Innanzitutto un grazie a Giuseppe e Andrea per la creazione di questo evento, ci stava per tenere sempre in movimento il mondo whisky qui in Italia.
Giornata molto bella perché rilassante, spensierata, accogliente, con i tavolini in mezzo ai banchetti dove fermarsi e chiacchierare e prendersela comoda.
Un evento certo non come il Festival ma che in effetti non voleva esserlo, doveva essere un punto d'incontro per chiacchiere e assaggi e così, a mio parere, è stato.
Non vado ad analizzare l'organizzazione del whisky day perché per me è stato ottimo, l'unica piccola constatazione (ci si lamenta sempre,ovvio) è che se fosse stato fatto in un posto meno chiuso sarebbe stata la famosissima ciliegina sulla torta.
Ho visto moltissimi giovani e la cosa è positiva, soprattutto perché c'erano anche donzelle non solo maschiacci Hipster.

Ma torniamo ai nostri amati distillati:
Selezione notevole di molti malti, non c'è che dire, anche se mi aspettavo qualche irlandese (a me piacciono parecchio che ci volete fare?)
Parto con un elenco casuale: inizio dal mio "compito" assegnatomi da Fede di Whisky Sucks, ovvero approfondire una distilleria, TOMATIN:
Tomatin 14 finish in port cask: interessante malto che mi ha colpito favorevolmente anche se in Porto (cosa che non amo molto), beverino, leggermente vinoso, promosso insomma.
Tomatin 18 finisch in Oloroso cask: sorpresa sorpresona, tropicale e floreale, più il primo del secondo, di facile beva e buon corpo, whisky da chiacchiere attorno ad un tavolo dopo una buona mangiata, aggiudicato e promosso.
Buono il Craigellachie 11yo (maturato in bourbon ) della serie Old Master di James Macarthur, considerando che è stato il primo dram di questa distilleria che assaggiavo.
Glendullan 13 yo Douglas of Drumlanrig (2001 - 2014): naso praticamente inesistente, una piccola nota pepata come dice il buon Bob Sbaly ma nulla più. Botte spenta.
Springbank 12yo Calvados Wood (6 yo refill bourbon + 6 yo refil calvados cask) 52,7%: grande e graditissima sorpresa, malto particolarissimo con note vinose e di mela rilasciate dal calvados cask. Mi ha colpito favorevolemente. un grazie a Maurizio per il consiglio. Me lo ha presentato dicendomi: pensa ad un abbinamento con un sigaro, e il mio verdetto è blasfemissimo: un vecchio toscano degli anni 90 (quelli di oggi infumabili essendo tropo aciduli per i miei gusti).
Glendronach paliament 21 yo e 19 anni: strepitosi, il 21 pare cognac lasciando il bicchiere con aloni da vino. Sempre ottimi.
The Balvenie TUN 1401 Batch°7: LA MERAVIGLIA!!! A naso uno tripudio di aromi, in bocca ... machettelodicoaffare!?
Yoichi 15 yo sherry cask 45%: Grandissimo Alessandro con il suo kimono che mi ha dato accesso a questo dram fantastico. Il suo banchetto era circondato da barbari di ogni tipo, inavvicinabile manco fosse una bella ragazza.
Glenallachie 9 yo single cask of sherry butt Hepburn's choice 46%: credo uno dei malti che ha stupito un po' tutti soprattutto al naso visto il sentore di brodo della nonna. In bocca passa dal dolce al salato, molto particolare. Un grazie al presidente Paolo T.
Poi tanti e tanti altri malti, ho perso il conto, Tamdhu 10yo riapertura distilleria (corpo medio, finale medio ma ti può accompagnare in un aperitivo, peccato il prezzo di 45 euro, forse un po' troppo), Glen Scotia assaggiato dal bicchiere di Dyka, Aultmore 21yo di Douglas Laing molto buono e particolare (soldi spese decisamente bene), il Clynelish 14yo Flora & Fauna provato da CaskStrenght è una cosa superba, Benriach 18 veramente ottimo, Glenfarclas 105, e via discorrendo, ne avro' sicuramente dimenticati altri.
Un grazie per la compagnia, come al solito: Marco e Monica (grazie per i grissinoni), il buon Giacomo (whisky o facile?), Emiliano (caskStrenght), Bob con l'inseparabile Anna (grazie Anna del pane, era buonissimo), Dyka sempre con il sorriso, Lorenzo, Arpadanese, Angus e tanti altri che magari non cito (Davide e Claudio incrociati ma parlato pochissimo, sempre troppo indaffarati o magari e giustamente mi hanno evitato visto l'ultimo festival

)
Chi altro resta? Ah si, gli etilisti dietro al banco, Fede (un grazie particolare), Paolo T., McLago (fantastico alla mescita), Alessandro e Maurizio.
Basta, mi sono dimenticato di alcune cose (non ero ciucco stavolta, tiè) ma non importa.
Alla prossima ragazzi e grazie grazie a tutti per la superba compagnia e la grande
pazienza