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da matar85 mar dic 15, 2020 4:38 pm
Buongiorno a tutti,

Mi chiamo Matteo, ho 35 anni e da qualche mese mi sono avvicinato prepotentemente al mondo del whisky in maniera più approfondita. Sono un appassionato anomalo, nel senso che nella vita in realtà bevo poco anzi pochissimo, sia per gusto che per lavoro mi capita raramente di bere qualcosa di diverso dall'acqua, ma da sempre io e mia moglie siamo appassionati di viaggi e soprattutto dei paesaggi e della storia Anglosassone. Nel nostro primo viaggio siamo capitati in Scozia, ed è stato amore a prima vista, qualche mese fa ho deciso sfruttando la reclusione obbligata dal covid di dedicarmi all'approfondimento di uno dei prodotti tipici, ossia il whisky e cosi ho iniziato dalle basi leggendo alcuni libri tra cui Lew Bryson ma non solo. La prima bottiglia regalatami da mio padre è tutt'oggi una delle mie preferite un Benorach 10 anni seguito dal più tranquillo Glenfarclas 10. Non potendo bere in compagnia o andare in giro per bar o festival mi sono dovuto organizzare per potermi creare una base di assaggi cosi ho prima effettuato un acquisto su un sito inglese di botticine da 20cl di:
-Talisker 10
- Clynelish 12
- Kilchomann machar bay
- Caol Ila 12
- Dalwhinnie 15
Dopo questi assaggi rimangono nelle mie preferenze i torbati non eccessivi, Benorach su tutti ma anche il Talisker ed il Caol Ila, tra i non torbati a mio gusto il Dalwhinnie 15 il più piacevole.
Per proseguire nell'esplorazione di questo magnifico mondo in prossimità del mio compleanno mia moglie mi ha fatto arrivare tramite un altro negozio on line 27 sample da 6 cl
-Lagavulin 10 e 16 anni
-Talisker distillery edition 2020 e port ruighe
- Aberlour 10
- Auchetosan 12
- Highland park 16 wing of the eagle
- Old Puteney 12
- Springbank 10 15 18
- Kilchoman sanaig
- Oban distillery edition
- Glendronach 12
- Bowmore 12
- Glen Scotia 15
- Glenlivet 12
- Longrow peated
- Kilkerran 12
- Isle of Jura proprecy
- Glengoyne legacy series
- Bunnahabhain an cladach
- An Cnoc 12
- Bruichladdich
- Dalmore 12
- Hazelburn 10
- Arran barrel reserve

Di questi ho già potuto assaggiare un primo dram di Springbank 10 Lagavulin 16 An Cnoc 12 e Highland Park wing of the eagle, ho trovato forse di poco carattere l'An Cnoc ma molto bevibile però credo di essermi innamorato di Springbank e confermo la fama ben riposta nel Lagavulin. Scusate se sono stato molto prolisso accetto anche insulti in merito me li sono guadagnati, leggo questo forum da un pò ed è veramente interessante spero di poter trovare ulteriori ispirazioni per idee future.

Ciao a tutti
da Beefheart mar dic 15, 2020 5:20 pm
Beh, che dire? Adesso ne hai un po, non ti resta che divertirti...
Solamente il Lagga 10 sarà in realtà un 12, il Clynelish sarà un 14 ed il Benromach si scrive Benromach... Niente che infici la sostanza, era solo per precisione ;)

Le mie prime impressioni sulle tue prime impressioni sono che sei sulla mia (e di tanti altri) stessa linea d'onda, ovvero innamorarsi di Springbank, apprezzare Lagavulin e dare il giusto tributo a Dalwhinnie è più che condivisibile.

Nota personale: siete sempre di più a definire Caol Ila come torba moderata... io non sono dello stesso avviso.

