da nuzzi
dom dic 18, 2016 3:00 pm
AleViola9191 ha scritto:E come è giustificato questo piccolo sovrapprezzo?
insensibili! Gli uomini del marketing tengono famiglia, senza calcolare le amanti
AleViola9191 ha scritto:E come è giustificato questo piccolo sovrapprezzo?
AleViola9191 ha scritto:E come è giustificato questo piccolo sovrapprezzo?
Biscolino ha scritto:Il loro punto forte é anche il fatto che li trovi al supermercato, quindi sono molto piú reperibili ed é piú facile trovare un'acquirente. Per capirci, quelle cifre sfiorano giá quelle di alcuni imbottigliamenti indipendenti, quindi a mia logica io preferisco pigliare uno di questi piuttosto che una DE. Il problema é che per trovare ad esempio un V&M devo sbattermi, perché ce ne sono in giro pochi, mentre per un DE mi basta entrare in qualsiasi enoteca e qualche supermercato per trovarlo.
angelshare ha scritto:Il fatto è che il concetto stesso di "malto base" è una costruzione di chi te li vende e piazza il malto "conosseurs" al prezzo più alto. Il kilkerran 12 non è per nulla un malto base ma il fatto che costi poco e che abbiamo tutti nella testa che se non ha 1200 anni di maturazione non è da intenditori ce lo fa apparire tale.
Gotan ha scritto:Per come la vedo io, solo il tuo palato può dirti se il prezzo vale la spesa; e questo non solo per le distiller's edition ma per ogni bottiglia.
Al netto di ogni valutazione personale, il prezzo di molti beni viene stabilito in funzione di quanto si pensa che l'acquirente sia disposto a spendere: questa è la realtà non solo nel nostro mondo ma anche per le automobili, ad esempio.
Dopo di che, come ha già detto qualcuno, se il prezzo viene percepito come troppo alto la bottiglia resta sullo scaffale.
Purtroppo il "tanto" ed il giusto in questo caso sono quanto mai soggettivi e legati alla nostra disponibilità economica: per me una bottiglia da 200 euro è oggettivamente al limite.
Per qualcun altro no, evidentemente....
Il fatto è che un whisky da 200 euro non mi appaga 4 volte di più di uno da 50, o due volte di più di uno da 100: e qui scatta il lato più personale che porta a decidere se la maggior spesa è giustificabile o no.
Io dico che, dopo un periodo iniziale, se si è veramente appassionati quel qualcosa in più lo si spende, perché un vero appassionato non può vivere solo di malti base o poco più, per quanto validi