Di tutto un po': per riflettere sul mondo del whisky (e non solo), ma anche per ridere
da angelshare lun feb 02, 2015 1:03 pm
il motivo dell'abbandono del 15 a favore del 18 ci è stato sussurrato in distilleria un paio di anni fa (magari qualcuno lo sapeva già). In pratica per qualche anno c'è stato un calo delle vendite e quindi i magazzini sono rimasti "più pieni" di botti oltre i 15 anni ed è stata presa l'occasione di cambiare imbottigliamento. Visto come sta andando il mercato non è escluso si tornerà indietro...

Davide Terziotti
angelshare.it
Notizie e curiosita' dal pianeta whisky
da Nietzsche613 lun feb 02, 2015 1:14 pm
angelshare ha scritto:Il tuo, lo dico senza offesa, mi sembra un discorso un po' debole. Dico che non c'è competizione perché si può e si deve bere si uno che l'altro. Inoltre stiamo parlando di 100 e passa distillerie contro 6/7 nate principalmente per il consumo locale. Il whisky giapponese ha imitato certo quello scozzese ma ha in molti casi un suo carattere unico e, guarda caso, in molti casi ha mantenuto più la tradizione degli scozzesi stessi (fuoco diretto a yoichi ad esempio).
I giapponesi hanno un rispetto incredibile per la Scozia tant'é che se vai in molti bar in giappone snobbano molto i loro prodotti e venerano lo scotch.
Jim Murray fa il suo mestiere, i giornalisti che rilanciano la notizia che il whisky giapponese ha superato quello scozzese e che è "il migliore" no. Ovviamente i giapponesi sarebbero fessi a non sfruttarlo per aumentare export e prezzi. A proposito di "nuovo business", ricordo anche che forse 80% del business del whisky scozzese è in mano a multinazionali che di scozzese non hanno nulla.


Non mi offendo. Anzi per me è sempre un piacere discutere con chi ha idee differenti. In questi casi il confronto si fa più intrigante. Detto questo, il mio discorso è molto forte perché vuole colpire dritto al cuore il Giappone. Mi spiego meglio: i paesi asiatici hanno più degli altri, il vizietto della competizione sleale. E penso per certi versi che, questa sottocultura della competizione sleale stia prendendo piede anche per quanto riguarda il whisky. Per il resto concordo con te: bisogna essere pronti a degustare tutto... a proprio rischio e pericolo.
PS: Se è per questo venerano anche i Bordeaux. Non sto mica dicendo che non hanno gusto. Anzi. Non metto in dubbio l'unicità del whisky giapponese. Il Giappone vanta un territorio ricco di profumi e una determinazione da parte di chi distilla fuori dal comune. Non metto in dubbio che per certi versi i giapponesi siano più meticolosi degli scozzesi (ormai adagiati sugli allori). Ma... un conto è il profumo dell'erica scozzese... un altro conto l'odore di foglie verdi da bonsai...
da angelshare lun feb 02, 2015 1:22 pm
Si ma non ho capito dove starebbe la concorrenza sleale, arrivano in europa al doppio del prezzo che in patria, come minimo. Mentre là il whisky scozzese costa meno che da noi...forse i distributori di casa nostra sono più scorretti :D

Davide Terziotti
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da Nietzsche613 lun feb 02, 2015 1:30 pm
angelshare ha scritto:Si ma non ho capito dove starebbe la concorrenza sleale, arrivano in europa al doppio del prezzo che in patria, come minimo. Mentre là il whisky scozzese costa meno che da noi...forse i distributori di casa nostra sono più scorretti :D

Non hai torto. Ma dai tempo al tempo. Comunque io parlo soprattutto di un altro genere di concorrenza: quella dei sapori. Forse sono malizioso, ma a me pare piuttosto anomala la valutazione di Jim Murray.
da angelshare lun feb 02, 2015 1:34 pm
Nietzsche613 ha scritto:
angelshare ha scritto:Si ma non ho capito dove starebbe la concorrenza sleale, arrivano in europa al doppio del prezzo che in patria, come minimo. Mentre là il whisky scozzese costa meno che da noi...forse i distributori di casa nostra sono più scorretti :D

Non hai torto. Ma dai tempo al tempo. Comunque io parlo soprattutto di un altro genere di concorrenza: quella dei sapori. Forse sono malizioso, ma a me pare piuttosto anomala la valutazione di Jim Murray.

