Di tutto un po': per riflettere sul mondo del whisky (e non solo), ma anche per ridere
da Fabrizio Sordi mar mag 31, 2011 12:38 pm
Solo ora mi sono accorto di questa discussione: meglio tardi che mai.
C'è poco da scherzare e ve lo dice un esercente.
Io ho impostato il mio locale per non avere fra i piedi ciuccatoni, ma ho un altro locale a 50 metri che ha scelto l'approccio contrario.
Il nocciolo della questione è che il binge drinking è un business e se si ha la giusta quantità di pelo sullo stomaco si fanno bei soldi: lui li fa, io no e non ne sono pentito.
La stampa si occupa delle ricadute sociali, ma nessuno ha il coraggio di dire che il re è nudo: è una questione culturale scientemente alimentata e sfruttata senza che nessun benpensante abbia nulla da dire, salvo essere "sdegnati" quando qualcuno misura il fenomeno che si è lasciato crescere o ne commenta le conseguenze.
Se qualcuno vuol farsi un'idea del locale ideale guardi gli spot della birra Heineken e dell'Aperol Spritz: sono il sogno della gioventù (e non solo) attuale. Tanto casino, tante persone, tutti ciucchi come cucuzze, tutti che cantano e ballano, tutti in piedi (meglio se all'aperto anche a febbraio), col bicchiere in una mano e la sigaretta nell'altra (+ 500.000 fumatori nel 2010 sul 2009). Non conta il contenuto del bicchiere, conta il grado alcolico ed il prezzo: forte ed a buon mercato.
E' una questione figlia dei nostri tempi perché è un problema culturale: mia figlia ventunenne ha fatto lo scientifico ed ora è all'università, ma non ha idea di dove si trovi Macerata. Il suo ragazzo, venticinquenne che si sta per laureare, per sua stessa ammissione in vita sua ha letto un solo libro, I Promessi Sposi a scuola. Loro due fortunatamente bevono pochissimo, ma per il resto i protagonisti-tipo di quegli spot hanno come vacanza ideale le Canarie (lontana e a buon mercato, quindi cool) e campano benissimo senza sapere né cosa sia, né dove sia Selinunte.
Dal mio vicino c'è gente che tutte le sante sere (sempre gli stessi) si ingozza letteralmente di schifezze trendy: beveroni vari alla wodka, birra industriale a 9 gradi (comprata a € 0,6 a bottiglia e rivenduta a € 3), amaro Montenegro a fiumi, tequila e rum marca non-ti-conosco ecc.
Poi, dall'altra parte, trovi i Don Chisciotte come me che pensano al Single Malt, alla qualità innanzi tutto, al posto tranquillo per gente tranquilla...
Ipocrisia sovrana, si meritano una società in disfacimento.

Fabrizio Sordi
Pub The Woodpecker
http://www.thewoodpecker.it
da angelshare ven lug 01, 2011 2:21 pm
Si poi vogliamo parlare delle ordinanze dei sindaci?
A Roma un ragazzo esce da un locale "e parla a voce alta". Lo massacrano di botte fino a praticamente uccuderlo. Il sindaco emette una ordinanza che vieta la vendita di alcolici tra le 23 e le 6 in strada.
Geniale
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cr ... 5743.shtml

Davide Terziotti
angelshare.it
Notizie e curiosita' dal pianeta whisky
da marco77 ven lug 01, 2011 4:41 pm
angelshare ha scritto:Si poi vogliamo parlare delle ordinanze dei sindaci?
A Roma un ragazzo esce da un locale "e parla a voce alta". Lo massacrano di botte fino a praticamente uccuderlo. Il sindaco emette una ordinanza che vieta la vendita di alcolici tra le 23 e le 6 in strada.
Geniale
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cr ... 5743.shtml


...il prossimo passo è il coprifuoco dal tramonto all'alba.... Mah!!!!

Let’s keep it fun; whisky’s no serious matters (unless you have to make a living out of it, or if you down way too much of it). Serge Valentin
da Fabrizio Sordi ven lug 08, 2011 2:59 pm
[...il prossimo passo è il coprifuoco dal tramonto all'alba.... Mah!!!![/quote]

