Presentati in questo forum, facci conoscere il tuo dram preferito, il tuo whisky club, la tua associazione. Se hai bisogno di aiuto o sei un "niubbo" tutte le tue domande relative al whisky troveranno qui una risposta. Leggi le regole del forum.
da Pequod lun gen 09, 2017 10:56 pm
Lorenzo_P ha scritto: Non è male per quel che costa ma non si rivolge proprio al target di chi si cucca un Islay cask strength :lollol:


Vero ma a quel prezzo mi pareva una buona idea almeno assaggiarlo. Invece un Cragganmore di 12 anni me lo consigli? L'ho trovato scontato a 38€ ma al di là del nome non ne so nulla, né so come sono i whisky dello Speyside.
da Lorenzo_P lun gen 09, 2017 11:07 pm
Pequod ha scritto:
Lorenzo_P ha scritto: Non è male per quel che costa ma non si rivolge proprio al target di chi si cucca un Islay cask strength :lollol:


Vero ma a quel prezzo mi pareva una buona idea almeno assaggiarlo. Invece un Cragganmore di 12 anni me lo consigli? L'ho trovato scontato a 38€ ma al di là del nome non ne so nulla, né so come sono i whisky dello Speyside.


Il Craggan è un classico, magari non un uno speysider totalmente "tipico" perchè un po' più spostato sul lato spezie e leggermente affumicato rispetto a quanto ti aspetteresti da un normale speysider; per fartela breve: whisky molto fruttati -pere mele-, vanigliosi, affumicatura totalmente assente salvo edizioni torbate che anche lì sono spopolate negli anni -vedi i Benriach peated di cui parlavo nelle degustazioni, quando Benriach è altrimenti un tipico speysider non torbato-.

da Biscolino lun gen 09, 2017 11:30 pm
Pequod ha scritto:
Lorenzo_P ha scritto: Non è male per quel che costa ma non si rivolge proprio al target di chi si cucca un Islay cask strength :lollol:


Vero ma a quel prezzo mi pareva una buona idea almeno assaggiarlo. Invece un Cragganmore di 12 anni me lo consigli? L'ho trovato scontato a 38€ ma al di là del nome non ne so nulla, né so come sono i whisky dello Speyside.

Vero tutto quello che ha scritto Lorenzo, ma aggiungo giusto una cosa che rende (forse rendeva, visto che il trend negli anni é un pochino calante) il Cragganmore 12 particolare: un bouquet al naso spettacolare. Ha una complessitá di erbe, prati selvatici e note erbose che lo rendono unico.

Purtroppo poi al palato resti quasi deluso (ma solo perché il naso ti ha promesso troppo: é comunque un entry level da 12 anni per la Cragganmore.

Personalmente l'ho provato la prima volta nelle confezioni dei Master of Malts e poi ne ho comunque recuperato una bottiglia quando l'ho trovata in offerta, perché mi ci perderei per delle ore ad annusare quel bicchiere.

É vero che non é un CS e non é un torbatone di Islay, ma se sei curioso di sperimentare io un pensierino ce lo farei.

Immagine
da bob sbaly lun gen 09, 2017 11:58 pm
Quando si parla di "zone" delllo scotch bisogna sempre stare attenti a generalizzare!!!...
Cosa vuol dire "classico speysider"?...Whisky leggeri, fruttati ed invecchiati in ex-bourbon (e quindi
vanigliati?...).. Glenfarclas e Glendronach non rispettano queste pseudo-carattristiche peculiari,
come sappiamo, eppure sono speysider (Glendro una volta era pure torbato...!!! :? )!!!..
Benromach pure è uno speysider, ma ha sempre e comunque una quota di torba!!!..Infatti, per le
sue caratteristiche "selvatiche", a volte lo paragono a Springbank...!!
Basterebbe che esistessero delle botti ex-bourbon di rovere europeo, ed ecco saltare fuori le
spezie pur se non ex-sherry...
Ho appena assaggiato due Motlach: il primo ex-sherry era un tripudio di frutta rossa e "carnosità"
presunte tipiche del distillato, il secondo in ex-bourbon profumatissimo al naso, ma quasi non
pervenuto al palato... :o Due whisky completamente diversi, opposti, anche se della stessa
distilleria...speysider...!!
Islay torbati?...Non ho bisogno di citare Bunnahabhain e Bruichladdich, vero?...Per non dire che
Port Charlotte, Bowmore ed in parte Caol Ila hanno torbe molto diverse dal trio di kildalton...!!!

