Supermercato Martinelli. Era l'ultima e forse unica bottiglia.

A 19,90 c'è anche GLENLIVET FOUNDER'S RESERVE
( 40% 70CL SINGLE MALT ). Se mi dite che è buono e che il prezzo è interessante, azzardo un altro acquisto.

Visto che hai già comprato il 12, non credo valga la pena.

A 19,90 c'è anche GLENLIVET FOUNDER'S RESERVE
( 40% 70CL SINGLE MALT ). Se mi dite che è buono e che il prezzo è interessante, azzardo un altro acquisto.

No no no no no no no no no no no no no no no no no no no no no no no. NO.

Ti hanno già risposto i due brutti ceffi qui sopra.

Il livet 12 è onesto ed è un buon entry level.. il founder's non l'ho assaggiato ma visto che ce lo hanno sostituito al medesimo prezzo con un malto che avrà si e no 3 anni vs 12.. lo scaffalizzo e mi tengo i 12.

Ti hanno già risposto i due brutti ceffi qui sopra.

Il livet 12 è onesto ed è un buon entry level.. il founder's non l'ho assaggiato ma visto che ce lo hanno sostituito al medesimo prezzo con un malto che avrà si e no 3 anni vs 12.. lo scaffalizzo e mi tengo i 12.

Bravo, te lo confermo: non ha niente a che vedere con il 12. Non che sia malvagio, ma la firma della Glenlivet è quel sentore di erba dopo un temporale, di clorofilla, di "vivo". E' una firma che senti al palato, ti accompagna nel finale e che ritrovi anche, in maniera più matura e evoluta, nelle annate superiori.

Il Founder's invece ne è privo. Diventa quindi un normale malto (giovane, si sente, anche se non eccessivamente come in altri casi) un po' piattino: al naso frutta (albicocche), miele e molta vaniglia. Al palato ancora dolce con mandorle e frutta estiva matura. Solo nel finale riesci a captare in sottofondo un pelo del carattere erbaceo del 12. Il 12 era un pelo meno fruttato a favore dei sentori erbosi e di erbe aromatiche.

Preso atto della giovinezza che sentirai nel bicchiere, non è fatto male, solo che viene a mancare il motivo per comprarlo: perché scegliere un Glenlivet se non ha più niente di distintivo? Diciamo che hanno creato un malto più piacione, più adatto alla larga distribuzione, più uniformato alla massa.

Il Founder's invece ne è privo. Diventa quindi un normale malto (giovane, si sente, anche se non eccessivamente come in altri casi) un po' piattino: al naso frutta (albicocche), miele e molta vaniglia. Al palato ancora dolce con mandorle e frutta estiva matura. Solo nel finale riesci a captare in sottofondo un pelo del carattere erbaceo del 12. Il 12 era un pelo meno fruttato a favore dei sentori erbosi e di erbe aromatiche.

Preso atto della giovinezza che sentirai nel bicchiere, non è fatto male, solo che viene a mancare il motivo per comprarlo: perché scegliere un Glenlivet se non ha più niente di distintivo? Diciamo che hanno creato un malto più piacione, più adatto alla larga distribuzione, più uniformato alla massa.

E non che il 12 non fosse uniformato alla massa.. ma sicuramente se passi prima dai soliti red label/jack daniels four roses e prendi per sbaglio il Glenlivet 12, diciamo che qualche domanda te la poni..

Ma anche il 12 sta sparendo dalla circolazione sostituito dal Founder's Riserve?

Ma anche il 12 sta sparendo dalla circolazione sostituito dal Founder's Riserve?

Tendenzialmente si, anche se al Gigante è ricomparso il 12 (assieme al Founder's).

Si, é vero, al Gigante é ricomparso, ma anche in enoteca l'ho visto tornare (anche in versione da litro). Non so se siano vecchie scorte, o se effettivamente ne abbiano solo ridotto il rilascio, ma mantenuta la produzione.