Murray si dice prenda la stecca e come si vede è anche molto influente. Ma lo era anche quando dava voti altissimi ad Ardbeg, Morangie, Pultney o qualsiasi nuova distilleria (amrut?) saltasse fuori. Teniamo presente che i giappi vincono quasi sempre il contest dei malt maniacs e che hanno vinto anche quello del whiskymag molti anni fa.
C'è di sicuro un hype, non lo vedo concorrenza sleale, il più sano c'ha la rabbia.

Davide Terziotti
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da Nietzsche613 lun feb 02, 2015 1:41 pm
angelshare ha scritto:il motivo dell'abbandono del 15 a favore del 18 ci è stato sussurrato in distilleria un paio di anni fa (magari qualcuno lo sapeva già). In pratica per qualche anno c'è stato un calo delle vendite e quindi i magazzini sono rimasti "più pieni" di botti oltre i 15 anni ed è stata presa l'occasione di cambiare imbottigliamento. Visto come sta andando il mercato non è escluso si tornerà indietro...

Se ciò avverrà, sarà un grande giorno che determinerà la rivincita dei suoi estimatori.
da Nietzsche613 lun feb 02, 2015 1:56 pm
angelshare ha scritto:
Nietzsche613 ha scritto:
angelshare ha scritto:Si ma non ho capito dove starebbe la concorrenza sleale, arrivano in europa al doppio del prezzo che in patria, come minimo. Mentre là il whisky scozzese costa meno che da noi...forse i distributori di casa nostra sono più scorretti :D

Non hai torto. Ma dai tempo al tempo. Comunque io parlo soprattutto di un altro genere di concorrenza: quella dei sapori. Forse sono malizioso, ma a me pare piuttosto anomala la valutazione di Jim Murray.

Murray si dice prenda la stecca e come si vede è anche molto influente. Ma lo era anche quando dava voti altissimi ad Ardbeg, Morangie, Pultney o qualsiasi nuova distilleria (amrut?) saltasse fuori. Teniamo presente che i giappi vincono quasi sempre il contest dei malt maniacs e che hanno vinto anche quello del whiskymag molti anni fa.
C'è di sicuro un hype, non lo vedo concorrenza sleale, il più sano c'ha la rabbia.

Lasciarsi influenzare un minimo da una preferenza personale per gli Ardbeg è comprensibile, visto la loro mitologia... ma... lasciarsi andare a giudizi azzardati sul whisky giapponese...... ahimé... puzza di colpo si Stato.
PS: a mio parere l'Old Pultney è un single malt ricco di mistero e troppo spesso sottovalutato.
Forse Jim Murray ha deciso di rivalutarlo perché non poche versioni meritano.
Ultima modifica di Nietzsche613 il lun feb 02, 2015 2:23 pm, modificato 1 volta in totale.
da I love Laphroaig lun feb 02, 2015 2:31 pm
Aprire adesso una discussione sul Laph 18? Credo si sia già detto molto e tra qualche mese torna il 15 anni per cui potremo tornare a fare comparazioni in era contemporanea (nel senso che oggi il 15 anni come lo si faceva allora probabilmente sarebbe un risultato impossibile da ottenere). Certo è che il 15 è sempre stato al top tra le preferenze degli appassionati di Laph e vederlo scomparire così dalla sera alla mattina non è stato bello. il 18 ha sofferto più di questo che non di un riscontro organolettico. Resta la considerazione che sono due prodotti molto diversi tra loro.

Claudio Riva 8-)
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