Questa sera mi sentivo creativo. Ho voluto provare un confronto tra eleganza e spavalderia. Se dovessi adottare una metafora automobilistica, direi che è come passare da una comodissima Mercedes a una Jeep. Non che l'una sia meglio dell'altra, dipende dal percorso che si vuole fare. Comunque: il Cragganmore mi conquista subito al naso: aromatico, pieno, bilanciato. Al palato si fa discreto, elegante, sfuggente. Io sono solito intercalare qualche acino di uva passa tra un sorso e l'altro, o un po' di cioccolato fondente amaro. Libidine! Ma il bicchiere si è vuotato troppo presto, e avendo voglia di un confronto sopra le righe mi sono versato un Talisker Skye: al confronto l'incipit mi è sembrato un cazzotto torboso/torbuto/torbato: ho dovuto mitigarlo con qualche sorso d'acqua e addolcirlo con due nocciole. Però poi ha cominciato a dondolarmi sul suo percorso sterrato.. In conclusione, credo di averci dato un po' troppo dentro per un martedì sera e mi sento un po' su di giri tanto da condividere con voi: il confronto non mi è dispiaciuto! Sono passato da un appartamento di lusso a una camminata nel deserto, un bel salto!

Facciamo così, stavi su un Range Rover HSE col motore del corvette e prima stavi bello comodo, poi hai deciso di passare all'off road e passare in modalità all terrain

Facciamo così, stavi su un Range Rover HSE col motore del corvette e prima stavi bello comodo, poi hai deciso di passare all'off road e passare in modalità all terrain

Quindi hai provato prima uno e poi l'altro in sequenza, giusto? Quando ti capita, prova anche a provarli in parallelo: una nasata da uno e poi dall'altro, un sorso da uno e poi dall'altro.

Di solito così si aiutano l'un l'altro a tirare fuori meglio le sfumature: il palato non si può abituare ad un gusto, perché continua a cambiare, e quindi sei sempre nella condizione più ricettiva. E poi il gusto di un malto ti fa sltare subito al palato quello che l'altro ha di differente (anche se in effetti qui il confronto è un po' impari: uno tranquillo e delicato contro l'altro violento ed esuberante).

Quindi hai provato prima uno e poi l'altro in sequenza, giusto? Quando ti capita, prova anche a provarli in parallelo: una nasata da uno e poi dall'altro, un sorso da uno e poi dall'altro.

Di solito così si aiutano l'un l'altro a tirare fuori meglio le sfumature: il palato non si può abituare ad un gusto, perché continua a cambiare, e quindi sei sempre nella condizione più ricettiva. E poi il gusto di un malto ti fa sltare subito al palato quello che l'altro ha di differente (anche se in effetti qui il confronto è un po' impari: uno tranquillo e delicato contro l'altro violento ed esuberante).

Sì esatto li ho provati in sequenza, non avevo pensato al confronto in contemporanea, anche perchè ho un solo bicchiere da degustazione!

Sì esatto li ho provati in sequenza, non avevo pensato al confronto in contemporanea, anche perchè ho un solo bicchiere da degustazione!

Male! Così ti perdi il "trip" dei confronti. Mannaggia a chi so io.. comunque per i bicchieri non ti preoccupare, qualche festival e ne accumulerai che non saprai più dove piazzarli