dosi sostanziose, molto sostanziose..
una gioia, un tripudio, una festa..
mi avvicino alla cassa per pagare il conto (la mezza pinta di Macallan 4.5 euri) e alla domanda di rito dell'oste: le posso offrire una cosa da bere, io prendo un unghia (di elefante) di Macallan e basta poco per stare bene.
pranzo in una località di montagna: salumi di cacciagione, gnocchi alle ortiche e cinghiale con polenta (un pasto frugale..)
penso... come ci starebbe bene un single malt...
indago; vedo nocino, laurino, grappe e amari... un Jack e un ballantines.. sconsolato mi allontano quando ho una visione: una bottiglia di Macallan 7 anni Giovinetti..
ne chiedo timidamente due e arrivano due dosi sostanziose, molto sostanziose..
una gioia, un tripudio, una festa..
mi avvicino alla cassa per pagare il conto (la mezza pinta di Macallan 4.5 euri) e alla domanda di rito dell'oste: le posso offrire una cosa da bere, io prendo un unghia (di elefante) di Macallan e basta poco per stare bene.
Ultima modifica di Paolo T il lun ott 28, 2013 3:35 pm, modificato 1 volta in totale.
Lui che offrì la faccia al vento, la gola al Whisky e mai un pensiero, non al denaro, non all'amore né al cielo.. sembra di sentirlo ancora dire al mercante di liquore "Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"