da Altair80
lun gen 04, 2016 9:41 pm
Lorenzo_P ha scritto:Esatto.. anche ai festival di solito si tende a fare così, anche perché rischi di perdere "risoluzione" al sapore se mischi troppi (aldilà del rimbambimento alcolico) e.. per mera questione economica e se vogliamo per la necessità di provare quante più espressioni possibili quando se ne ha l'occasione.
Poi ci sono molti che sono "contro" all'idea del sample e hanno anche loro ragione, data la variabilità di sapori e profumi dovuta a cambi di temperatura, umidità, gusto che ci rimane a seconda di quello che abbiamo mangiato durante il giorno e/o di come uno sta a livello emotivo.
Diciamo l'idea massima alla fine te la fai con la boccia aperta.. se cerchi avevamo fatto da non molto una discussione su come cambi il sapore di un malto a bottiglia appena aperta, rispetto al riassaporare lo stesso dram magari lasciando passare qualche settimana dall'apertura (e ancora come poi evolve mano a mano che il livello scende).
Diciamo che un sample è quasi sempre un "one shot", giudicare un whisky così può essere fuorviante, magari quella sera per qualche motivo non ti quaglia mentre invece alla lunga ti piacerebbe se ne avessi la bottiglia.. però è anche vero che se il malto in questione ha il suo costo e magari butti via una bella sommetta per qualcosa che poi non ti piace.. beh ti roteano e giustamente
Esatto! Il sample è determinante per capire se vale l'acquisto. Poi come dici tu per un giudizio assoluto serve la boccia intera da degustare in momenti diversi e con abbinamenti diversi.