Forse sarebbe ora di parlare di "tipologie" di whisky, non di whisky tipicizzati per regione!!!!

:slainte:

Whisky is like sex:
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good
da Lorenzo_P mar gen 10, 2017 1:49 am
bob sbaly ha scritto:Forse sarebbe ora di parlare di "tipologie" di whisky, non di whisky tipicizzati per regione!!!!

:slainte:


Si Bobchettòn hai perfettamente ragione :aa: (p.s. ho provato pure io un Mortlach 11yo Cadenhead's small batch in bourbon ed era tutto fuorché brodoso e carnoso..)..

da Biscolino mar gen 10, 2017 12:52 pm
bob sbaly ha scritto:Forse sarebbe ora di parlare di "tipologie" di whisky, non di whisky tipicizzati per regione!!!!
:slainte:

Hai ragione, è vero, però la regione comunque una mano a grandi linee te la da agli inizi: sarà poi con l'esperienza che diventerà un fattore secondario su cui fare meno conto, perchè intanto avrai messo da parte un tuo bagaglio di esperienze e conoscenze. E poi diventerai consapebole del fatto che in ogni regione poi ognuno cerca di distinguersi in qualche modo (compreso andare controcorrente).

Ma quando sei agli inizi non sai come muoverti e ti trovi tutti questi nomi sconosciuti, non sai manco se tra le 30 bottiglie che hai di fronte c'è un gioiello che potresti perderti o se qualcuno fa talmente schifo da non meritare nemmeno il nome di whisky. La prima cosa a cui ti appelli è la regione. Sai che ti piace la torba e allora se vedi qualcosa con scritto Islay puoi almeno restringere la scelta. Poi, provati i soliti 3/4 imbottigliamenti tipici, cominci a chiederti come sia lo Speyside... ne provi uno, scopri che ti piace (magari non era nemmeno rappresentativo, ma che ne sai?) e allora viene la curiosità di muoversi anche nelle Highland.
Pensa che io all'inizio tenevo la Whisky Bible in tasca per cercare di capirci qualcosa delle bottigle che vedevo in enoteca e ci sono anche cascato quando ho visto il voto stellare del Ballantines Finest venduto a 12 euro al litro su Bernabei...

Poi dopo impari a leggere meglio le etichette, a distinguere OB ed IB, a intuire quando scritte tipo "distiller selection" sono al 90% solo una mossa di marketing. A filtrare opportunamente i giudizi di Murray. E Quando leggi Bunnahabhain ti ricordi subito che si differenzia dagli altri Islay, oppure che Clynelish non è soltanto un altro whisky sconosciuto dal nome strano, ma che nasconde un gusto tipico, a prescindere dalla regione, che ha solo lui.

Io mi ci rivedo in Pequod o uno qualunque degli altri che muovono i primi passi tra i whisky: all'inizio magari credi che Ardbeg sia dio in terra, che si faccia tutti gli step di maltaggio a manina, che Bunnahabhain sia una distilleria sconosciuta e sfigata di cui nessuno parla, che le Highland siano il regno dei commercialoni di basso livello (mica come gli Islay...), che se non è CS non merita di essere bevuto, senti tutti parlare estasiati di Talisker e allora ti butti fiero sullo Storm perché dice che è il più cazzuto e tempestovo della distilleria (o, come me, non trovi il 10 e allora ti lanci impreparato sul 57° North....), ecc....

