da bob sbaly
gio dic 31, 2015 7:22 pm
Esiste la perfezione? Oggettivamente parlando no, direte giustamente voi!!! Ma analizzando la cosa da un punto di vista strettamente personale, si può arrivare ad una formulazione “soggettivamente oggettiva”: cioè qualcosa che il soggetto possa considerare appaia perfetta all’oggettività!!!...In altre parole: qualcosa che il soggetto considera talmente valida, per qualità intrinseche, da sembrargli impossibile non sia altrettanto per l’oggettività…!!! Qualcosa che piace a tutti, se esiste, possiamo considerarla perfetta?....
Il whisky perfetto per me assomiglia alla donna perfetta!!! (se fossi donna, od omo, naturalmente direi “uomo perfetto”, ma non è il mio caso…Eppoi è meglio non perdersi nei generi…!!)
La donna perfetta non è quella che ci piace di più, ma quella che riassume il più possibile tutte le caratteristiche che ci piacciono!!!
Mi spiego: una donna con un viso meraviglioso, occhi stupendi, espressione sensuale…magari ha un fisico così così…! Ha anche un fisico da sballo?...Potrebbe avere una voce da gallina, essere negata a letto, o completamente oca, od assolutamente antipatica, o semplicemente incapace di sostenere un dialogo….!!! La donna perfetta non può avere tutte le caratteristiche che preferiamo sparate alle stelle (se esiste, presentatemela…!!!), ma una specie di “mediazione” di queste…!!
Il whisky perfetto, per me, non deve essere troppo giovane ed aggressivo, ma nemmeno toppo maturo, per non perdere vivacità e brio!...Maturato perlopiù in botti ex-bourbon per esaltarne la freschezza, con una lieve percentuale ex-sherry ad aumentarne la complessità; con una torbatura bella presente ma non stordente, una lieve salinità, un corpo consistente ed un finale da ricordare per equilibrio!!!...
Un whisky dall’attacco leggermente polveroso al naso, poi salino/salmastro, fruttato e dolcemente torbato, e qualcosa tipo pesce affumicato (haddock?).
I sapori al palato diventano più intensi, quando per prima arriva una vaniglia leggermente dolcificata, seguita da tracce di tabacco (o sigaro cubano); la torba non è mai troppo invasiva, forse ammorbidita dai tannini del legno e l’età…Tutto appare in qualche modo tranquillizzato, ma sembra che possa accadere qualsiasi cosa: un’esplosione, una tempesta di sapori ed aromi….ma non succede nulla di eccessivo, ed il whisky rimane elegante e smooth, nonostante la torba… Il finale non è così lungo, con tracce di frutta sotto spirito (uva e/o ciliegia) e piccole dosi di pepe; il legno speziato, all’inizio nascosto, si rivela alla fine, assieme al fumo di torba adesso più presente…
Forse se fosse imbottigliato con una gradazione più alta…Forse se la torba fosse più aggressiva …!! Prima di assaggiarlo pensavo fosse un whisky più “d’impatto”…ed invece è semplicemente…inebriante!!!...
Il whisky perfetto? Lagavulin 16 yo, naturalmente!!!...(anche se preferisco il 12…)
PS Buon 2016 a tutti, boys and girls!!!..

Il whisky perfetto per me assomiglia alla donna perfetta!!! (se fossi donna, od omo, naturalmente direi “uomo perfetto”, ma non è il mio caso…Eppoi è meglio non perdersi nei generi…!!)
La donna perfetta non è quella che ci piace di più, ma quella che riassume il più possibile tutte le caratteristiche che ci piacciono!!!
Mi spiego: una donna con un viso meraviglioso, occhi stupendi, espressione sensuale…magari ha un fisico così così…! Ha anche un fisico da sballo?...Potrebbe avere una voce da gallina, essere negata a letto, o completamente oca, od assolutamente antipatica, o semplicemente incapace di sostenere un dialogo….!!! La donna perfetta non può avere tutte le caratteristiche che preferiamo sparate alle stelle (se esiste, presentatemela…!!!), ma una specie di “mediazione” di queste…!!
Il whisky perfetto, per me, non deve essere troppo giovane ed aggressivo, ma nemmeno toppo maturo, per non perdere vivacità e brio!...Maturato perlopiù in botti ex-bourbon per esaltarne la freschezza, con una lieve percentuale ex-sherry ad aumentarne la complessità; con una torbatura bella presente ma non stordente, una lieve salinità, un corpo consistente ed un finale da ricordare per equilibrio!!!...
Un whisky dall’attacco leggermente polveroso al naso, poi salino/salmastro, fruttato e dolcemente torbato, e qualcosa tipo pesce affumicato (haddock?).
I sapori al palato diventano più intensi, quando per prima arriva una vaniglia leggermente dolcificata, seguita da tracce di tabacco (o sigaro cubano); la torba non è mai troppo invasiva, forse ammorbidita dai tannini del legno e l’età…Tutto appare in qualche modo tranquillizzato, ma sembra che possa accadere qualsiasi cosa: un’esplosione, una tempesta di sapori ed aromi….ma non succede nulla di eccessivo, ed il whisky rimane elegante e smooth, nonostante la torba… Il finale non è così lungo, con tracce di frutta sotto spirito (uva e/o ciliegia) e piccole dosi di pepe; il legno speziato, all’inizio nascosto, si rivela alla fine, assieme al fumo di torba adesso più presente…
Forse se fosse imbottigliato con una gradazione più alta…Forse se la torba fosse più aggressiva …!! Prima di assaggiarlo pensavo fosse un whisky più “d’impatto”…ed invece è semplicemente…inebriante!!!...
Il whisky perfetto? Lagavulin 16 yo, naturalmente!!!...(anche se preferisco il 12…)
PS Buon 2016 a tutti, boys and girls!!!..







Whisky is like sex:
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good