da I love Laphroaig
gio dic 02, 2010 1:04 pm
crescio ha scritto:Inoltre -essendo prodotti tipici della nostra tradizione- non solo si ha la possibilità di visitare distillerie piuttosto vicine, ma c'è anche l'occasione di assaggiarne alcuni esemplari artigianali, nostrani.
Così apriamo un altro fronte. Da circa 10 anni voglio visitare distillerie di grappa, ma ho avuto successo solo con Bertagnolli 4 o 5 anni fa, anche se un po' improvvisata, l'esperienza che mi è piaciuta tantissimo (all'Italiana: telefoni due gg prima per essere sicuro che ci sia qualcuno, ti presenti all'ora convenuto e l'incaricato è sparito per cui credo di avere fatto il tour con un magazziniere o simile). Per il resto porte chiuse o troppo da fare, direi che lo standard medio delle ns distillerie non ha negozio, spaccio, visitor centre. E' un peccato.
La controparte Scozzese funziona molto meglio, molte distillerie hanno un visitor centre che dà lavoro ad un numero di persone superiore a quelle presenti in produzione; mandi una mail oggi per una visita ad Aprile, ti presenti giorno e ora convenuti e sono lì che ti aspettano (magari avendo messo la bandiera Italiana all'ingresso della distilleria).
Credo di capire che solo il Trentino Grappa stia stimolando i propri soci a muoversi in questa direzione, come al solito gli Scozzesi insegnano e gli altri vanno a ruota.
Slainte,