Io sono andato, dopo cena, ma per una mezzora ho "bucato" l'incrocio con Claudio e quindi non posso dire se fosse in trance fenolica.
In effetti c'erano un sacco di bottiglie, solo che sono andato apposta per assaggiare tre cose e una delle tre non c'era: ho trovato un Port Charlotte e diversi Longrow, ma non un Octomore.
Il Port Charlotte - An Turas Mor, No Age e quindi al massimo 8 yo se non sbaglio, 46° - è stato una delusione cocente: uno dei dram più disarmonici che abbia mai bevuto, meno male che non l'ho comprato per il pub. Olfatto quasi solo con fumo forte, un po' di dolce, un po' di latte, un po' di fieno. Gusto poco rispondente all'olfatto se non per il fumo e la torba (e vorrei vedere, almeno quello...), alcol violentissimo e scomposto. Finale medio corto. Sicuramente tipico, ma quanto meno poco fine.
Il Longrow - 1994, 10 yo, 46° - invece m'è piaciuto proprio. L'unica cosa è che ho fatto la frescaccia di assaggiarlo dopo quell'altro e pareva acquetta.

Comunque l'olfatto era bello: fumo elegante, miele, malto, un pelo di limone e di ruggine, delicato e composto. Gusto rispondente e molto composto con torba, mou, un po' di frutta gialla aspra, un po' di terra e un pelo di non so che spezia che mi faceva pensare quasi al vermut. Finale medio lungo. Fine, buono.
C'erano i tanti Ardbeg della passata verticale (ho già dato) e c'erano un sacco di Bowmore alcuni dei quali mi sarebbe piaciuto provare, ma non avevo l'autista.
Comunque una buona idea, c'era gente.