Ciao sono Enzo
Mi sono iscritto al forum perché vorrei approfondire la mia quasi inesistente conoscenza del whisky e perché ne sono molto affascinato, oltre che della terra da dove provengono molti tipi: la Scozia
Nel 2004 ho fatto un viaggio in Scozia (era uno dei miei sogni), non per conoscere il whisky, però andai a visitare per curiosità una distilleria, Glenlivet.
Al termine della visita ci fecero assaggiare 3 tipi di whisky, se non erro il 12-18 e 24 mesi, ma il tutto fini lì, anche se la visita fu interessante.
Tornato a casa (la Scozia è straordinaria) comprai comunque una bottiglia di Glenlivet 12 anni, ma non ne rimasi molto colpito, infatti la bottiglia mi durò parecchio tempo.
Il colpo l’ho avuto qualche tempo fa, assaggiando (una quantità micro) da un mio collega in un ristorante il Caol Ila (non so però che invecchiamento).
Al momento ho sentito quasi un profumo di benzina (spero di non dire una stupidata), ma pi il retrogusto ed il sapore che mi ha lasciato in bocca è stato straordinario
Fantastico, e da qual momento ho sempre avuto il pallino di comprarlo, anche se appena visto il prezzo mi sono spaventato ed ho tergiversato un bel po’ di tempo.
Pochi giorni fa però sono riuscito “a ripiegare” su Lagavulin 16 che costa un po’ meno e devo dire che è molto buono, anche se diverso come sapore dal Caol Ila (che preferisco) e che sicuramente dovrò acquistare prima o poi
Mi piacerebbe provare ed acquistare altre qualità per poter dire mi piace di più questo o quello, magari con l’aiuto di qualcuno di voi.
Sul sito www.malts.com comunque ho letto che in base alla zona il gusto cambia notevolmente.
Una cosa è certa, è proprio un piacere bere whisky

Ciao

Enzo

Ciao e Benvenuto,
il Lagavulin 16 diciamo che è un cavallo di battaglia e ha "iniziato" un po' tutti i bevitori Italiani a cui piace il whisky e la torba.
Che tu abbia pagato meno il Lagavulin 16 del Caol Ila 12 dipende da due o più fattori:

- sottocosto del Lagavulin 16 nei super mercati nel periodo Natalizio
- "truffaldinità" del venditore dove hai comprato

Mi spiego meglio. La forchetta di prezzo del Laga16 qui in Italia è dai 35-52€, la parte bassa è ritrovabile nella grande distribuzione con offerte e/o sottocosto, la parte alta nei negozi specializzati o prezzo pieno alla grande distribuzione. Quindi il prezzo è li in mezzo, chi fa di più ci marcia molto, chi fa meno lo sta svendendo.

Idem per il Caol Ila, dove la forchetta però è 32-45€.

Spero di essermi spiegato. Spesso nei super si trovano delle buone offerte e alle volte qualche prodotto un po' di nicchia a prezzi buoni.

Per il momento il Caol Ila 12 non l'ho trovato, il prezzo alto era per il 25

[angelshare]

Ciao Enzo,
non so di dove sei pero' se hai un Auchan vicino di solito sono ben forniti e si trovano questi whisky molto conosciuti. I negozi specializzati spesso non li tegono (o hanno prezzi alti) proprio perche' si trovano nella GDO.

Ciao Enzo e benvenuto.
Sono sicuro che qui troverai tante persone in grado di darti (e di darci) preziosi consigli. Il Lagavulin 16 immagino sia nella bottiglieria di tutti. Personalmente ora sono molto curioso di assaggiare le altre espressioni di Lagavulin.
Ovviamente, vista la provenienza del forum, non posso che consigliarti di provare un Laphroaig.
Come tutti in questo forum consigliano, probabilmente per iniziare potrebbe essere interessante provare i 6 classic malt della Diageo che rappresentano le 6 zone della Scozia.

