Benvenuto anche da parte mia, con il dovuto ritardo.

Grazie per il benvenuto..
risposte:
colleziono degli intoccabili ma bevo anche abbastanza (più spesso in locali che dalla mia collezione);
In giro si trova ancora qualcosa, ultimi 2 acquisti highland park 18 (old 75 cc) e aberlour glenivet 12 years old;
Evidenzio che al sud vi è meno "cultura" (in termini di diffusione e consumo) del whisky e quindi anche il "mercato" offre più opportunità.
vi pongo 2 domande:
bourboun: per voi una parolaccia?
blended: tanti whisky molto famosi nel mondo sono in tale categoria, che ne pensate? Ritenete qualche etichetta utile da assaggiare per un percorso di crescita del palato?
Infine una confessione (può creare discriminazione?) degusto (e possego) anche rhum e passiti (qualche muffato).
Attendo vostri illuminati (e nel contempo romantici) consigli.

Benvenuto e seppur in ritardo, e da neofita, ti dico la mia sulle domande che poni. 1: no, non è una parolaccia, è solo altro rispetto al single malt. Io sono dell'idea che se è buono, ovvero se piace, va bene! 2: non li amo particolarmente e pertanto non so consigliarti qualche etichetta. Per il resto vale il discorso fatto sopra: se piacciono vanno bene. Per la confessione "ego te absolvo ab omnia rumnia ac uischia peccatorum!"

Benvenuto e dai retta a me bevili i tuoi 75 cc

Benvenuto anche da parte mia, che credo sono il penultimo arrivato.
Io sono un pozzo di ignoranza, ma come dici tu, sono stato anch'io folgorato da un laphroaig, e adesso mi trovo a comprare le bottiglie di nascosto da mia moglie
Ti dico la mia, i rum hanno un fascino particolare, a me ricordano i vecchi film di pirati,e secondo me vale la pena approfondire, i burbon sono un mondo a parte e sinceramente li trovo interessanti. Oltretutto consumandolo aiutiamo gli scozzesi a reperire le botti ad un prezzo accettabile, per la famosa legge domanda offerta. Per quanto riguarda i blended, non capisco perchè li chiamino whisky, la differenza è abissale, e nei confronti dei single malt non ci azzeccano proprio niente. Io per natura sono un purista e quindi le varie miscellanee non mi stimolano se non nei riguardi del master blended che compie queste magie. Preferirei scolarmi anche contemporaneamente un single malt e un single grain
Io non ho badget per collezionare, ergo se mi capitasse una bottiglia buona il primo pensiero sarebbe assaggiarla.

...i blended, non capisco perchè li chiamino whisky, la differenza è abissale, e nei confronti dei single malt non ci azzeccano proprio niente. Io per natura sono un purista e quindi le varie miscellanee non mi stimolano...

La mia ancora limitata conoscenza è già sufficiente per dirti che escluso il single barrel, o single cask, tutto il resto è blended
Se sei un vero purista ortodosso integralista forse vorrai tenerne conto
Ciao ciao

Per quanto riguarda i blended, non capisco perchè li chiamino whisky, la differenza è abissale, e nei confronti dei single malt non ci azzeccano proprio niente. Io per natura sono un purista e quindi le varie miscellanee non mi stimolano se non nei riguardi del master blended che compie queste magie:

Ci sono certi blended malt che sono più che notabili. Dal commerciale JWalker Green (blended principalmente composto di Talisker e Caol Ila 15yo più altri quindicenni di Diageo) o mi viene in mente Compass Box, con i suoi Peat Monster/Spice Tree e anche al Flaming Heart..

La mia ancora limitata conoscenza è già sufficiente per dirti che escluso il single barrel, o single cask, tutto il resto è blended
Se sei un vero purista ortodosso integralista forse vorrai tenerne conto
Ciao ciao

Si è tutto blended.. o vatted se vogliamo differenziare che vatting è un miscuglio di malto della stessa distilleria mentre per blended si potrebbe definire whisky mischiato di varie distillerie e/o di vario tipo come malt e grain ecc.. (ora arriva Bob, sta a vedere). Però alla fine le diciture sono quelle e vatting è caduto in disuso.

E' pur sempre malto della medesima distilleria.. altrimenti si vivrebbe solo di single cask; se vai a vedere, manco il single cask è "single cask" perché loro ti indicano solo l'ultima botte in cui è stato il liquido.. Emblematico uno Yoichi SMWS portato da Zandet che recava sull'etichetta "ex bourbon" mentre era rosso e invecchiato palesemente in sherry.. ma siccome è stato "finito" in una ex-bourbon allora in etichetta riportava solo tale dicitura..

acc.. mi sono confuso e non capisco. Per blended intendevo miscele di grain e malt provenienti da varie distillerie. Per Vatted miscele di solo malt proveniente da varie distillerie, enon vari malt della stessa distilleria

A pagina 2 e 3 sono ben spiegate le diverse tipologie di whisky....

http://www.laphroaig.it/files/uksi_20092890_en.pdf

( il link l'ho trovato qui: http://www.laphroaig.it/it/single_malt/ ... alt_7.html)

perché loro ti indicano solo l'ultima botte in cui è stato il liquido.. Emblematico uno Yoichi SMWS portato da Zandet che recava sull'etichetta "ex bourbon" mentre era rosso e invecchiato palesemente in sherry.. ma siccome è stato "finito" in una ex-bourbon allora in etichetta riportava solo tale dicitura..

Uh... succede spesso? Io sto finendo uno Strathisla 23yo Cadenhead (https://www.whiskybase.com/whiskies/whisky/46481/strathisla-1989-ca) che è dichiarato Bourbon Hogshead, cosa effettivamente un po' difficile da credere.

Voglio solo aggiungere che le parole "blending" e "vatting" sono quasi sinonimi, tranne che
quest'ultima è specificatamente riferita all'uso di un "vat" (contenitore) per la miscelazione di liquidi!

Certo che tutti gli scotch (tranne i single casks...) sono "blend" di vari whisky, ma naturalmente i
"blend" di una singola distilleria sono comunque "single" malt"... o "single grain"...A meno chè la
suddetta distilleria non produca sia malt che grain...(vedi Loch Lomond!), configurandosi così un
"single blended" ( ) che non mi risulta sia considerato come tipologia...!!