Non voglio farci la figura del retrogrado o del bacchettone (ho 52 anni, li reputo ancora pochi e sono stato ragazzino anch'io), ma sarebbe la classica conclusione che si ottiene quando si tira troppo la corda.
Fuori dei denti: ma a che cavolo serve, che significa aprire un locale alle 11,00, cominciare a mezzanotte e chiudere all'alba del mattino dopo? Ma se cominci alle 21,00 e chiudi alle 01,00 che cambia? Gusto della trasgressione come fumare sapendo che fa male? L'orologio fisico ed il ciclo circadiano che sei costretto a tenere per tutta la settimana se vuoi andare a lavorare o a studiare non riesci a cambiarlo solo perché lo vuoi, ad un certo punto crolli.
E qui spunta "l'aiutino". E seguono i botti in macchina.
Finiamola con l'ipocrisia: all'una tutti a nanna, magari in compagnia :D ché è più sano dell'aiutino.
Se poi, durante la serata, evitiamo di bere wodka aromatizzata (per coprire i saporacci delle teste e delle code mal tagliate) è molto meglio.
Finché non succede nulla non c'è problema, ma se comincia a manifestarsi un costo sociale, allora non meravigliamoci se l'autorità costituita reagisce e ci vanno di mezzo anche quelli bravi.
Slainte.

Fabrizio Sordi
Pub The Woodpecker
http://www.thewoodpecker.it
da marco77 ven lug 08, 2011 4:33 pm
Fabrizio Sordi ha scritto:[...il prossimo passo è il coprifuoco dal tramonto all'alba.... Mah!!!!

Fabrizio Sordi ha scritto:Non voglio farci la figura del retrogrado o del bacchettone (ho 52 anni, li reputo ancora pochi e sono stato ragazzino anch'io), ma sarebbe la classica conclusione che si ottiene quando si tira troppo la corda.
Fuori dei denti: ma a che cavolo serve, che significa aprire un locale alle 11,00, cominciare a mezzanotte e chiudere all'alba del mattino dopo? Ma se cominci alle 21,00 e chiudi alle 01,00 che cambia? Gusto della trasgressione come fumare sapendo che fa male? L'orologio fisico ed il ciclo circadiano che sei costretto a tenere per tutta la settimana se vuoi andare a lavorare o a studiare non riesci a cambiarlo solo perché lo vuoi, ad un certo punto crolli.
E qui spunta "l'aiutino". E seguono i botti in macchina.
Finiamola con l'ipocrisia: all'una tutti a nanna, magari in compagnia :D ché è più sano dell'aiutino.
Se poi, durante la serata, evitiamo di bere wodka aromatizzata (per coprire i saporacci delle teste e delle code mal tagliate) è molto meglio.
Finché non succede nulla non c'è problema, ma se comincia a manifestarsi un costo sociale, allora non meravigliamoci se l'autorità costituita reagisce e ci vanno di mezzo anche quelli bravi.
Slainte.

Il senso del mio post era palesemente sarcastico. :!:
L'ordinanza citata da Davide è quanto di più assurdo si possa pensare per rispondere ad un problema reale.
X quanto riguarda le tua proposta, non la condivido nemmeno un po'. :giu:
Pensa ai pub del Regno Unito: chiudono presto la sera eppure l'alcolismo là è una grossa piaga sociale. Forse bisognerebbe vietare la somministrazione di alcolici nei locali pubblici, ma poi la gente andrebbe a comprarseli al supermercato.... E se poi la gente smettesse di bere ed iniziasse a drogarsi???? :wowo!!: Ah, già, ma la droga è illegale.... ;)

Con rispetto (ho solo scherzato un po'...) :slainte:

Let’s keep it fun; whisky’s no serious matters (unless you have to make a living out of it, or if you down way too much of it). Serge Valentin
da angelshare lun lug 11, 2011 1:24 pm
Dopo aver scoperto che anche Harry Potter era alcolista forse ogni considerazione e' vana. Pero' mi sento di dire che se uno va in giro a spaccare teste, magari anche perche' ha bevuto, non e' il caso di fare ordinanze contro l'alcool ma sbattere dentro chi fa queste violenze. Cosa diversa e' se uno fa un incidente perche' e' "pieno", li la causa-effetto mi pare piu' facile da ricostruire.
Queste ordinanze colpiscono gente come te Fabrizio che e' "regolare" e che rispetta le leggi. Quelli che vendono le becs a 2 euri col carrello in strada se ne fott...o e continuano imperterriti.
Quartieri vuoti e silenziosi alle 10 di sera, citta' dormitorio, cinema in periferia solo perche' la gente deve "dormire" e chiusa in casa "per la paura" sono un buon inizio per mollare il territorio a chi non rispetta le leggi. E una volta che il territorio e' perso mica te lo riprendi tanto facilmente. Sindaci incapaci e inadeguati. Tutti a casa tappati e barricati per la paura. Con la TV accesa. E pensare che mi sono anche rilassato settimana scorsa.

Davide Terziotti
angelshare.it
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