[I love Laphroaig]

Ciao Enzo,
benvenuto anche da parte mia.
Weh ragazzi, non facciamo lavorare solo la GDO, per cortesia, altrimenti da qui ai prossimi 100 anni in Italia avremo sempre e solo i soliti 20 Single Malts, ad un prezzo più basso rispetto al resto dell'Europa, ma dopo un po' stancano. E' molto bello cambiare, esplorare e scoprire nuovi gusti (anche di distillerie che si credeva di conoscere molto bene). Quindi andate a cercare il negozietto specializzato più vicino a casa (ok non ce ne sono molti ma stiamo lavorando per farli conoscere) e diffondete la voce tra i vs amici.
Sono appena arrivato ad Edimburgo, oggi vado a visitare un paio di negozi locali e poi vi dico come butta da queste parti.
Buon anno!!!

innanzitutto buon anno a tutti, soprattutto al nuovo arrivato! puoi rimanere sul genere "caol ila", oppure provare un bowmore -cogliendo l'invito dell'admin- non lo standard-onnipresente 12 yo, magari un Enigma, lo si trova intorno ai 38€ ma la bottiglia è di 1lt (veniva venduto per i duty free..).
Oppure un laphroaig triple wood (dico giusto admin?) con la torba mitigata dallo sherry..
Oppure se il tuo pallino è il caol ila, lo trovi online sui 36€ (www.vinpiu.com)
Di che zona sei??

ciao e a presto

Salve,
buongiorno e buon anno a tutti, e complimenti per il forum.

Per quanto riguarda l'argomento in oggetto, ritengo che, per chi si avvicina al mondo dei single malt, il primo passo utile è degustare ciò che offrono i locali variando il più possibile.
Poi sottoscrivo quanto affermato da Claudio, sottolineando che in Scozia ci sono un centinaio di distillerie che producono whisky di malto, più una trentina di distillerie chiuse. Ciò significa che sul mercato ci sono migliaia di imbottigliamenti diversi, ciascuno con le proprie peculiarità.
Per i consigli per gli acquisti, bisognerebbe sapere cosa offre il negozio da cui si vuole acquistare.
Inoltre ritengo che sarebbe da evitare far passare l’idea che le tipologie di whisky dipendano dalla zona di produzione.
Un saluto a Matteo, con i complimenti per l’eccellente Glen Grant proposto al festival di Milano.
Ciao e auguri di nuovo.
Luca

[angelshare]

Benvenuto sul forum, so che eri frequentatore di angelshare e fa piacere ritrovarti qui.

Inoltre ritengo che sarebbe da evitare far passare l’idea che le tipologie di whisky dipendano dalla zona di produzione

Luca, penso che se e' passato il concetto cosi' come dici tu su questo forum o altrovenon sia corretto (eventualmente chiariamo meglio nel punto dove e' stato scritto). Tuttavia le zone possono essere utili per iniziare un percorso in modo semplice e, proprio perche' non danno una regola matematica, trovare le differenze, macroscopiche a volte, tra distillati che magari maturano a poche centinaia di metri (primo esempio che mi viene Scapa e Highland Park). Sicuramente i fattori ambientali (es. acqua e aria) hanno influenze ma c'e' tanto altro (materie prime, botti, ecc) quindi sarebbe una semplificazione grossolana.

Salve,
Inoltre ritengo che sarebbe da evitare far passare l’idea che le tipologie di whisky dipendano dalla zona di produzione.

auguri anche a te..
Bè, è verissimo che non dipendono unicamente da queste, ma innegabilmente è possibile fare una primaria catalogazione in base ad esse, per una serie di tratti in comune che hanno la maggior parte dei malti prodotti in una determinata zona; salvo premettere l'esistenza di molteplici sfumature, non credi?
Credo sia utile soprattutto per chi si avvicina a questo mondo..
Poi probabilmente alcune zone sono meglio definite (Speyside, Islay, Lowlands?), piuttosto che la zona Highlands, che comprende un'area vastissima.. ma lascio la parola ai nostri due guru a riguardo!

Un saluto a Matteo, con i complimenti per l’eccellente Glen Grant proposto al festival di Milano.
Ciao e auguri di nuovo.
Luca

dici il 31 anni? Sottoscrivo, davvero ottimo, così come il Balblair 1989 di Davide.. probabilmente i due assaggi migliori, insieme ai due Laphroaig 15-18 di Claudio..giusto un gradino sotto, metto il Dalmore 18 e lo Yoichi 10, poi ho ricordi confusi..