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:slainte:

Mio Dio, tanto mi piace bere Scotch che a volte penso che il mio nome sia Igor Stra-whisky.
(Igor Stravinsky)
da kleepaul mar dic 15, 2020 8:02 pm
Concordo col capitano.
Benvenuto!
da arpadanese mer dic 16, 2020 12:22 am
Benvenuto :slainte:

Si è sapienti quando si beve bene: chi non sa bere, non sa nulla. (Nicolas Boileau 1636-1711)

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da ZioWhisky mer dic 16, 2020 7:48 am
Benvenuto Matteo e Slainte :slainte:

I piccoli refusi (tra nomi gaelici e correttore automatico ci siamo passati piùo meno tutti) corretti da Beef capitano, come pure le anzianità di maturazione (anche se credo che il Laga 10 possa essere veramente il 10 anni a 43% anziché il 12 casi strenght).
Proprio per provare ad evitarle, col tempo, impariamo tutti ad essere più precisi, non dico maniacali ma quasi, aggiungendo la gradazione alcolica, se è un OB (original bottling) od un IB (indipendent bottling), se è una versione regolare o speciale dedicata ad un anno oppure ad un avvenimento specifico... sostanzialmente ci sono molti più scotch in giro di quanto siamo portati a pensare (almeno in Italia).

Sono curioso di sapere, con l'evoluzione del gusto, come cambieranno, eventualmente, i tuoi giudizi su ciò che hai già assaggiato.

A presto. :slainte:
da Beefheart mer dic 16, 2020 10:02 am
ZioWhisky ha scritto:...I piccoli refusi ... corretti da Beef...


Non volevo essere pignoletto :+P ... è colpa di Matar che ha esordito con un'efficienza tale che l'unico modo per rispondergli era spulciare i refusi... ;]
E' già stato in Scozia, ha già letto Bryson, gli piacciono le cose buone, ha un parterre di assaggi a dir poco completo, una moglie che lo agevola... Cosa gli vuoi dire?? :aa: :clap:
Ahhh si: i bicchieri!!!
@Matar85: sei preparato sui bicchieri? sniffer? tumbler? a canna? :cheers:

Mio Dio, tanto mi piace bere Scotch che a volte penso che il mio nome sia Igor Stra-whisky.
(Igor Stravinsky)
da matar85 mer dic 16, 2020 3:07 pm
Eccomi qua, ovviamente ringrazio beef e ZioWhisky per le correzioni, unica cosa sul sample del Lagavulin c'è scritto 10 anni a 43°,per il resto errori miei dettati dallo scrivere di getto soprattutto sul Benromach sono andato a memoria.
I bicchieri sto usando 2 glencairn, faccio due assaggi per volta cercando di diversificarli per torbatura e gradazione, a volte metto qualche goccia d'acqua per vedere la differenza.
Ad oggi ancora non riesco a percepire alcune note che poi ritrovo magari in varie recensioni, però credo che il tempo servirà ad affinare anche questi aspetti arricchendo la percezione dei sentori.
Vi aggiorno mentre vi sto scrivendo sto finendo di assaggiare il Dalmore 12 a 40° e il Bowmore 12 a 40°, Dalmore mi era del tutto sconosciuta l'ho trovato buono e piacevole dolce ma senza esagerare al naso molto sfizioso, il bowmore tutt'ora nel bicchiere decisamente torbato ma come per il Caol Ila non esagerato soprattutto in bocca piacevole sia da annusare che da bere, invece il Kilchoman machir bay mi ha leggermente infastidito le papille gustative senza l'aggiunta di qualche goccia di acqua.
Che dire ogni assaggio una nuova scoperta, conferma la mia idea che dietro al whisky ci sia un mondo di sapori e odori tutti da scoprire, per ora preferisco rimanere sulla Scozia e sui single malt anche se in futuro la curiosità di assaggiare anche "gli altri whisky" si farà sentire...
Continuo ovviamente a seguirvi e a pescare a piene mani dai vostri consigli sperando che il futuro sia più favorevole a nuovi viaggi e magari ci si potrà incontrare in qualche evento...
da kleepaul mer dic 16, 2020 5:20 pm
Ah allora quello è il laga che si trova negli aeroporti. Non male anche se un po' slavato.

Buone bevute!
Ps hai già detto da dove vieni? Si sa mai che in futuro ci si possa vedere dal vivo
da matar85 mer dic 16, 2020 5:34 pm
Hai ragione sono originario della provincia di Torino, ma per lavoro ho girato diverse città del centro nord, ora da un anno mi sono stabilito a Genova.