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da angelshare lun gen 03, 2011 3:33 pm
crescio ha scritto:dici il 31 anni? Sottoscrivo, davvero ottimo, così come il Balblair 1989 di Davide

Grazie ragazzi, troppo buoni, le nostre proposte in collaborazione con la vinoteca di Milano, hanno avuto ottimi riscontri in effetti. [mode=sborone on] E il nostro Port Ellen spaccava, infatti l'abbiamo venduto tutto e non ne e' rimasta una nemmeno per me :-(
Per fortuna sono arrivate altre 120 bottiglie, anche se di un'altra botte.
Il Balblair l'abbiamo avuto grazie a Meregalli e al grande Andrea Spinello di Inver House.[mode=sborone off]

Davide Terziotti
angelshare.it
Notizie e curiosita' dal pianeta whisky
da matteo lun gen 03, 2011 4:26 pm
Hal9000 ha scritto:Un saluto a Matteo, con i complimenti per l’eccellente Glen Grant proposto al festival di Milano.

Eheh io non ho proposto nulla, purtroppo, :D ero lì a dare una mano a Davide e a Fabio della Vinoteca. Le selezioni le hanno fatte loro, io mi sono limitato a fare i cicirone assieme a loro.
Mi piace parlare e conoscere gente nuova.
Quindi i complimenti li giro a Davide e Fabio e ringrazio da parte loro :ok:

Si Davide il Port Ellen spaccava :picchiatesta: slurp
da Hal9000 lun gen 03, 2011 5:06 pm
angelshare ha scritto:Benvenuto sul forum, so che eri frequentatore di angelshare e fa piacere ritrovarti qui.

Hal9000 ha scritto:Inoltre ritengo che sarebbe da evitare far passare l’idea che le tipologie di whisky dipendano dalla zona di produzione

Luca, penso che se e' passato il concetto cosi' come dici tu su questo forum o altrovenon sia corretto (eventualmente chiariamo meglio nel punto dove e' stato scritto). Tuttavia le zone possono essere utili per iniziare un percorso in modo semplice e, proprio perche' non danno una regola matematica, trovare le differenze, macroscopiche a volte, tra distillati che magari maturano a poche centinaia di metri (primo esempio che mi viene Scapa e Highland Park). Sicuramente i fattori ambientali (es. acqua e aria) hanno influenze ma c'e' tanto altro (materie prime, botti, ecc) quindi sarebbe una semplificazione grossolana.


Ciao Davide,
grazie e sottoscrivo quanto affermi. Didascalico l'esempio di Scapa e Highland Park.
Volevo soprattutto puntualizzarlo per l'amico neofita, il quale, citando il sito della DIAGEO www.malts.com, afferma che "in base alla zona il gusto cambia notevolmente".
Ciao
Luca

Luca
da I love Laphroaig lun gen 03, 2011 10:18 pm
Weh! Resto un po' di ore in aeroporto e in volo e fate tutto questo casino?!?!
Dai che il forum si muove. :clap:

Senza voler chiudere la discussione:
- le zone sono importanti
- le zone non sono tutto

Cito come esempio Laphroaig e Lagavulin (non raccontando tutta la misteriosa storia). Lagavulin nasce come emanazione di Laphroaig, anche se poi ha avuto una vita indipendente. All'inizio si voleva creare un doppione di Laphroaig (per attriti personali), chi ha aperto a poche centinaia di metri quella che sarebbe diventata Lagavulin ha deciso di usare la stessa acqua, di fare gli alambicchi con la stessa forma, di usare le stesse botti e non riuscendo nel suo intento, come ultima mossa di acquisire (come un calciatore) l'allora distillery manager di Laphroaig. Risultato: il progetto non riuscì mai a duplicare il gusto di Laphroaig ed allora si decise di fare qualcosa di diverso, l'attuale Lagavulin che non a caso è tutto l'opposto di Laphroaig (ne parleremo...).
La spiegazione è una e una sola: la magia del whisky! Non esistono chimici, ingegneri, magazzini climatizzati che riescano a spiegare in dettaglio cosa accada durante la distillazione e durante la maturazione. Ogni distilleria ha una ricetta unica ed indistinguibile. Cambi uno 0,1% di un parametro e tutto crolla.
All'interno di tutto ciò, la zona fornisce le "linee guida".
Slainte,

Claudio Riva 8-)
I love Laphroaig, www.laphroaig.it
WhiskyClub Italia, www.whiskyclub.it
da kayf lun gen 10, 2011 11:35 am
Sono di Rho (Milano)


crescio ha scritto:innanzitutto buon anno a tutti, soprattutto al nuovo arrivato! puoi rimanere sul genere "caol ila", oppure provare un bowmore -cogliendo l'invito dell'admin- non lo standard-onnipresente 12 yo, magari un Enigma, lo si trova intorno ai 38€ ma la bottiglia è di 1lt (veniva venduto per i duty free..).
Oppure un laphroaig triple wood (dico giusto admin?) con la torba mitigata dallo sherry..
Oppure se il tuo pallino è il caol ila, lo trovi online sui 36€ (http://www.vinpiu.com)
Di che zona sei??

ciao e a presto
da angelshare lun gen 10, 2011 11:51 am
Oh meno male che abbiamo qualcuno a darci man forte per contrastare la corazzata bresciana.

Davide Terziotti
angelshare.it
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