Concordo con Claudio!
Aggiungo che penso sia giusto che una piccola raltà come Kilchoman debba vendere il prodotto giovane, mentre crea gli stock per il futuro, in modo da avere fondi per continuare l'attività; l'idea iniziale era bella e un po' troppo idilliaca, stanno iniziando a cavalcare un po' troppo l'onda del prodotto "All made in Islay", rispettando la natura, le stagioni, la comunità, l'ambiente etc...sovrapprezando il prodotto di conseguenza per motivare tutto questo valore aggiunto, iniziando a creare l'aura del prodotto d'eccezione, più per collezionisti che per appassionati e la cosa mi dispiace.

Credo che il prezzo dovrebbe aggirarsi, a bottiglia, nella forchetta 30€ - 40€

[angelshare]

"sono stato frainteso" (Cit.)
La mia considerazione era sulla distribuzione. FB prima distribuiva un marchio molto conosciuto che si trova in ogni supermercato. L'ha sostiuto con uno nuovo, semisconosciuto e quindi non mi sorprende "che non si trovi in giro".
Una distilleria di tali dimensioni ho paura che non abbia necessita' di un distributore in quanto la maggior parte (tutta?) verra' assorbita da appassionati. Quindi le mie perplessita' sono fondamentalmente sulla scelta di FB, bisogna vedere che peso avranno verso la distilleria per avere X bottiglie da distribuire.

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"sono stato frainteso"

Direi di no, come nelle migliori discussioni che si fanno nel bar di paese, abbiamo "divagato".
Tu hai assaggiato K.? Io ritengo difficile che, valutando un new make o un 3 anni fatto in serie limitata apposta per essere venduto così giovani, si riescano a fare previsioni che sarà un malto di sicuro successo.
Magari è un mio limite...
Slainte,

[angelshare]

L'ho assaggiato e non mi ha impressionato onestamente.
Lo so che è molto OT, ma fra i giovinastri mi e' piaciuto molto di piu' il Kilkerran work in progress (5 e 6)

invece a me piace molto...ho assaggiato di tutto di kilchoman: il malto di un giorno, di un anno,di due anni di tre anni e un paio di cask strength... dopotutto i gusti sono gusti... capisco il discorso slow food ma come disse un famoso cuoco: cosa importa se il basilico viene dal vietnam..se è buono(mi piace) è buono!
su whiskyonline.nl l'ultimo rilascio a 46° costa 45 euri.. una cifra non cosi' alta.
slainte

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fra i giovinastri mi e' piaciuto molto di piu' il Kilkerran work in progress (5 e 6)

Confermo!

Slainte,

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capisco il discorso slow food ma come disse un famoso cuoco: cosa importa se il basilico viene dal vietnam..se è buono(mi piace) è buono!

Si aprirebbe un discorso troppo ampio, Slow Food solo da pochi anni promuove il km zero perchè ci crede e perchè è "di moda". Il progetto di Kilchoman a Km zero possiamo dire che è fallito ma è ancora usato come "cavallo di battaglia". Questa era la mia critica.

Per confermarti se è "buono" (che non vuole necessariamente dire "mi piace", soprattutto se non sei stato educato al gusto) per me bisogna aspettare ancora due o tre anni, la mia impressione è che il legno sarà troppo invadente, dolce, stucchevole, ma aspettiamo...

Slainte,

...quante cose ho ancora da imparare, sei il mio whisky guru... e bada bene non è ironia.

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bada bene non è ironia.

Okkio, sei a rischio di cartellino giallo...