Qualche giorno fa in un locale/pub di un birrificio artigianale della mia zona, ho avuto modo, di assaggiare un KOVAL Single Barrel Rye Whiskey, ne era rimasto poco, giusto due dram per me ed un mio amico,quindi non me lo sono fatto scappare, devo ammettere che ero molto curioso di assaggiare uno dei prodotti di questa ditilleria di Chicago, che usa per la sua produzione solo prodotti biologici e locali dai cereali e botti per la maturazione( se non ricordo male)

Di colore ambra chiaro, al naso speziato , subito pane ed in seguito un po di caramello,
al palato leggermente speziato, ed un qualcosa di banana che da di fruttato,
il finale è quello che mi ha colpito di più, molto liscio e delicato, forse dovuto ai suoi 40%, comunque un giusto equilibrio tra il dolce del miele e lo speziato, non troppo persistente che chiude e non rende troppo breve il finale.

Che dire...a me è piaciuto molto...certo provato da solo...senza le birre bevute prima , di sicuro ne avrei appreso di più su questo whiskey , ma la cosa che più mi ha colpito di questo rye è la leggerezza e la pulizia che sepur sue principali caratteristiche, non ne compromettono comunque il carattere, come,almeno da me pensato e temuto, appena iniziato l' assaggio!

Grazie delle note! Koval era anche all'ultimo MWF ma purtroppo non sono riuscito a fermarmi al banchetto.

Il rye è una tipologia che con il tempo mi piacerebbe approfondire... è che qui ci vorrebbe un fegato di riserva con tutto quel che c'è in giro da provare...

Provato molto di sfuggita all'ultimo Milano Whisky Festival: praticamente sono stato placcato dal tizio che era al banchetto, che mi ha praticamente obbligato ad assaggiarlo.
Non era molto nelle mie corde provarlo, ma visto che il tizio è stato così gentile da offrirmelo a tutti costi

Non mi ha impressionato però l'ho trovato abbastanza gradevole e mi ritrovo nella descrizione che ne hai fatto tu.

Se mi capita, lo proverò di nuovo con più calma.