da Biscolino
gio gen 12, 2017 10:21 am
CaskStrength ha scritto:... ti dirò... il VAT69 è il primo brand di whisky di cui ho memoria a livello pubblicitario sin da quando ero piccolo, ancor prima di venire in contatto con le réclame di Glen Grant e Macallan... per cui qualche anno fa la tentazione di comprarne una bottiglia l'ho avuta, e l'ho pure assecondata... troppa la curiosità, anche se con tutta probabilità il prodotto di oggi è diverso da quello di allora. Beh, per quello che costa (meno di 8 Euro!) non è affatto da disprezzare: a livello qualitativo, relativizzandolo chiaramente alla categoria "blended non premium", si difende egregiamente. Poi, certo, la soddisfazione vera arriva da altri whisky, però... anche solo per la storia del marchio (all'apice era il decimo whisky più venduto al mondo) e dei ricordi, un assaggio glielo dovevo. Ora dovrò quindi abituarmi a scrivere sulla tastiera con una mano sola...
Beh, se andiamo a vedere il marchio bisogna anche riconoscere che il "VAT69" da 8 euro è il loro prodotto da volume, ma esistono anche le versioni superiori (mi sembra fino al 12 anni) che non sono sicuro si trovino anche in Italia, ma che sicuramente saranno di tutt'altra leva. Io ad esempio, ne trovassi una, la proverei. Ma anche il VAT69 lo so già, mi conosco, prima o poi lo vedrò ad un prezzo talmente stracciato che finirò per prenderlo: è stato così per il Dewar White Label, per il JW Red Label e prima o poi sarà per questo..... la curiosità vince sempre!!
Tanto alla fine sempre un blend di single malt è, quindi non è uscito mescolando qualche polvere con acqua ed alcool etilico. Sarà meno ispirato di altri, sarà fatto con barili giovani o con poco carattere, ma se non altro quando compri hai la tranquillità di comprare veramente quello che c'è scritto sull'etichetta.
