Questo forum è dedicato al MWF, il festival del whisky che si tiene ogni anno a Milano
da CaskStrength mar nov 12, 2019 12:34 am
Quando arriva quel momento dell'anno... e dopo almeno una settimana passata a monitorare ogni singola, minima variazione corporea (perchè no, non si può arrivare al giorno del festival con il classico raffreddore autunnale o con qualsiasi altro malanno), ti accorgi che la guerra ai germi ha funzionato e ti ritrovi gaudente nella hall del Marriott a scalpitare per entrare perchè, ovviamente, sei lì in anticipo... poi, al via libera, ti unisci alla corsa disperata del forum tutto verso il banchetto dei Facili perchè "o si va subito o si forma la quadrupla fila", e in una manciata di secondi decine di boccette spuntano dagli zaini, pronte ad essere riempite con gli ormai leggendari "terzetti" (che hai imparato a memoria già dalla sera prima, che diamine!)... e ti carichi quando Jacopo annuncia al gruppo: "è così che vi voglio: cattivi!"...ma non c'è tempo per cullarsi sugli allori e celebrare quella che verrà battezzata come "la presa della Bastiglia" (cit.) perchè, dopo nemmeno un quarto d'ora dall'inizio del festival, viene polverizzato un altro record: qualcuno di noi ha già comprato una bottiglia!!! E poi i giri interminabili fra le corsie e i banchetti in cerca del dram che stuzzica, i bicchieri che girano da un forumista all'altro, le battute e le risate, gli incontri ed i saluti con chi magari non vedevi da un po'... e a fine giornata, stanco ma contento, dentro di te sorridi mentre torni a casa perchè sai che l'indomani si ricomincia...
Non c'è nulla da fare, è proprio vero, come dice il nostro Angus, che MWF è "il nostro Natale" :slainte: :slainte: :slainte:

P.S. Ma quanto era buono il Clynelish di Carn Mor?

Non piangere mai sul whisky versato... (Jack Lemmon, A Qualcuno Piace Caldo, 1959)
da maurisso mar nov 12, 2019 12:55 am
CaskStrength ha scritto:P.S. Ma quanto era buono il Clynelish di Carn Mor?


E che cazzo alla fine di domenica sono andato da Nicolò che ce lo volevo provare ma lo avevate già finito tutto maledetti!!! In cambio ho assaggiato un altro Clynelish bello ceroso ed un Imperial della casa (sempre del selezionatore PiU' CARNE). Ultimi 2 dram per me.

Ormai occupazione totale dell'Hotel.

Molto felicio di aver visto molti di voi, bella di padella, al prossimo anno!!!

Mauro

I buy whisky, I drink it, I collect it and I sell it...

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da Lorenzo_P mar nov 12, 2019 11:37 pm
Come sempre splendida esperienza, anche grazie alla solita cricca del forum che si allarga sempre più :ok:

Ottime le due sale, sabato grande calca, ma anche domenica direi che non si è scherzato.

Avevo messo come programma di samplare tanto e bere poco.. e ho fatto solo i sample dei Facili e poi ho trincato tutto :lollol: :1hahaha:

Buoni il Bowmore 23 adelphy, Glentaurches e Glen grant Jack Wieber, il PC di Chorlton :aa: . Benrines di Rattray, Il Laddie 16 di Claxton e sono rimasto tentatissimo dal Caol Ila 11 sempre di Claxton.. ma mi sono fermato perché sarebbe stato "l'ennesimo Caol Ila"..

Menzione "bitume" al Williamson di Rattray :lollol:; Weird of the day il Laddie "Egypt Adventure Travel" 12yo di Glu Glu. Bevuti tanti altri (Clyne Carn Morn una bella leccornia), Tali 15, Yamazaki 12 (e alla fine ho fatto bene a prenderne una boccia, pur a scatola chiusa, a prezzo umano quando ho potuto) e nmila altre cose che devo tutt'ora processare.

Tornato a casa dalla due giorni con un Balmenach 13 di HS e va bene così.


Un pensiero a Glendronach e Benriach che salvo ripensamenti (americani) dall'alto, direi che in italia ci si può mettere la croce sopra. :cry:


Infine ringraziamo il fato che ha fatto sì che io non fossi vittima, probabilmente per 5 minuti, dell'ergastolano in permesso che ha accoltellato un 79enne alle macchinette del parcheggio della Gobba sabato sera alle 22:11. :?

da Negher mar nov 12, 2019 11:52 pm
L'appuntamento più atteso dell'anno per noi appassionati di whisky (per non dire etilisti).

