da Lorenzo_P
dom gen 08, 2017 12:09 am
Stasera dato il freddo (che ho già preso a sufficienza tra ieri e l'altroieri) ho deciso di starmene al calduccio a confrontare due Benriach, un Solstice 15yo finish in porto (tawny pipes, grazie Gotan:)) ed un 18yo Albariza, finish in PX sherry.
Il confronto è un filo impari data la leggera differenza di gradazione (50 per il Solstice, 46% per Albariza) e anche per quei tre annetti di differenza. Ma non lo è da che cosa li accomuna: l'uso di malto fortemente torbato da una distilleria assolutamente "speyside" e che a me garba assai.
Colore: la gradazione di colore (per scurezza) va al Solstice a dx nella foto. Entrambi sono unchill-filtered e non colorati.
NASI
Benriach 18 Albariza
Questo è un mio favorito, naso con forte torbatura/affumicatura. La nota principale è quella di uno speck molto pepato (se siete mai stati in una stanza ove ci sono speck in stagionatura.. beh è quello!), poi tradisce i tipici tratti da sherry PX, con un po' di mielosità, sentori di uva ed albicocche appassite, un po' di cannella e vaniglia. Marmellata di prugne. C'è anche un accenno di brodo di carne.
Benriach 15 Solstice
La gradazione extra si sente e lo rende più pungente. Affumicatura preponderante -ma forse non tanto quanto quella dell'Albariza-, alquanto speziato (noce moscata) e poi cuoio. Più secco e meno dolce dell'Albariza; i sentori sono più vicini al vino, susine rosse, chiodi di garofano.. sembra quasi più un oloroso finish che un porto. C'è anche qui (scavando) un po' di dolcezza e frutta rossa ma più tendente alle arance che alle prugne/albicocche del cugino maggiorenne.
PALATI E finali
Albariza (si partito con questo per gradazione inferiore)
Imbocco dolce e brevemente secco; poi parte l'affumicatura, lo speck. Di nuovo spezie, ma diventa morbido, dolce, marmellata di albicocche, uvetta. Tenuto un po' in bocca riaffiora come al naso un po' di carnosità. L'affumicatura non è lontana da un "islayano". Questo non mi "urta" che sia stato ridotto al 46%, è all rounded. Ad un secondo sorso rivela un lato anche agrumato. Alcool assente.
Il finale molto lungo e persistente lascia spazio ad una affumicatura prepotente, spezie (noce moscata), scorza e marmellata di arance e l'immancabile speck. Deglutire della saliva e sentire zaffate di affumicatura è normale dopo averlo sorseggiato.
Solstice
Imbocco inaspettatamente dolce con accentuata oleosità, composta di prugne rosse e albicocche; l'affumicatura è meno pronunciata se non quasi assente al confronto con l'Albariza e si mescola se non addirittura si confonde con una speziatura ben presente ed orientata ai chiodi di garofano. Uvetta rinvenuta in vinsanto. Un po' di pelle conciata/scamosciata. Alcool inesistente.
Finale assai speziato, affumicatura ridotta, prugne cotte, uvetta passa, scorze d'arancia candite. Mentre nell'Albariza sono lo speck e l'affumicatura a "molestare" il palato, qui è un piacevole sentore agrumato e speziato.
Per chi non ha provato gli OB Benriach, filate a studiare! Anche il range torbato ex-bourbon (10yo Curiositas, 17yo Septemdecim) merita!
Risultato? Ottimi. Nelle mi corde forse rimane più l'Albariza che paradossalmente è + affumicato ed intenso; unico neo ahimé nessuna delle due bocce è particolarmente a buon mercato, siamo nel range tra i 90 ed 100 per il Solstice e 100/120€ per l'Albariza.
Il confronto è un filo impari data la leggera differenza di gradazione (50 per il Solstice, 46% per Albariza) e anche per quei tre annetti di differenza. Ma non lo è da che cosa li accomuna: l'uso di malto fortemente torbato da una distilleria assolutamente "speyside" e che a me garba assai.
Colore: la gradazione di colore (per scurezza) va al Solstice a dx nella foto. Entrambi sono unchill-filtered e non colorati.
NASI
Benriach 18 Albariza
Questo è un mio favorito, naso con forte torbatura/affumicatura. La nota principale è quella di uno speck molto pepato (se siete mai stati in una stanza ove ci sono speck in stagionatura.. beh è quello!), poi tradisce i tipici tratti da sherry PX, con un po' di mielosità, sentori di uva ed albicocche appassite, un po' di cannella e vaniglia. Marmellata di prugne. C'è anche un accenno di brodo di carne.
Benriach 15 Solstice
La gradazione extra si sente e lo rende più pungente. Affumicatura preponderante -ma forse non tanto quanto quella dell'Albariza-, alquanto speziato (noce moscata) e poi cuoio. Più secco e meno dolce dell'Albariza; i sentori sono più vicini al vino, susine rosse, chiodi di garofano.. sembra quasi più un oloroso finish che un porto. C'è anche qui (scavando) un po' di dolcezza e frutta rossa ma più tendente alle arance che alle prugne/albicocche del cugino maggiorenne.
PALATI E finali
Albariza (si partito con questo per gradazione inferiore)
Imbocco dolce e brevemente secco; poi parte l'affumicatura, lo speck. Di nuovo spezie, ma diventa morbido, dolce, marmellata di albicocche, uvetta. Tenuto un po' in bocca riaffiora come al naso un po' di carnosità. L'affumicatura non è lontana da un "islayano". Questo non mi "urta" che sia stato ridotto al 46%, è all rounded. Ad un secondo sorso rivela un lato anche agrumato. Alcool assente.
Il finale molto lungo e persistente lascia spazio ad una affumicatura prepotente, spezie (noce moscata), scorza e marmellata di arance e l'immancabile speck. Deglutire della saliva e sentire zaffate di affumicatura è normale dopo averlo sorseggiato.
Solstice
Imbocco inaspettatamente dolce con accentuata oleosità, composta di prugne rosse e albicocche; l'affumicatura è meno pronunciata se non quasi assente al confronto con l'Albariza e si mescola se non addirittura si confonde con una speziatura ben presente ed orientata ai chiodi di garofano. Uvetta rinvenuta in vinsanto. Un po' di pelle conciata/scamosciata. Alcool inesistente.
Finale assai speziato, affumicatura ridotta, prugne cotte, uvetta passa, scorze d'arancia candite. Mentre nell'Albariza sono lo speck e l'affumicatura a "molestare" il palato, qui è un piacevole sentore agrumato e speziato.
Per chi non ha provato gli OB Benriach, filate a studiare! Anche il range torbato ex-bourbon (10yo Curiositas, 17yo Septemdecim) merita!
Risultato? Ottimi. Nelle mi corde forse rimane più l'Albariza che paradossalmente è + affumicato ed intenso; unico neo ahimé nessuna delle due bocce è particolarmente a buon mercato, siamo nel range tra i 90 ed 100 per il Solstice e 100/120€ per l'Albariza.