Poi cresci, ti rendi conto che a fare veramente tutto a manina ad Islay è solo Kilchoman, che anche tra gli OB ci sono tante espressioni molto interessanti da provare e che la regione è solo una convenzione risalente a molto tempo fa. E cominci a viverla più serenamente (se così si può dire di uno che sfoglierà assiduamente shop online in cerca di offerte, che scandaglierà tutti i banconi dei bar che incontra come fosse una scena del crimine, che facendo la spesa passerà il tempo in fremente attesa di arrivare alla corsia degli alcolici e che valuterà seriamente l'ipotesi di sganciare 240 euro per una bottiglia solo perché distillata nell'anno della sua nascita........ si, sono malato, ma quella bottiglia sarà mia!!!! :twisted: )

Immagine
da Pequod mar gen 10, 2017 3:27 pm
Ragazzi è un piacere leggervi!

Cerco di approfittare ancora della vostra conoscenza e preparazione sottoponendovi un dubbio che mi è occorso: ho notato che un gran gruppo di whisky fanno parte di alcune multinazionali del liquore come Diageo, Chivas, Pernod, ecc... (grazie a questa bellissima cartina di 8 pagine http://ebooks.visitscotland.com/whisky- ... es-guides/ ). La mia domanda è: quanto si paga negli entry level il marketing e quanto la qualità? Ad esempio prima dicevate che il Cragganmore entry level ha perso da qualche anno un po' di qualità e solitamente lo si trova a 45-50€ (credo), allo stesso prezzo si può trovare da distillerie meno conosciute (da un punto di vista commerciale) un prodotto superiore per quella fascia di prezzo? Penso magari a Glendronach 12 yo, AnCnoc 12 yo, BenRiach 10 yo,... ne ho solo sentito parlare di questi whisky e non so come sono ma il dubbio rimane...

Aggiungo che è vero che l'illuminazione l'ho avuta con un CS ma non per questo d'ora in poi comprerò solo torbati, voglio conoscerlo il più possibile questo mondo :)
da bob sbaly mar gen 10, 2017 4:44 pm
Biscolino ha scritto:Hai ragione, è vero, però la regione comunque una mano a grandi linee te la da agli inizi...

Bella disamina ( :ok: ), e dal tuo punto di vista hai anche ragione!!!...Chi non si è trovato nella...
cosiddetta nel cercare whisky "diversi" di fronte a nomi assolutamente sconosciuti?...Molti di noi
si sono aggirati per enoteche e whisky shop con in mano la Whìsky Bible...magari consultandola
di nascosto fuori dal negozio... :oops:
Ma dicendo "Speyside", non è che distillerie come Dailuane, Auchroisk o Glen Keith diventino
automaticamente "trasparenti", anche se, come me, almeno una espressione delle quali ho comunque
assaggiato!!...Alla voglia di comprendere lo stile, il "senso profondo" e la tradizione di una qualsiasi
distilleria (o di qualsiasi cosa, ma di distillati parliamo... ;) ) anche dopo aver provato 3/4 espressioni!!!

Ma se definiamo un malto "torbato, maturato botti di quercia americana refill ex-bourbon, distillato
nello Speyside" (è lunga, lo so... :roll: ), ecco che magari il paragone con un ex-bourbon di Islay,
o un torbato di Campbeltown viene più facile ed istintivo!!!...
Secondo me, a volte definire e categorizzare già all'inizio dell'avventura della conoscenza un
qualsiasi prodotto (o attività, o tutto dello scibile umano...) rischia portare ad una sorta di pregiudizio
se qualcosa è andato storto!!!...Se un neofita assaggia uno "speyside in ex- sherry" e non gli piace,
poi è dura convincersi che non tutti sono così!!!..(dico così perchè a me è successo con
Campbeltown!!!...)
Poi, chiaro, tutto diventa solo questione di discussione dialettica se si adotta la giusta apertura
mentale...!!! :]

PS X Pequod - Non farti problemi: se qualcosa, anche solo per sentito dire, ti attira...prova, prova,
prova!!!...Eventualmente quel whisky non lo considererai più!!!...C'è tanto da divertirsi...per 10 vite!!!
8-) 8-) :lol: :lol:
...E...sì, quei 3 whisky che hai citato valgono tutti la pena (Benriach sia torbato che no...), poi starà
a te decidere se sono meglio di Cragganmore!!!
(se dovessi stilare una personale classifica, direi AnCnoc, Dronach, Benriach e Cragganmore...)

:slainte:

Whisky is like sex:
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good