È stato bello rivedervi tutti quanti, è stato bello condividere impressioni sui dram (ma quanto era aggressivo il Laphroaig teamspooned? Il bitume di cui sopra).

Per parafrasare un famoso film con Renato Pozzetto:
"Dovrebbero fare il MWF ogni settimana"
"Però poi non sarebbe più lo stesso se lo facessero ogni settimana"
"Eh, ma il Milano Whisky Festival è sempre il Milano Whisky Festival".

Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione.
da nuzzi gio nov 14, 2019 10:56 pm
Bel festival eh :) a parte aver portato a casa una quantità di sample vergognosa ( se mi legge un amministratore mi banna :aa: ) il sabato ho bevacchiato. La domenica, essendo di corvè, non ho bevuto quasi nulla se non assaggi della linea Distell e, nei 10 minuti di pausa un ottimo Balmenach Hidden Spirits.
Sabato tra un cicchetto vostro e mio mi sono piaciuti parecchio il Mannochmore di Càrn Mòr ( più del Clynelish )
il Mortlach Samaroli 1989 ( una bomba! )
il Deanston 18 e il Deanston 15 organic full matured in botti vergini ( era solo alla masterclass di sabato ma non in mescita al banchetto ).
Buoni anche i Wilson e Morgan della masterclass, sia la bomba Sherry Mcduff e non mi è dispiaciuto neanche il nuovo Haddock
Menzione speciale ad un Ardbeg in sherry del 1965 che mi ha allungato un espositore che vuole mantenere l'anonimato, posso dare solo qualche indizio: capelli rossi, tight e ora sta nel Sol Levante 8-) Grazie!
Ah, è il primo anno che non compro bottiglie chiuse :( mi sono " limitato " a portarne a casa quattro aperte.....prima che mi accusiate di tenere i whisky solo per prendere polvere in cantina :mrgreen:
A presto ragassuoli

da ZioWhisky ven nov 15, 2019 6:41 am
Praticamente avete già detto tutto voi.

Posso solo aggiungere un gigantesco "grazie" a tutti quanti per essere come siete, è un piacere ed un onore ritrovare ognuno di voi.

Slainte :slainte:
da Andrea B. gio nov 21, 2019 6:48 pm
Bella esperienza, anche se purtroppo un po' frettolosa. Ho arraffato un bel po' di sample e ho seguito la masterclass di Glencadam, in mezzo ho trovato alcuni di voi con cui ho scambiato qualche chiacchiera, grazie a tutti della consueta simpatia e cordialità! Grazie in particolare @Bob per la dritta allo stand di Hidden Spirit!
L'anno prossimo mi piacerebbe fare entrambi i giorni con voi, credo che così sia tutto un altro festival.

Riporto le mie impressioni sui Glencadam provati alla degustazione:

1) GLENCADAM 13 YEARS OLD - 46% - "The Re-Awakening", dist. 2003, bott. 2017, realizzato in edizione limitata di 6.000 bottiglie per celebrare la riapertura della distilleria nel 2003. Fruttato, cremoso, speziato, dolce ma non troppo, molto aromatico, un corpo sorprendentemente oleoso, un malto gustoso, con qualche nota leggermente balsamica. Un daily dram perfetto.

2) GLENCADAM 17 YEARS OLD - 46% - "PortWood Finish", imbott. 2016, realizzato in edizione limitata di 2.765 bottiglie, invecchiato in barili ex-bourbon e poi affinato in barili ex-porto per 5 anni. Aroma più scuro del precedente, l'apporto del porto (ahahah) si sente. Note di frutta rossa, crema pasticcera e spezie leggere. Al palato si percepisce un buon corpo, meno oleoso del precedente, più dolce, speziato, note di frutta rossa matura. Finale lungo, dolce e speziato. Complessivamente molto buono, un whisky da meditazione.

3) GLENCADAM 19 YEARS OLD - 46% - Oloroso Sherry Cask, realizzato in edizione limitata di 6.000 bottiglie. Al naso note di frutta rossa (more), meno speziato dei precedenti, cremoso, note di cioccolato fondente (un astante dice addirittura "Nutella", secondo me è ubriaco). Al palato la nota cioccolatosa è più intensa, l'ambassador, che è scozzese e non parla italiano, dice "panettoni" (con la "i") e con un po' di fantasia ci può anche stare. Finale non molto lungo, tutto su note di crema pasticcera. Whisky buono, ma sinceramente mi aspettavo di più. Per buona parte degli astanti è stato il migliore della degustazione, secondo me no, fin qui ho apprezzato di più il 17yo.

4) GLENCADAM 1989 - Single Cask - 28 YEARS OLD - 56.8%, dist. 9/11/1989, bott. Jan 2018, 312 bottiglie. Arrivano i pezzi forti della degustazione. L'aroma inizialmente è veramente spiazzante: la prima impressione è di un whisky secco e "sporco", sa di magazzino vecchio e polveroso, malto ed erba bagnata, dopo un po' emerge una nota più dolce e cremosa, poi anche una di frutti rossi e di frutta secca, che fantastica successione di impressioni completamente diverse! In bocca il corpo è secco e leggermente tannico, molto speziato, dolce, fruttato e cremoso. Lungo finale. Non è il mio whisky ideale, ma l'aroma è veramente sorprendente e gli fa guadagnare il primo posto fino a questo momento.

5) GLENCADAM 1982 - Single Cask - 33 YEARS OLD - 53%, dist. 10/6/1982, bott. Jan 2016, 240 bottiglie. Mi emoziona pensare che questo nettare è stato distillato nel giugno del 1982, quando avevo 17 anni e la nostra nazionale di calcio stava per vincere il suo terzo mondiale! Mentre mi perdo nei ricordi dei favolosi anni '80 mi godo questo single cask dal profumo decisamente vecchio e sherroso, di frutta rossa, cioccolato amaro e tabacco. Il sapore è "polveroso", un po' tannico, con note di cioccolato fondente, spezie e frutta rossa. Lungo finale, tutto su cioccolato amaro e frutti rossi.
Gran bel malto, senza dubbio il migliore della serata!
da Davide V&M sab nov 23, 2019 11:12 am
Con colpevole ritardo ringrazio tutti quelli che sono passati a fare un saluto al banco: avete visto che ho vinto la sindrome da gomito metrico? (o almeno ho trovato modo di compensare in altri modi!!) :1hahaha: :1hahaha:
Un'edizione in crescita anche per chi stava dall'altra parte del bancone e finalmente sempre più in linea con quanto accade all'estero! Chiedo a voi il feedback sulla doppia sala.. io ammetto che fra l'impegno costante al banco (e prego che sia sempre così ovviamente) e un ginocchio grosso come una zampogna che mi ha limitato nei movimenti da 3 settimane a oggi (forse lavorare 8 ore in magazzino tutti i giorni, andare a correre la sera prima di rimettermi al computer e fare fiere al weekend per 2 mesi non è stato geniale), non sono riuscito a girare molto!

Che dire, ci vediamo al whisky day? (o magari alcuni al rum day..... shhhhh....non si dice, lo so..... il vostro segreto è salvo.....) :cheers:
da Biscolino lun nov 25, 2019 9:37 pm
Davide V&M ha scritto:Che dire, ci vediamo al whisky day? (o magari alcuni al rum day..... shhhhh....non si dice, lo so..... il vostro segreto è salvo.....) :cheers:

Tu Giuda!! Venduto al lato oscuro...........

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da Gotan mar nov 26, 2019 8:54 pm
Festival goduto con la massima rilassatezza, quest'anno. Pochissimi sample, forse 4, tutti gli altri whisky li ho bevuti con calma nel corso dei due giorni. A sensazione c'era ancora più gente dell'anno precedente, a part qualche momento di affollamento, soprattutto il sabato, e della ressa al guardaroba, tutto quasi perfetto. Più rilassata la sala piccola, e credo fosse una scelta precisa. Favoloso il Clynelish Carn Mor, menzione d'onore per il Mannochmore sempre Carn Mor. Chicche di alto livello a prezzo ragionevolissimo su qualche banchetto in sala piccola, vecchi Samaroli, Dallas Dhu 20 yo Sestante e così via.
Al di là delle lamentele dei novizi che ho sentito in giro (è finita l'acqua, sono finiti i sample) che si eliminano con l'esperienza, tutto molto bene.
Ci si vede al raduno di fans della canna da zucchero :slainte:

Accumula oggi e non pentirti domani!
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